Sono iniziati il freddo e la neve. E’ da sabato che sono scese le temperature. Ieri e domenica pioggia, vento e spruzzi di neve ci hanno accompagnati per tutte e tre le giornate. Le cime delle nostre montagne hanno messo il cappuccio bianco. I nostri fiumi hanno ripreso a correre e in modo veloce. Il lago di Scanno non ha dato ancora segni di crescita del livello delle sue acque.
Da oggi le temperature dovrebbero risalire. Torneranno giornate più mite.
 
L’associazione Arpo annuncia denuncia per diffamazione e calunnia
BASTA CON LE ACCUSE CONTRO GLI ALLEVATORI
Di essere i Killers degli orsi trovati morti nella zona del parco
ANVERSA - E’ diventato lo sport nazionale: dopo gli attacchi di questa estate durante l’emergenza incendi, adesso è il momento degli “allevatori killer di orsi”. Forse questi incauti tribuni non sanno che la responsabilità penale è personale e non di categoria: quando qualcuno tenta di gettare fango sugli altri a livello di categorie generali, bisogna prendere atto che spesso lo fa per nascondere le proprie inefficienze o incapacit à di dare quelle risposte concrete che per dovere istituzionale avrebbe dovuto dare. Troppo facile imbonire oggi l ’opinione pubblica con proclami accusatori,  senza fare i conti coi risultati e coi comportamenti che altri responsabili hanno avuto sul territorio, con competenze di ben altro spessore e di ben altro costo per le tasche pubbliche.
Se mai dovessimo parlare della categoria degli allevatori, potremmo solo registrare che si tratta di un ’attività che ha fatto ricca e significativa la nostra zona nei secoli passati e che attualmente viene sistematicamente emarginata nonostante svolga un ruolo concreto di primaria importanza sia per la promozione del territorio che per la tutela dell ’ambiente, come altre nazioni hanno da tempo riconosciuto, tanto che gli albergatori in Costa Azzurra da anni pagano i pastori perch é conducano le greggi nelle zone vicine ai loro alberghi proprio per la funzione di prevenzione antincendio del pascolamento. Qui invece si spendono da anni miliardi in progetti europei sul lupo e sull ’orso, salvo poi scoprire che al momento del monitoraggio si sa solo scaricare tutte le responsabilit à in modo generico su un’intera categoria, senza preoccuparsi dei danni che questo può provocare a tante piccole e medie aziende tradizionali, oneste e rispettose del territorio, mentre ancora non si sa nemmeno quanti sono gli orsi nonostante collari e satellitari, costati ai pubblici contribuenti quasi come una stazione spaziale. Queste voci di accusa sembrano piuttosto voler rivendicare ulteriori risorse pubbliche per la difesa dell ’ambiente, screditando chi umilmente e senza clamore ha contribuito per secoli alla tutela di questo territorio, che ben prima di avere parchi e riserve era percorso da greggi transumanti
che hanno fatto di queste montagne e pascoli quello che sono ancora oggi.
L’ARPO, organismo che da sempre promuove le produzioni tradizionali e di qualità e il ruolo di salvaguardia ambientale degli allevatori, sta pertanto valutando di inviare alle Autorit à una denuncia per diffamazione e calunnia, tenuto anche conto che i danni di queste affermazioni riprodotte su tutta la stampa italiana ed estera si stanno purtroppo gi à manifestando, con annullamenti di ordinativi di prodotti e di soggiorni presso gli agriturismi dell ’area. A ulteriore dimostrazione della considerazione goduta da questa categoria, gi à diminuita del 90% negli ultimi anni e che continua a subire questi indiscriminati ed irresponsabili attacchi, nessun rappresentante degli allevatori è stato preso in considerazione in occasione del recente rinnovo del Consiglio d’Amministrazione del Parco Nazionale d’Abruzzo, laddove nei parchi del Nord Europa gli allevatori costituiscono una componente fondamentale degli organismi decisionali e di gestione; nemmeno chi almeno formalmente avrebbe dovuto garantirne la rappresentanza, ovvero il Ministero dell ’Agricoltura, ha avuto nulla da dire su questa colpevole assenza.  
 Aggiungiamo soltanto che mentre si fa la gara a gettare fango sulla categoria, giornalisti e turisti da tutto il mondo continuano a venire in Abruzzo per condividere un ’esperienza pastorale unica al mondo, come dimostra da ultimo l’articolo pubblicato a tutta pagina sul New York Post. Una risorsa per tutto il territorio, un immaginario collettivo che sempre da associa a queste terre le greggi in transumanza, una ricchezza di prodotti celebrata a livello internazionale. Ma tutto quello che sanno fare i nostri tribuni è dare agli allevatori dei “killer”. E’ ora che finalmente ognuno si assuma le sue responsabilità: giustamente va perseguito chi ha avvelenato gli orsi, ma altrettanto chi non è stato in grado di controllare il territorio, chi ha sperperato risorse pubbliche, chi diffama e calunnia un ’intera categoria. (Nunzio Marcelli Presidente ARPO)
 

