Sulmona - La giuria del Sulmonacinema, presieduta da Luca Guadagnino e Saverio Costanzo, composta da studenti e diplomati al DAMS di Bologna, SNC di Roma, Accademia dell'Immagine dell'Aquila, Universit à "La Sapienza" di Roma, Università di Pescara, ha assegnato gli “Ovidio d’argento”. Il Premio per il miglior film è stato dato a “Onibus” di Augusto Contento. Film che è stato

premiato anche per la migliore regia. Come migliore attore è stato premiato Giovanni Martorana per il ruolo interpretato in “Io l’altro” di Mohsen Melliti. Ha ricevuto il premio come migliore interprete femminile Giulia Michelini per il ruolo interpretato in "La ragazza del lago", opera prima di Andrea Molaioli. Il film “Onibus” ha ricevuto il premio con la seguente motivazione: “Un film ed uno sguardo

straordinari. Un’opera che supera i confini industriali e solitamente autoimposti del “genere” doc (peggio ancora doc di viaggio) per diventare, srotolandosi nel suo procedere, una esperienza metafisica, aliena. Onibus raggiunge l’obiettivo sublime di essere il massimo dello spettacolo e del ritmo con il minimo sforzo, un gesto di cinema naturale.

 

Sembra incredibile che, in questa società capovolta, anche l’animale forse più amato nel nostro Paese, l’Orso marsicano, sia diventato il bersaglio di efferati assassinii, tra ridicole contese politiche e penose sceneggiate, orchestrate con l ’intento evidente di celare una triste realtà. A dimostrarlo senz’ombra di dubbio sono stati i fatti dell’autunno 2007, allorché parecchi plantigradi vennero trovati morti, per cause tutt’altro che naturali, a due passi da Pescasseroli. Una strage simile, nel cuore del Parco Nazionale d ’Abruzzo, nessuno la ricordava, e ben pochi l’avrebbero creduta possibile: tre orsi uccisi (e c’è chi dice siano cinque), e con loro due lupi appenninici (ma c’è chi afferma che sarebbero quattro), molti cinghiali, e poi volpi e vari altri animali selvatici e domestici. E’ scoppiato un vero “scandalo internazionale”, proprio come negli anni Sessanta, all’epoca dei primi assalti della speculazione: ma ciò che

appare ancor più assurdo e incomprensibile è l’atteggiamento tenuto dalle varie Autorità coinvolte nella vicenda. Tra enfasi logorroica e silenzio reticente, lamentose geremiadi ed eroici proclami di guerra, manifesti politici e passerelle mediatiche, è stato tutto un correre ai ripari, distogliere l’attenzione, annunciare imminenti novità poi mai arrivate, decantare autorevoli analisi e interminabili perizie, esibire improbabili “esperti” guardandosi bene dal consultare le vere fonti attendibili… Tutto nella più grande confusione, così da calare sui fatti una cortina di fittissima nebbia, decretando una “pausa di riflessione” che sta già facendo dimenticare, giorno dopo giorno, l’atroce verità di quanto è accaduto. Una “strage annunciata”, se è vero che, come dicono tutti, il Parco ormai “non è più quello d’una volta”. Di pause di riflessione non dissimili abbondiamo nel “bel Paese”, dove all’indignazione generale succedono disattenzione e

oblìo: come accade ogni anno per incendi e alluvioni, abusivismi e condoni, voltafaccia e corruzione, inquinamenti e rifiuti … Può darsi che, prima o poi, le indagini in corso lacereranno il sipario di questo assurdo teatro, scaraventando nei nostri occhi e nel nostro cuore lo spettacolo atroce di animali indifesi che muoiono tra mille tormenti, e di interessi egoistici che continuano inesorabilmente a cancellare la vita spontanea di una terra meravigliosa: e rivelando anche lotte di potere avallate da silenzi, complicit à e disonestà. Alcuni giornali hanno tentato di avviare serie inchieste, ma poi tutto sembra svanito nel nulla. Pochi settimanali ne hanno parlato con l ’evidenza che una vicenda del genere avrebbe meritato. L’ultima speranza è riposta ormai nella Magistratura, l’unica forza che forse potrebbe scavare ancora nel buio di quest’autunno 2007, rivelando finalmente la verità.

