A seguito dell’ennesimo stucchevole comunicato stampa - diffuso dal Gruppo Consiliare di minoranza “Uniti per Anversa” - con il quale si continua ad alimentare una polemica strumentale in merito alle attivit à di controllo sugli Enti locali della Sezione Regionale della Corte dei Conti, si rende necessario ribadire quanto gi à affermato nel ns. comunicato del 9 Febbraio: la gestione finanziaria del Comune di Anversa degli Abruzzi è sempre stata sana, corretta ed ispirata a criteri di buon senso ed equilibrio.

Se “l’attenta e precisa azione di vigilanza della minoranza” fosse stata meno superficiale e demagogica, molto probabilmente gli avrebbe risparmiato di intraprendere questa ulteriore crociata contro l ’Amministrazione, evitando di coinvolgere il ns. Paese in una sterile e dannosa polemica.

Il Sindaco non ha alcun bisogno di “auto-assolversi” da colpe che non esistono e di “esibirsi in contorti esercizi verbali”: egli ha semplicemente cercato di illustrare i meccanismi, sicuramente complessi ed articolati, che regolano le verifiche in atto della Corte dei Conti.

Comunque, visto che le argomentazioni addotte non sono sembrate sufficientemente esaustive (ovviamente solo per chi preferisce non per capire...) per comprendere che la “famosa graduatoria” dei Comuni abruzzesi, relativa alla Deliberazione n. 264 del 19/04/2007 della Corte dei Conti, ha il limitato scopo di regolare l ’ordine delle verifiche in programma, si ritiene opportuno allegare una tabella – sempre redatta dalla Sezione Regionale della Corte dei Conti - relativa al Monitoraggio dei flussi di cassa per il triennio 2001-2003 dei Comuni inferiori ai 3000 abitanti della Provincia dell ’Aquila.

Si spera che finalmente questo documento riesca a far capire alcuni dei criteri attraverso i quali l ’Organo di controllo degli Enti locali stabilisce l’ordine di priorità nelle verifiche.

Infatti, alla luce dei dati riportati, nessuno può ragionevolmente affermare che i primi Comuni dell’elenco siano i migliori e gli ultimi i peggiori o viceversa: in realtà i Comuni i più virtuosi sono quelli che conseguono il !00% di copertura delle spese correnti e guarda caso Anversa (102 %) si avvicina molto al punto di equilibrio, con uno scostamento esiguo sul saldo triennale (+ 40 € migl.).

Analoghi risultati di gestione della “parte corrente allargata” sono proseguiti anche negli anni successivi, e pertanto, gli scostamenti certificati dalla Corte dei Conti nel Referto della verifica gi à effettuata (per il 2005 – 53 € migl. e per il 2006 – 67 € migl.) ed allegata alla Deliberazione n. 523 del 10/09/2007, sono da ritenersi sostanzialmente esigui se paragonati ai risultati conseguiti da altri Comuni della Provincia (con punte max di saldi triennali superiori a - 700 € migl. e + 1400 € migl.).

Quindi si può senz’altro affermare che gli abitanti di Anversa sono sereni e tranquilli perché sanno di essere amministrati da persone corrette ed oneste e che non si lasciano condizionare dalle estemporanee ed improvvide mistificazioni del Gruppo di opposizione, il quale purtroppo continua strenuamente ad interpretare un ruolo di totale rottura, con toni di contrapposizione sterile e distruttiva e molto spesso personalistica.

Non si accettano lezioni morali da chi non ha titolo per impartirle, da chi caparbiamente non vuole riconoscere che Anversa è un paese davvero all’avanguardia nel contesto territoriale e che negli ultimi venti anni ha avuto un’evoluzione molto positiva: si è stabilizzata la popolazione residente, sono sorti molti nuovi posti di lavoro, si sono sviluppate diverse attivit à economiche, si è notevolmente incrementato il numero delle seconde case, è ancora aperta la scuola elementare, è stata riaperta quella materna, è stato realizzato il recupero totale del centro storico, è stata istituita una Riserva Regionale, si è qualificata l’immagine attraverso la nascita del Parco Letterario D’Annunzio e l’ingresso nel Club dei Borghi più Belli d’Italia, si sta finalmente risolvendo il problema della viabilità della S.R.479.

Quindi, le Amministrazioni Comunali che si sono susseguite in continuità programmatica hanno saputo ben utilizzare i fondi pubblici Regionali e Nazionali erogati, sempre nell ’interesse di tutti i cittadini.

Il nostro Paese non si sta affatto spegnendo, ma vive una sua dimensione dignitosa ed equilibrata: tutti i veri anversani ne sono sempre pi ù “innamorati” ed anche orgogliosi della propria appartenenza alla nostra comunità.

Non vi è quindi alcun bisogno che il Gruppo di opposizione “Uniti per Anversa” (!) continui a cercare di infangarne l’immagine ed a minarne davvero il clima di civile convivenza!