LETTERA AL DIRETTORE

Signor Direttore,
non c’è città  in Italia che abbia  una via dedicata a Vittorio Emanuele III.
 Venire a sapere che proprio a Pietransieri, la Marzabotto d’Abruzzo per uno dei più bestiali eccidi nazisti in cui furono trucidati 128 bambini, donne e vecchi inermi, la strada principale  è dedicata da decenni a Vittorio Emanuele III,  provoca un brivido e un interrogativo. Come è possibile che la metà della popolazione sopravvissuta abbia dimenticato l’altra metà massacrata fino a dedicare la via principale al re responsabile del ventennio fascista e della guerra. Di due guerre. Una strada al responsabile storico di quei morti e non a ricordo dei morti stessi. Uccisi e offesi nella memoria. La giustizia è veramente impazzita su queste splendide montagne abruzzesi.
Ezio Pelino - pelinoezio@tiscalinet
 

LA DOMENICA CALCISTICA NELLA NOSTRA VALLE
2ª: CAGNANO vs CAMPO DI FANO 1-0
2ª: FEDERLIBERTAS BUGNARA vs CASTELLO 2000 0-1
3ª: HOPE 2000 vs SPORTSSUBEQUANA 0-1

CAMPO DI FANO - Seconda sconfitta di fila, ancora in trasferta, per la squadra allenata da Venanzio Ciampa, ieri sul campo della terza in classifica Cagnano. Le condizioni ambientali sono state disagevoli soprattutto nel primo tempo, perch é il vento era molto forte, mentre il terreno di gioco si presentava sconnesso in pi ù zone. Nella prima parte di gara il Campo di Fano ha giocato male, subendo al 28' la rete dei padroni di casa, su una punizione beffarda calciata da molto lontano. Nel secondo tempo gli ospiti si sono spinti in avanti con tutte le forze, creando due nitide palle-gol, ma scoprendo anche il fianco al contropiede del Cagnano, resosi pericoloso in due circostanze, in una delle quali ha colpito il palo. Allo scadere il Campo di Fano ha lamentato la mancata assegnazione di un calcio di rigore, per un fallo che sembrava esserci a tanti dei presenti, ma non all'arbitro. Era l'ultima possibilit à per agguantare un prezioso pareggio. Risultato finale: 1-0 per il Cagnano.

BUGNARA - Seconda sconfitta in casa per la Federlibertas, che ieri ha perso all'ultimo secondo di gioco contro la seconda in classifica, il Castello 2000. Una sconfitta bruciante, anche perch é sul piano del gioco i padroni di casa sono stati superiori. Dal canto loro gli ospiti si sono mostrati, come loro solito, avversari duri sul piano agonistico, ma ieri hanno sofferto tanto le manovre palla a terra degli uomini schierati in campo dal mister Giuseppe Verrocchia, i quali hanno creato tante occasioni pericolose, ma sono mancati un po' della freddezza e della esperienza necessarie sotto porta. A 10' dal termine il Castello 2000 è restato in dieci, per l'espulsione di un giocatore dopo la doppia ammonizione, forse la Federlibertas, stanca, si è rassegnata al pareggio. Ed ecco che su una disattenzione gli ospiti, ai quali va riconosciuto il merito di essere rimasti lucidi fino al termine, hanno innescato il contropiede vincente, proprio all'ultima azione, che gli è valso lo 0-1 finale.

SCANNO-VILLALAGO - Bella partita al comunale di Villalago, tra i padroni di casa della Hope 2000 e la capolista Sportssubequana. Alla fine hanno vinto gli ospiti, che hanno dimostrato di essere cresciuti tanto sul piano tecnico rispetto allo scorso anno. Ma i ragazzi allenati da Silverio Paletta non hanno niente da recriminare a se stessi, perch é in campo sono stati pari agli avversari. Nel primo tempo hanno giocato meglio gli ospiti, che al 35' sono andati in vantaggio con una bella azione del loro attaccante, forse l'unica azione davvero pericolosa creata dai subequani in tutta la partita. Nella ripresa è cresciuta la Hope 2000, che in due circostanze ha sfiorato il pareggio. Nella prima Antonio Mancini si è ritrovato a tu per tu con il portiere ospite, bravo a respingerne il tiro, nella seconda è stato Mario Piscitelli a farsi largo in area, senza centrare la porta. E' finita 0-1, con la vetta gi à lontana cinque punti, ma il campionato è lungo e la squadra di Scanno e Villalago da' buoni segnali di crescita.
 
