Allarme tra i genitori degli alunni della scuola di Scanno
Per lO STATO di pericolo della scala DI EMERGENZA
Per un notevole distacco dalla struttura portante
SCANNO - Ieri mattina, alle ore 1030, si è svolta un’assemblea dei genitori degli alunni della scuola media e della scuola elementare per conoscere la situazione statica dell ’edificio scolastico comprensivo. L’anno scorso, dopo un sopralluogo, emerse che la scala d’emergenza, situata sull’ala destra dell’edificio e costruita per far fronte alla legge 626, presentava un distacco a partire da un cm. alla base della struttura per arrivare a circa 10 cm. in sommit à. In seguito al verbale di pericolo redatto dall’ing. Rossicone, venne, con ordinanza sindacale, proibito l’accesso al traffico veicolare per Via dei Fotografi. Per quanto riguarda l’edificio scolastico non vennero rilevate situazioni di pericolo, tanto è vero che lo scorso settembre la scuola ha riaperto regolarmente i battenti. Il 19 dicembre scorso il Genio Civile ha effettuato un sopralluogo presso l ’edificio scolastico è ha rilevato un eccessivo movimento di distacco della scala d’emergenza; distacco tuttora in atto. Questa situazione ha gettato l’allarme nei genitori degli alunni, che si sono ieri riuniti in assemblea, presenti il Sindaco, il responsabile scolastico e l ’incaricato per la sicurezza, ing. Pelino. Il Sindaco ha riferito che i ragazzi non corrono nessuna situazione di pericolo, perch é la struttura dell’edificio in cemento armato non presenta nessun cedimento. Questo è stato confermato anche dall’ing. Pelino, che ha cercato di rassicurare i genitori, sostenendo che, per il numero degli alunni, la scala d ’emergenza non è necessaria che sia agibile, perchè le scalinate interne sono abbastanza ampie. E’ stato fatto presente dai genitori che la sciagurata eventualità del crollo della scala d’emergenza potrebbe avvenire anche quando i
ragazzi entrano o escono da scuola, o anche quando giocano lungo la strada o perfino quando svolgono le lezioni, con tutte le conseguenze di una forte paura. Al sindaco è stato detto chiaramente che deve provvedere quanto prima alla risoluzione dello stato di pericolo. A chiusura dell ’assemblea (riconvocata di nuovo per oggi) molti genitori hanno fatto uscire i loro figli dalla scuola. L ’amministrazione comunale per il risparmio energetico decise di accorpare i due ordini di scuola, media ed elementare, in un unico edificio. Si scelse quello della scuola media, su cui venne fatta un ’elevazione per aumentare il numero delle aule. Secondo le norme sulla sicurezza fu necessario costruire una scala d ’emergenza, che venne collocata sul lato destro dell’edificio, e che ora presenta i problemi suddetti.
 
“I NEGRAMARO” DAL VIVO A SULMONA
Al Palasport - sabato 26 Gennaio, ore 21,00
I NEGRAMARO arrivano anche in Abruzzo per “La Finestra Tour”. Il gruppo rivelazione della musica italiana si esibira sabato 26 gennaio al Palasport di via XXV Aprile, con inizio alle ore 21,00. E’ subito scattata la corsa al biglietto per l’unica data abruzzese de “La finestra Tour 2007”, tournee nella quale i Negramaro si esibiscono in un’inconsueta veste acustica, presentandosi in chiave più intima dopo gli oltre 100 mila spettatori fatti registrare dai loro 24 concerti estivi. I biglietti  sono disponibili nelle principali prevendite abruzzesi, tra cui Discover a Pescara, DJ e Gran Caff è a Sulmona (per informazioni tel. 389 9737620 e 0864 201079). Lo spettacolo è organizzato dall’associazione culturale Nomadi fans club “Un giorno insieme”, con il patrocinio del Comune di Sulmona. Dopo aver mostrato la scorsa estate il loro volto genuinamente
rock a 105mila spettatori divisi tra 24 concerti in tutta Italia, i Negramaro svelano ora il loro lato pi ù intimo ed emozionale. “La finestra tour” consiste in un’appendice acustica del live estivo. Molte ballate potranno cosi’ essere ascoltate nei loro arrangiamenti originali, giocoforza “accelerati” durante le esibizioni nelle Arene. “Abbiamo fortemente voluto portare il tour in questa dimensione acustica”, ha spiegato Giuliano Sangiorgi, voce del gruppo, “per ricreare l’incanto, l’atmosfera della stanza nella quale nascono le nostre canzoni, perchè noi e chi ci ascolta possiamo godere insieme dell’emozione più forte che scaturisce da ogni pezzo, quando ancora è nudo e vibra solo grazie al fluire delle sensazioni che scorrono fra noi. Stiamo preparando un nuovo spettacolo, completamente diverso da quello estivo, ma anche da qualunque cosa proposta finora”. Mentre l’album “La Finestra”, uscito l’8 giugno scorso è già multiplatino e il primo singolo estratto “Parlami D’Amore” ha conquistato tutti gli airplay radiofonici durante l’estate, è uscito nelle scorse settimane il secondo estratto, “L’Immenso”, una canzone rock dalla fortissima carica poetica. Dopo anni di gavetta e un album all’attivo i Negramaro hanno partecipato nel 2005 al Festival di Sanremo nella sezione “Giovani proposte”, raggiungendo il successo nell’estate dello stesso anno con il secondo singolo, intitolato “Estate”, che ha permesso ai Negramaro di essere nominati “Best Italian Act” agli Mtv Europe Music Awards 2005, mentre nel settembre 2006 il gruppo ha ricevuto il premio di “Best Performance” nel corso delle finali del Festivalbar 2006.
 
