A Scanno prove per il premio dedicato a Henry Mancini
SUCCESSO PER LE MUSICHE DEL MAESTRO PIOVANO
Presente tra il folto pubblico il Presidente della Regione
Scanno - Una serata di grande successo come prolusione al premio di musica da film, dedicato a Henry Mancini, originario di Scanno. Il maestro Nicola Piovano ha presentato il suo "Concerto Fotogramma" con Norma Martelli e i solisti dell'orchestra Aracoeli. Tra i settecento spettatori al Palazzetto dello Sport c'era anche il presidente della Giunta Regionale, on. Ottaviano Del Turco, a cui si deve l'idea del Premio "Henry Mancini", dedicato al compositore di colonne musicale. Lungo è l’elenco di films famosi di cui ha composto le colonne sonore, come è altrettanto lungo quello dei suoi successi. Qui basterà ricordare che ha avuto 14 nominations e quattro Oscar. Il maestro Piovani ha ripercorso le tappe delle sue colonne musicali, "viaggiando" tra le partiture dei
films più noti tra cui "La Vita è Bella" con la quale ha vinto l'Oscar. "Il 'Concerto Fotogramma', come ha detto lo stesso maestro, è una riflessione a scena aperta su musiche che sono nate per vivere sotto - o a fianco - di sequenze di film, qualche volta per messe in scena teatrali, musiche che ora, rilucidate e riorchestrate, sono pronte ad essere rilette con scrupolosa libert à, riallestite per essere suonate al pianoforte, senza la potenza lussuriosa e l'enfasi magica dell'orchestra sinfonica, ma con l'elasticit à espressiva del gruppo solistico". “Il Concerto Fotogramma” non è stato altro che un cammino riflessivo attraverso quelle musiche narrative che hanno segnato, pi ù delle altre, la coscienza del suo autore, del maestro Nicola Piovano.
Il maestro Nicola Piovano
 
L'orsa Gemma di nuovo a Villalago
ma poi fa strage di conigli e pollI a Scanno
VILLALAGO - Un forte e continuo abbaiare di cani ha insospettito Ivan e Mauro. Usciti dal loro forno, dove si preparavano per l'impasto e cottura del pane, hanno visto che i cani abbaiavano rivolti verso la localit à "La Mora", appena fuori l'agglomerato delle case. Saliti in macchina sono andati in quella direzione per la strada variante. E' qui hanno scorto l'orsa Gemma, che “trotterellava” tranquilla verso la via che porta in paese. La macchina l'ha seguita per alcune decine di metri, finch é l'orsa è scesa per una scarpata, risucchiata dal buio della notte. Il giorno dopo si è sparsa la notizia che Gemma si era diretta verso Scanno e qui si era fermata in un pollaio e in una conigliera per il solito spuntino. Di Gemma, a quanto si è letto in questi giorni, dopo l'avvelenamento dell'orso Bernardo e la morte, per cause ancora sconosciute, di due giovani orsi, si era persa ogni traccia. La notizia del suo avvistamento ha risollevato le speranze di tutti noi che abitiamo nelle zone del Parco o Preparco e che, senza ombra di dubbio, non vogliamo che questi plantigradi
ci lascino, in un modo o nell'altro, per sempre. L'azione criminale che si è consumata contro questi animali va condonnata, ma molte responsabilità sono di chi ha gestito e gestisce l'Ente Parco. In un articolo di Pasquale Galante sul quotidiano "il Centro", viene denunciato uno sperpero di denaro, circa 25 milioni di euro, negli ultimi trent'anni, senza sortire nessun risultato. Gli orsi, come ha raccontato l'ex direttore Franco Tassi, sono stati nutriti a base di polli, dando il via alla "visita" di pollai, a danno dei piccoli allevatori. Il Parco non ha mai dato segno di umana  "compassione" verso queste persone, ma addirittura si è permesso di "rimproverare" chi osa risentirsi e di prendersela con gli amministratori locali che hanno permesso la costruzione di pollai in modo illegale. Fa bene ora a risentirsi verso chi ha preparato il boccone avvelenato, ma stia pi ù vicina alla gente, con tutti i mezzi necessari, e, soprattutto, veda come l'orso pu ò trovare il suo cibo dentro il Parco, senza andarlo a cercare per i centri abitati.
 