Anversa, li 14/02/2008

IL SINDACO

Gianni Di Cesare


	BASTA ALLE POLEMICHE STRUMENTALI SULLA CORTE DEI CONTI A seguito dell’ennesimo stucchevole comunicato stampa - diffuso dal Gruppo Consiliare di minoranza “Uniti per Anversa” - con il quale si continua ad alimentare una polemica strumentale in merito alle attivit à di controllo sugli Enti locali della Sezione Regionale della Corte dei Conti, si rende necessario ribadire quanto gi à affermato nel ns. comunicato del 9 Febbraio: la gestione finanziaria del Comune di Anversa degli Abruzzi è sempre stata sana, corretta ed ispirata a criteri di buon senso ed equilibrio. Se “l’attenta e precisa azione di vigilanza della minoranza” fosse stata meno superficiale e demagogica, molto probabilmente gli avrebbe risparmiato di intraprendere questa ulteriore crociata contro l ’Amministrazione, evitando di coinvolgere il ns. Paese in una sterile e dannosa polemica. Il Sindaco non ha alcun bisogno di “auto-assolversi” da colpe che non esistono e di “esibirsi in contorti esercizi verbali”: egli ha semplicemente cercato di illustrare i meccanismi, sicuramente complessi ed articolati, che regolano le verifiche in atto della Corte dei Conti. Comunque, visto che le argomentazioni addotte non sono sembrate sufficientemente esaustive (ovviamente solo per chi preferisce non per capire...) per comprendere che la “famosa graduatoria” dei Comuni abruzzesi, relativa alla Deliberazione n. 264 del 19/04/2007 della Corte dei Conti, ha il limitato scopo di regolare l ’ordine delle verifiche in programma, si ritiene opportuno allegare una tabella – sempre redatta dalla Sezione Regionale della Corte dei Conti - relativa al Monitoraggio dei flussi di cassa per il triennio 2001-2003 dei Comuni inferiori ai 3000 abitanti della Provincia dell ’Aquila. Si spera che finalmente questo documento riesca a far capire alcuni dei criteri attraverso i quali l ’Organo di controllo degli Enti locali stabilisce l’ordine di priorità nelle verifiche. Infatti, alla luce dei dati riportati, nessuno può ragionevolmente affermare che i primi Comuni dell’elenco siano i migliori e gli ultimi i peggiori o viceversa: in realtà i Comuni i più virtuosi sono quelli che conseguono il !00% di copertura delle spese correnti e guarda caso Anversa (102 %) si avvicina molto al punto di equilibrio, con uno scostamento esiguo sul saldo triennale (+ 40 € migl.). Analoghi risultati di gestione della “parte corrente allargata” sono proseguiti anche negli anni successivi, e pertanto, gli scostamenti certificati dalla Corte dei Conti nel Referto della verifica gi à effettuata (per il 2005 – 53 € migl. e per il 2006 – 67 € migl.) ed allegata alla Deliberazione n. 523 del 10/09/2007, sono da ritenersi sostanzialmente esigui se paragonati ai risultati conseguiti da altri Comuni della Provincia (con punte max di saldi triennali superiori a - 700 € migl. e + 1400 € migl.). Quindi si può senz’altro affermare che gli abitanti di Anversa sono sereni e tranquilli perché sanno di essere amministrati da persone corrette ed oneste e che non si lasciano condizionare dalle estemporanee ed improvvide mistificazioni del Gruppo di opposizione, il quale purtroppo continua strenuamente ad interpretare un ruolo di totale rottura, con toni di contrapposizione sterile e distruttiva e molto spesso personalistica. Non si accettano lezioni morali da chi non ha titolo per impartirle, da chi caparbiamente non vuole riconoscere che Anversa è un paese davvero all’avanguardia nel contesto territoriale e che negli ultimi venti anni ha avuto un’evoluzione molto positiva: si è stabilizzata la popolazione residente, sono sorti molti nuovi posti di lavoro, si sono sviluppate diverse attivit à economiche, si è notevolmente incrementato il numero delle seconde case, è ancora aperta la scuola elementare, è stata riaperta quella materna, è stato realizzato il recupero totale del centro storico, è stata istituita una Riserva Regionale, si è qualificata l’immagine attraverso la nascita del Parco Letterario D’Annunzio e l’ingresso nel Club dei Borghi più Belli d’Italia, si sta finalmente risolvendo il problema della viabilità della S.R.479. Quindi, le Amministrazioni Comunali che si sono susseguite in continuità programmatica hanno saputo ben utilizzare i fondi pubblici Regionali e Nazionali erogati, sempre nell ’interesse di tutti i cittadini. Il nostro Paese non si sta affatto spegnendo, ma vive una sua dimensione dignitosa ed equilibrata: tutti i veri anversani ne sono sempre pi ù “innamorati” ed anche orgogliosi della propria appartenenza alla nostra comunità. Non vi è quindi alcun bisogno che il Gruppo di opposizione “Uniti per Anversa” (!) continui a cercare di infangarne l’immagine ed a minarne davvero il clima di civile convivenza! Anversa, li 14/02/2008 IL SINDACO Gianni Di Cesare