No all’aumento dell’addizionale
NO IRPEF NO TARSU

Il Circolo della Libertà di Sulmona, prende spunto dal comunicato dell’Associazione sulmonese Agorà del 3 gennaio scorso, per intervenire su un tema che ha visto protagonista, nell ’immediato passato, il Circolo stesso. Ci riferiamo a quanto segnalato da Agorà a proposito “dell’onore delle armi” voluto concedere all’ex amministrazione La Civita al Comune di Sulmona, in particolare alla sua caduta “per ‘colpa’ dell'aumento dell'addizionale Irpef di 3 punti e dell'esenzione per la fascia di reddito di 14mila euro ”. Il Circolo della Libertà di Sulmona, all’epoca dei fatti promosse una raccolta firme contro l’aumento dell’addizionale denominata NO IRPEF NO TARSU. Vi erano obiettivi problemi di quadratura dei conti nel Comune di Sulmona, gli stessi problemi che si è trovato di fronte il commissario prefettizio, ma quello che si contestava era una assoluta mancanza di idee e di progettualit à che permettessero alla amministrazione del tempo di raggiungere l’obiettivo del bilancio con soluzioni politiche e dunque alternative alla “mannaia” dell’aumento dell’addizionale comunale Irpef. Un commissario prefettizio ha semplicemente il compito di far quadrare i conti, non quello di trovare le
migliori soluzioni al problema tenendo conto delle esigenze della popolazione, dunque con la sua visione tecnico-ragionieristica aumenta l ’addizionale comunale Irpef dall’1 al 5 per mille, con una fascia di esenzione di soli 4mila euro di reddito. E’ quantomeno paradossale come Agorà intenda riaccreditare l’operato della ex giunta La Civita, confrontandone l’operato con la condotta tenuta dal commissario prefettizio. Il fallimento della giunta La Civita è al contrario da leggere proprio nel fatto che avesse tentato di risolvere il problema della mancanza di fondi nelle casse comunali con il contegno tenuto da un qualunque funzionario di governo, senza neanche considerare soluzioni alternative, quali la migliore gestione in termini di economicit à del patrimonio comunale, la ricerca di fonti di finanziamento attraverso la progettazione europea o il taglio delle spese inutili. All ’epoca, il fattaccio, derivò anche da una cattiva conoscenza tecnica della materia, considerato che si tentò, di innalzare le aliquote a termini di Legge ormai superati. Per il Circolo della Libert à, l’analisi di un iter fallimentare è questa: incompetenza tecnica, cattiva gestione politica, inevitabilità quindi di un prodotto amministrativo nocivo, che ha poi significato un ulteriore aggravio sulla vita quotidiana di tutti: la situazione attuale. (Circolo della Libert à di Sulmona)
 
Il Comitato spontaneo dei genitori dell’istituto comprensivo di Scanno
HA DECISO DI NON FARE ENTRARE PIU’ A SCUOLA I RAGAZZI
Fino a quando non si avranno garanzie sulla sicurezza dell’edificio
SCANNO - Il comitato spontaneo dei genitori, costituitosi nell’assemblea di mercoledì scorso, ha deciso di non inviare più i ragazzi a scuola fino a quando il Sindaco e gli organi preposti non daranno garanzie sulla stabilit à dell’intero edificio. Ieri i 124 alunni hanno disertato le aule. «Non vogliamo che i nostri figli facciano la fine dei 27 alunni morti nel crollo della scuola di San Giuliano »: questa la paura dei genitori. Il comitato provvisorio ha inviato un esposto al Prefetto, alla Procura della Repubblica, al Sindaco, alla stazione dei carabinieri di Scanno, chiedendo l ’intervento immediato delle autorità competenti e la verifica di eventuali omissioni e responsabilità quali atti dovuti. Hanno deciso di non mandare i bambini e i ragazzi a scuola fintanto che non ci sar à una messa in sicurezza immediata del pericolo. Hanno chiesto, inoltre, la verifica della struttura in toto, nella staticit à e nel rispetto dei requisiti di sicurezza imposti dalla legge.
 