Per l'invasione del territorio di Villalago a "Valle Preziosa"
MULTA DI 400 EURO ALL'AZIENDA AGRICOLA "CRISTINI"
Da parte delle Guardie Forestali della Stazione di Scanno
VILLALAGO - Su denuncia dell'Amministrazione Comunale, le Guardie Forestali della Stazione di Scanno, hanno multato di 400 euro l'azienda "Cristini" di allevamento di bovini, sita ad Ortona dei Marsi, perch é gli animali sono stati trovati a pascolare nel territorio di Villalago, in localit à "Valle preziosa", situata in montagna. A titolo di cronaca va specificato che la zona a confine con i territori di Ortona dei Marsi e San Sebastiano non è utilizzata da anni da nessun allevatore villalaghese e quindi non si comprende perch é multare un'azienda che pascola i propri animali (che certamente non sanno riconoscere i confini) in un territorio privo di vegetazione pregiata, da salvaguardare, e dove nessun rimboschimento, nemmeno l'ultimo di alcuni anni fa, ha dato vita ad un bosco. Gli animali, tra l'altro,
concimano il terreno, alimentano la flora e richiamano la fauna minore e, quindi, per certi aspetti fanno rivivere "la montagna", ormai abbandonata. Impedire, da parte dell'amministrazione comunale di Villalago, che si pascoli in questo territorio, e chiami la Forestale per impartire multe, quale senso ha? Trovi, invece, un accordo con l'azienda "Cristini" per studiare il modo come migliorare tutta l'area utilizzata a pascolo. Un anno fa un consigliere comunale di minoranza present ò un esposto al Sindaco, al comando del Corpo Forestale, alla Stazione dei Carabinieri di Scanno e al Presidente dell ’Associazione “Valle Preziosa”, per denunciare nel territorio di Villalago l’esercizio di pascolo abusivo. Venne rilevato dal suddetto consigliere che una notevole quantit à di bovini, viene portata a pascolare nelle località, denominate Campo delle Rose, Cese Vecchie, Prato dei Medici, a confine con Ortona dei Marsi, San Sebastiano e Anversa degli Abruzzi. Il danno era che la mandria di bovini - a detta del Consigliere - aveva distrutto alcuni dei campi delle coltivazioni a perdere, seminati dall ’Azienda “Alti pascoli” per la fauna selvatica. Agli organi su citati il consigliere di minoranza chiedeva di voler accertare la propriet à del bestiame in questione che sconfina nel territorio del Comune di Villalago per gli opportuni provvedimenti e, in particolare, di accertare gli oneri evasi e recuperabili a favore del Comune e tutti i danni causati alle coltivazioni per la fauna selvatica.
Ad ognuno le proprie considerazioni. Invitiamo chi ne sa più ad intervenire per un dibattito in proposito.
 

LA DOMENICA CALCISTICA NELLA VALLE DEL SAGITTARIO
2ª: VESTINA vs CAMPO DI FANO 4-2
2ª: COPPITO vs FEDERLIBERTAS BUGNARA 2-0
3ª: VIS SULMONA vs HOPE 2000 1-3

CAMPO DI FANO - Al quinto turno è arrivata la prima, inaspettata, sconfitta per il Campo di Fano, sul terreno dell'ex-penultima Vestina di San Demetrio. E' stata la classica giornata no, la squadra è infatti apparsa deconcentrata in diversi elementi. Eppure la formazione schierata da Venanzio Ciampa aveva iniziato bene i primi 15' di gioco, creando qualche discreta occasione per segnare, poi ha iniziato a soffrire le ripartenze degli avversari, fino a che al 38' la Vestina è andata 1-0. Palla al centro, persa banalmente dagli ospiti, che subiscono l'immediato 2-0, con cui si va al riposo. Nella ripresa è arrivato presto il 3-0 su rigore, al 57' 3-1 per merito di Francesco De Sanctis, ma subito dopo 4-1. Ancora De Sanctis (terza rete in campionato) è andato a segno per il 4-2 definitivo. Il Campo di Fano ha giocato in dieci gli ultimi 20' per l'espulsione di Matteo Giammarco (doppia ammonizione).

BUGNARA - Seconda sconfitta in campionato per la Federlibertas, ottenuta fuori casa contro la super-capolista Coppito Calcio (cinque vittorie in cinque gare), che ha dovuto soffrire un bel po' per aggiudicarsi i tre punti, che sono rimasti in discussione fino al 93'. La partita inizia bene per gli aquilani, che si portano subito in vantaggio su azione di calcio d'angolo (il primo tempo è terminato 1-0). La squadra di Giuseppe Verrocchia ha reagito alla grande, mettendo paura agli avversari in pi ù occasioni. Una volta il palo, una volta la traversa hanno negato il meritato pareggio. In altre due circostanze l'1-1 è stato mancato davvero per pochissimo. I padroni di casa sono andati in difficolt à, la Federlibertas ha fatto una bella figura, ma è stata sfortunata. A 20' dal termine le due contendenti, nel giro di un minuto, sono rimaste in dieci (tra gli ospiti espulso Stefano Servilio). Verso la fine il Coppito Calcio ha colpito una traversa, ma solo al 93' ha segnato la rete del 2-0 finale, assicurandosi la vittoria.

