ANVERSA - Il consigliere comunale di Anversa, Pina Del Greco, ci ha scritto, “chiedendoci gentilmente di pubblicare l’articolo di Patrizio Iavarone, dal titolo, “Variante di Anversa: ferma al semaforo”, apparso sulla rivista “Zac”. Abbiamo letto il suddetto articolo e, trovandolo corretto nel raccontare i fatti, lo pubblichiamo nelle sue parti essenziali (data la sua lunghezza) per riproporre un problema, che è ancora insoluto. “[...] Da quanto emerso nella discussione (Consiglio Comunale, convocato su richiesta del gruppo consiliare di minoranza ndr) i 10 milioni di euro di spesa impiegati per realizzare la variante sono fermi al "semaforo", in attesa cio è che qualcuno, sia esso il Comune o la Provincia, si assuma la responsabilità di aprire la galleria che, solo alla fine dei lavori, ci si è accorti essere non propria a regola d'arte.  Certo per ultimare l'opera occorre ancora piantumare una zona, installare la segnaletica orizzontale e verticale, finire di installare l'illuminazione in galleria, ma a questi piccoli dettagli se ne aggiunge uno che, ad oggi, sembra insormontabile. L'imbocco dello svincolo sul lato di Cocullo, infatti, non consente il collaudo dell'opera se, come dovrebbe essere, la strada dovesse essere classificata come provinciale. In effetti per aggiustare quello svincolo il Comune di Anversa ha ottenuto dalla Regione anche un finanziamento di 1 milione e 300 mila euro: soldi che per ò sono stati poi dirottati sull'altro versante della galleria e cioè sullo svincolo del lato Scanno. Un ricorso dei Verdi fece accertare infatti, che il progetto dell'Anas, che su questa parte dell'opera prevedeva lo sbancamento di un costone di roccia, non era praticabile per ragioni di tutela ambientale e soprattutto per

ragioni di sicurezza. Così i fondi del Comune sono stati utilizzati per allargare la strada in direzione Scanno, sorvolando sugli interventi da fare sul lato Cocullo dove, oltre alla messa in sicurezza dell'incrocio doveva essere riaperta anche una strada chiusa per i lavori. Cos ì l'incrocio su Cocullo si è trovato "inaspettatamente" scoperto delle necessarie autorizzazioni: un "piccolo" particolare a cui hanno cercato di porre rimedio Provincia e Comune, stringendo un patto, poi rinnegato. Il patto ero quello di ampliare il centro abitato di Anversa in modo da trasformare la strada da provinciale a comunale: un escamotage che avrebbe permesso di non dipendere dalla normativa che regola le strade provinciali. Quel tunnel in centro abitato, per ò, presuppone secondo il progetto dell'Anas, l'installazione di semafori e, soprattutto, l'onere e la responsabilit à di gestione da parte del Comune. Quanto basta per spingete il Sindaco e la Giunta ad annullare la delibera di ampliamento del centro abitato e ad aprire una lotta con la Provincia per l'apertura della variante. [...] Ma non è tutto, negli accordi fatti con la ditta appaltatrice, la Pivato, quest'ultima, in cambio della cessione di uno spazio demaniale per il deposito temporaneo degli scavi, si impegnava a trasformare l'area sopra la galleria a verde pubblico attrezzato per una spesa di 130 mila euro. La Pivato è andata via da Anversa perchè, così sostiene, il suo lavoro è finito, ma l'area a verde pubblico, così come il ripristino e l'apertura della strada chiusa a Fonte di Curzio, non è mai stata eseguita. L'Anas, che è la stazione appaltante, infatti, non ha concesso l'autorizzazione alla Pivato ad eseguire i lavori fin quando Provincia e Comune non si metteranno d'accordo. [...] (P.I.) ».

 

 

 

In distribuzione una brochure Sul nuovo regime fiscale per piccoli imprenditori e professionisti E’ in distribuzione in questi giorni, presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate dell’Abruzzo, la brochure informativa dedicata al nuovo regime fiscale per piccoli imprenditori e professionisti, i cosiddetti contribuenti “minimi”, applicabile dal 2008. Il pieghevole fornisce utili indicazioni sui principali adempimenti e sulle semplificazioni previste dal nuovo regime a favore di questa particolare tipologia di contribuenti. Le informazioni fornite nella brochure, consentono agli imprenditori, ai professionisti e a coloro che intendono

iniziare una nuova attività, di conoscere le condizioni e i requisiti necessari per fruire dei vantaggi, della semplificazione e delle agevolazioni introdotti dalla normativa. Nei confronti dei contribuenti minimi “chiarisce il Direttore Regionale dell’Abruzzo, Filippo Orlandi” sono stati ridotti gli adempimenti contabili, in quanto non sono soggetti all’applicazione degli studi di settore, sono esentati dal versamento dell’Irpef, delle addizionali regionali e comunali, dell’Irap e dell’Iva, non sono obbligati a tenere le scritture contabili e ad inviare gli elenchi di clienti e fornitori. E ’ previsto unicamente un versamento dell’imposta sostitutiva del 20% sul reddito. La brochure, inoltre, contiene un’apposita sezione con l’elenco dei servizi di informazione e assistenza erogati dall’Agenzia delle Entrate e delle modalità per usufruirne.

 

 

 

 

CAMPO DI FANO - Sesta vittoria casalinga per i gialloverdi allenati da Venanzio Ciampa, che ieri hanno conquistato tre punti importanti contro il Calcio Ateleta, affiancato ora in classifica. E' stata una gara molto corretta e ben giocata dalle due contendenti. Il Campo di Fano è andato in vantaggio al 20', con Gioele D'Amore pronto a ribadire in rete un cross dalla sinistra. Il Calcio Ateleta ha reagito, ma in maniera non troppo convinta, rendendosi pericolosa una sola volta. Il primo tempo è terminato 1-0. Nella ripresa gli ospiti hanno osato un po' di più, ma il Campo di Fano ha retto bene in difesa e al 75' ha realizzato il 2-0 finale, con un bel tiro al volo sempre di D'Amore (sette gol in stagione).

BUGNARA - Pesante sconfitta per la Federlibertas sul campo del Barisciano, una delle squadre che lottano per evitare i play-out. Ieri al mister Marcantonio sono mancati, tra squalifiche e infortuni, molti giocatori. Nel primo tempo i padroni di casa hanno dimostrato di possedere buone potenzialit à offensive, mettendo spesso in difficoltà la retroguardia ospite e comunque tenendo in mano il pallino del gioco. Si è andati al riposo sul punteggio di 3-0, due gol sono stati realizzati su calcio di rigore. Nella seconda frazione di gioco la squadra di Bugnara ha provato a imbastire una reazione d'orgoglio, ma gli avversari sono stati bravi a difendere il risultato e a realizzare in contropiede il 4-0 definitivo.

SCANNO-VILLALAGO - La Hope 2000, sul proprio campo, ha permesso alla cenerentola Vis Sulmona di conquistare il primo punto stagionale. E' stata una partita brutta sotto il profilo dello spettacolo, in quanto le due contendenti hanno giocato prevalentemente con lanci lunghi per le punte, senza costruire manovre corali. Al 10' sono andati in vantaggio gli ospiti e il primo tempo si è chiuso 1-0. La ripresa è stata confusa e nervosa. Dall'80' la squadra di Silverio Paletta ha giocato in dieci per l'espulsione di Armando Tarullo, ma, sebbene in inferiorit à numerica, non si è data per vinta e, proprio nei minuti di recupero, il bomber Enrico Caranfa di prepotenza ha siglato l'1-1 definitivo, evitando una bruciante sconfitta.