 

Stefania Pezzopane presidente della Provincia dell'Aquila è stata eletta presidente del Partito Democratico abruzzese SULMONA - Stefania Pezzopane, presidente della Provincia dell'Aquila, è stata eletta presidente del Partito democratico abruzzese con 71 voti su 74 votanti e 121 aventi diritto. L'elezione è avvenuta durante i lavori della Costituente del Pd, che si sono

svolti a Sulmona (L'Aquila). "Sarò la presidente di tutti e lavorerò perché si realizzi - ha detto - l'intento che il Pd con la sua nascita si e' proposto: quello di costruire anche in Abruzzo un partito nuovo e unito per il governo della cosa pubblica". Conclusa la votazione, Pezzopane ha ringraziato il segretario del Pd abruzzese, Luciano D'Alfonso, donandogli un oggetto in argento raffigurante un pallone da rugby. Per la cronaca va detto che al momento del voto 47 delegati, che avrebbero voluto alla presidenza il sottosegretario Giovanni Lolli, hanno abbandonato il cinema Pacifico, dove si svolgevano i lavori della costituente, senza rientrare neanche per la successiva proclamazione. Tra questi c ’erano i sostenitori di Ginoble, i socialisti e il presidente della Regione, Ottaviano Del Turco.

 

 

 

VILLALAGO - E’ di questi giorni la notizia che a Pescara la Polizia ha posto fine alle truffe perpetrate da malviventi romeni nei confronti di ignari cittadini a cui clonavano la Carta Bancomat. Sono stati scoperti e arrestati dopo un anno di indagini. Tra gli ultimi truffati c ’è anche un cittadino di Villalago. Una telefonata da parte del direttore della banca, dove il malcapitato cittadino ha un conto corrente, lo informa della truffa. Dall ’estratto conto del cliente risultavano prelievi tramite Bancomat in alcune città romene, dove non era

mai stato. La carta è stata subito bloccata e sono state avviate le procedure per avere il risarcimento della somma truffata. La clonazione avviene spesso nei supermercati, dove i malviventi riescono (a volte anche per complicit à di chi vi lavora) a entrare di notte e a manomettere il registro di cassa, inserendo microcip che memorizzano il numero della tessera Bancomat degli ignari clienti. Numeri che poi vengono inseriti nelle carte false, per poter accedere ai relativi conti correnti.

 

Disagi a Villalago PER LA CONSEGNA DELLA POSTA VILLALAGO - Sono giorni che la corrispondenza non viene consegnata regolarmente ai destinatari. Le bollette del gas, luce, telefono arrivano quando i termini per il pagamento sono scaduti. Riviste, giornali, e tutto ci ò che riguarda la stampa, restano ammucchiati alle poste di Scanno, l’ufficio deputato per la distribuzione a Villalago. La causa è che le Poste non provvedono a sostituire regolarmente il

personale di ruolo in malattia. I postini supplenti, presi dagli uffici dei paesi vicini, non fanno in tempo ad avere dimestichezza con gli indirizzi che vengono cambiati. Nei piccoli paesi alle porte delle case spesso non sono segnalati i nominativi e allora diventa tutto complicato, soprattutto se i postini fanno il servizio solo per pochi giorni. La posta resta inevasa e la preoccupazione dei cittadini è per la scadenza delle varie bollette. Chi dovrà pagare la penale se l’invito al pagamento arriva in ritardo per colpa delle Poste? A nostro parere le Società distributrici dei vari servizi dovrebbero tener conto del disservizio postale, annullando le penalit à nei confronti degli utenti.