SCANNO-VILLALAGO - Bellissima vittoria in trasferta per la squadra allenata da Silverio Paletta, ottenuta sul campo della Vis Sulmona con merito e soprattutto con un gioco spettacolare. I primi 15' sono stati sofferti: i padroni di casa sono andati in vantaggio subito, con un pallonetto dalla distanza molto fortunato, e il portiere della Hope 2000 Luca Sciore ha evitato con bravura il possibile 2-0. Prese le misure agli avversari, i ragazzi di Scanno e Villalago si sono impadroniti del centrocampo e hanno cominciato a rendersi pericolosi. Il pareggio inevitabile è arrivato al 25' con Alessandro Forestieri, su perfetto assist di Armando Tarullo. Il sorpasso al 30': ancora Tarullo smarca in area Antonio Di Cesare, che centra l'1-2, risultato finale del primo tempo. Nella ripresa c' è stata solo una squadra in campo, la Hope 2000, che ha creato sette-otto nitide palle-gol, mancate di un soffio. Al 90' il bomber Forestieri ha segnato ancora, portando giustamente il risultato finale sul 3-1.  
 

VILLALAGO - Auguri per una prestigiosa carriera, da parte di tutta la nostra redazione, al neoavvocato Buccini Adele, che ha superato in questi giorni gli esami per accedere alla professione forense.
 
E’ deceduto ieri notte nella sua abitazione di Avezzano
Il ciclista Vito Taccone il camoscio d’Abruzzo
Stroncato da un infarto a nulla sono valsi i tentativi per rianimarlo
Vito Taccone, soprannominato "Il Camoscio d'Abruzzo", e' stato stroncato da un infarto ieri notte nella sua abitazione di Avezzano. A scoprire il corpo senza vita e' stato il figlio e ogni tentativo di rianimare l'ex campione e' stato inutile. Era nato ad Avezzano il 6 maggio del 1940. Scalatore di grande forza ha raggiunto il massimo della sua carriera. Ben nota è la sua cinquina di tappe consecutive vinte al giro
d’Italia, che infiammarono tutti i tifosi abruzzesi. Nel 1961 vinse il Giro di Lombardia avendo al meglio sul fortissimo Mauro Di Sormano. Nel 1964, poi, durante il Tour de France, venne accusato di aver provocato diverse cadute negli arrivi in volata per i suoi scatti scomposti. Il soprannome di "Camoscio d'Abruzzo" gli venne affibbiato, infatti, non solo per le sue doti di scalatore, ma anche per il suo carattere irruente. Celebre la scazzottata con il corridore spagnolo
Fernando Manzaneque. Finita l'attivita' agonistica intraprese varie attivita', rimanendo un personaggio popolare "dal cuore d'oro" come tutti lo ricordano. Attualmente era titolare di un'azienda per abbigliamento sportivo, la stessa per la quale era rimasto invischiato nell'inchiesta della magistratura.
 
Presentato ieri a Cocullo il progetto del museo multimediale
PER LA RICERCA E GLI STUDI ETNOGRAFICI
COCULLO - E’ stato presentato ieri, presso la sala Municipale, il progetto per rendere l’attuale museo multimediale un centro internazionale di ricerca e di studi etnografici, che possa accogliere studiosi da tutto il mondo. Erano presenti gli assessori regionali, Betti Mura e Giovanni D ’Amico, l’assessore provinciale, Teresa Nannarone, e il presidente della Comunità Montana Peligna, Antonio Carrara. Il progetto,di durata
quinquennale, prevede la costituzione di una biblioteca, che raccolga tutti gli scritti etnografici e demoscopici a livello internazionale, una meroteca e l ’informatizzazione dei servizi. La spesa prevista è di 280 mila euro.
Cocullo, che conserva alcune tradizioni popolari uniche e particolari, a ragione ha il diritto di essere un Centro di studi di tutti i fenomeni legati
 
Cinquanta fioristi
a Bugnara per l’iniziativa
“Table and rooms
decorations”

BUGNARA - Si è svolto in questi giorni a Bugnara il primo meeting di alta specializzazione in ambiente e decorazione floreale a cura dell ’Athenaum of Floral Art, la scuola internazionale dei fioristi. Il progetto prende il nome di “Table and rooms decorations” ed ha come obiettivo la sperimentazione di idee di arte decorativa per la sposa 2007 e l ’istituzione di un centro specifico. Il direttore dell’Ateneo, Mauro Margotti, ha spiegato che “E’ giunto il momento di dedicarsi agli addobbi per i matrimoni, dopo il grande
successo dell’estate scorsa con gli abiti e i bouquet per le spose“. Il direttore è del parere che bisogna costituire un centro di assistenza ed informazione per gli sposi d ’Abruzzo. Dev’essere un centro di riferimento sia per gli sposi che per i fornitori della zona, ma che, nello stesso tempo, abbia  prodotti di alta qualità a prezzo competitivo.
 
lunedi’ 15 ottobre  
s. Teresa D’Avila vergine
Martedi’ 16 ottobre  
s. Edvige religiosa