Per fronteggiare lo stato di emergenza il Governo stanzia
cinque milioni di euro
Per L’Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Marche, Molise, Sardegna ed Umbria
Lunedì 22 ottobre, il Presidente del Consiglio dei Ministri Romano Prodi, ha firmato l'ordinanza n. 3624. E ’ un atto monto importante perché contiene provvedimenti e disposizioni urgenti per fronteggiare lo stato di emergenza che si è venuto a creare nei territori delle regioni: Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Marche, Molise, Sardegna ed Umbria. Questo in relazione ad eventi calamitosi, dovuti alla
diffusione di incendi e fenomeni di combustione. I fondi, messi a disposizione delle suddette regioni, sono 5 milioni di euro. In Abruzzo l ’ordinanza è stata resa pubblica dall’Assessore Ginoble. Essa si compone di 9 articoli, e disciplina le modalità per individuare i soggetti che hanno diritto di accesso ai rimborsi e le prescrizioni per gli Enti locali.
 
INAUGURAZIONE A FRATTURA DEL CERAM
Del Corpo Forestale dello Stato
Il Centro sarà benedetto da Mons. Spina vescovo della Diocesi
SCANNO - Martedì 6 Novembre 2007, si svolgerà a Frattura la cerimonia di inaugurazione del Ce.R.A.M. (Centro di ricerche Ambienti Montani) del Corpo Forestale dello Stato. Il programma prevede la mattina dalle ore 10,00 alle ore 13,00 una tavola rotonda dal tema: Definizione di metodi integrati per le indagini ambientali:
linee guida, sinergie e sperimentazioni. Interverranno esperti del settore. Nel pomeriggio, dopo il rinfresco offerto dagli organizzatori, alle ore 15,00 ci sar à l’inaugurazione del Centro. interverranno Il dott. De Laurentis, comandante del Corpo Forestale dello Stato; il dott. Potenza e il Sindaco di Scanno. Si parler à,   nella seconda parte della giornata, del ruolo del CFS nella gestione delle aree naturali e della definizione di metodi integrati per le indagini ambientali. La benedizione del Centro di Ricerche sar à benedetto da Mons. Spina, vescovo della Diocesi di Sulmona-Valva.
 
“Linea Verde-in diretta dalla natura”
SARA’A SCANNO PER UNA TRASMISSIONE TELEVISIVA
SCANNO - Alcuni operatori televisivi della rubrica “Linea Verde”, di RAI 1, sono stati lunedì a Scanno per verifiche tecniche e logistiche, per effettuare riprese televisive che illustreranno l ’ambiente e i prodotti locali. Le riprese saranno inserite in un programma più vasto che riguarderà le zone del Parco. Gli operatori, nel loro sopralluogo, hanno visitato le aziende agricole, il centro storico del paese, per ambientare nei luoghi pi ù
caratteristici la trasmissione. Come è suo solito, “Linea verde” farà conoscere a tutta l’Italia le caratteristiche principali di Scanno e i prodotti tipici derivanti dall ’allevamentoe dall’artigianato. Un flash particolare verrà dato al merletto a tombolo, ripercorrendo le tappe più significative della storia di questa produzione che impegnava le donne nei momenti liberi.
 

LETTERA AL DIRETTORE

GENTILE DIRETTORE, abbiamo ospitato nei giorni scorsi ad Anversa Eric Marx, giornalista del New York Post, che ha voluto seguirci in montagna con le pecore, e rimanere con noi ben pi ù dei tre giorni inizialmente programmati.
In attesa di ricevere la copia originale del giornale, Vi inviamo con piacere in allegato il resoconto di queste giornate, pubblicato a pagina intera dal New York Post il 9 ottobre scorso (trovate l'articolo anche al link http://www.nypost.com/seven/10092007/entertainment/travel/wild_world.htm?page=0 ).
Un articolo che ha portato una volta di più le immagini e il nome dei nostri paesi e del nostro territorio fino oltreoceano -  nella speranza che non sia sempre da così lontano che debba venire il riconoscimento delle fatiche e dei risultati di chi su queste terre ha scelto di lavorare e costruire. (Nunzio Marcelli)
Vedi resoconto
 

NECROLOGIO

VILLALAGO - All’età di 93 anni è deceduta a Villalago nella propria abitazione ALESSANDRINA COPPOLA, vedova Di Paolo. I funerali si sono svolti ieri, presso la chiesa parrocchiale. Sentite condoglianze a tutti i suoi familiari.
 
martedi’ 23 ottobre  
s. Giovanni da Capestrano sacerdote
mercoledi’ 24 ottobre  
s. Antonio Maria Claret vescovo