Sopralluogo dei tecnici dell’Amministrazione Provinciale
PER IL MURO DI SANT’ANTONIO CROLLATO A SCANNO
SCANNO - Martedì 8 Gennaio, la nostra cronaca ha riportato la notizia del crollo del Muro di “Sant’Antonio”, denominato con questo nome, perché situato nei pressi della chiesa del santo di Padova. Dopo appena due giorni dall ’accaduto, ieri sono arrivati i tecnici della Provincia per un sopralluogo. I lavori di consolidamento inizieranno quanto prima, perch é sembra che i fondi necessari siano già a disposizione dell’Amministrazione Provinciale, messi in bilancio
dalla passata amministrazione di centrodestra, in cui era assessore ai lavori Pubblici, il consigliere Ciancarelli, originario di Scanno. La situazione di pericolo del muro era gi à stata denunciata in passato alla Provincia dal Comune. Il muro è di competenza dell’Amministrazione Provinciale, perché è di sostegno alla strada provinciale che da Sulmona porta a Villetta Barrea.
 

LETTERA AL DIRETTORE

Sig. Direttore,
                  c’è da domandarsi perchè si vuole esumare il corpo di Padre Pio ed esporlo per alcuni mesi in una teca di vetro alla venerazione dei fedeli. Evidentemente si è certi di trovare   il corpo  intatto. Se, infatti,  fosse decomposto, per la chiesa e per i devoti sarebbe una grossa delusione, anzi una  sconfitta. Perchè rischiare? Mi viene da ipotizzare che il corpo sia stato alla sua morte “trattato” e che, pertanto, la chiesa non rischi niente e che, anzi, sia sicura di poter gridare al miracolo. E il santuario avr à , se possibile, più fedeli e il turismo religioso farà miracoli in terra di Puglia. Che significano, d’altra parte, le seguenti parole dell’arcivescovo di Manfredonia:”si procederà alla esumazione del corpo di san Pio da Pietrelcina, [...] per effettuare tutte le procedure idonee a garantirne le ottimali condizioni di conservazione ». Quali procedure di conservazione  per uno scheletro? Solo le mummie e i corpi comunque sottoposti ad una trattamento di conservazione hanno bisogno di “manutenzione”, come avviene per il corpo di Lenin. Ezio Pelino
 
Serie di furti a CASTROVALVA
CASTROVALVA - Una ondata di furti con scasso ha interessato Castrovalva nelle ultime settimane. Ignoti, approfittando del fatto che molte abitazioni sono vuote, di notte, sono penetrati all'interno di esse mettendo tutto a soqquadro. Hanno portato via poche cose: biancheria e generi alimentari. Il borgo la notte è privo
di sicurezza e i pochi abitanti si rinserrano in questo periodo nelle loro case. I rumori occasionali spesso non vengono avvertiti e i ladri possono agire indisturbati per tutta la notte. I furti dentro le abitazioni del paese sono stati denunciati pi ù volte, ma mai i ladri sono stati colti con le “mani nel sacco”.
 
Condominio: adempimenti
e agevolazioni fiscali
Nuova guida dell’Agenzia delle Entrate

E’ in distribuzione in questi giorni la guida dedicata al regime fiscale da applicare alle amministrazioni condominiali “Condominio: adempimenti e agevolazioni fiscali” La Guida, sintetica e scritta con linguaggio semplice, fornisce utili indicazioni sui principali adempimenti a carico del condominio e dell ’amministratore: effettuazione delle ritenute sui compensi erogati, assolvimento dei relativi obblighi dichiarativi e comunicazione dei dati relativi ai condomini amministrati, obblighi da adempiere ai fini dell ’Ici e delle imposte sui redditi. Il condominio è anche un sostituto d’imposta ed è tenuto al rilascio del
Cud ai propri lavoratori dipendenti e di una certificazione a schema libero relativa ai compensi corrisposti per lavoro autonomo e per prestazioni inerenti a contratti di appalto di opere o servizi. Particolare attenzione è riservata alle procedure previste per fruire delle agevolazioni d’imposta in caso di interventi di ristrutturazione edilizia o riqualificazione energetica sulle parti comuni degli edifici condominiali. La guida, inoltre, fornisce un quadro sintetico dei principali aspetti giuridici del condominio, della figura dell ’amministratore e degli adempimenti fiscali necessari per avviare tale attività.
Il pratico libricino è reperibile gratuitamente: presso tutti gli uffici delle Entrate dislocati sul territorio regionale abruzzese; on line nella biblioteca di FISCOoggi; sul sito dell ’Agenzia www. agenzia entrate.gov.it.
 
giovEDI’ 10 gennaio 2008
s. Aldo eremita
venerDI’ 11 gennaio 2008
s. Igino papa