SULMONA - Il Presidente della Giunta regionale, on. Ottaviano Del Turco, nei giorni scorsi è stato a Sulmona, per incontrare il sindaco Franco La Civita, appena dopo la crisi al Comune di Sulmona. «Sono venuto - ha dichiarato il Presidente - a dire a La Civita e al suo vicesindaco Filadelfio Manasseri e a tutti quelli che hanno lottato per evitare la crisi che la Giunta regionale continuer à a fare il proprio dovere a favore di Sulmona e che il dialogo proseguirà nelle forme e nei modi che decideremo insieme». L’opposizione ha risposto con il seguente comunicato stampa. «Poteva davvero

risparmiarsela questa venuta a Sulmona il Presidente della Regione perché non fa che aggravare il duro giudizio della città nei confronti di una amministrazione che ha pensato solo a curare interessi di bottega. Dove è stato per due anni? Non lo abbiamo mai visto quando hanno chiuso le fabbriche ma viene quando chiude la "sua fabbrica". Non è la riprova che anche egli, come i sui colleghi, non ha minimamente a cuore la sorte dei tanti lavoratori disoccupati, in mobilit à o in cassa integrazione a cui è stato negato perfino un incontro, ma solo ciò che,

evidentemente, fa traballare anche la sua poltrona? Dopo due lunghi anni di assoluta indifferenza si ripresenta ancora una volta, come fece dopo le prime finte dimissioni del Sindaco, solo perch é c'è una crisi che potrebbe minare la già precaria situazione politica regionale del centro-sinistra. La città è troppo indignata per non esprimere tutta la sua disapprovazione per comportamenti che, scarsamente istituzionali, irritano anche chi ha creduto e votato questi rappresentanti! » F.to i consiglieri comunali, i rappresentanti politici della CDL e Sulmona Domani

 

ANVERSA - Fare il pastore: un mestiere strategico. Lo dimostra l’interesse manifestato dalla rivista di strategia e geopolitica “Limes” per il progetto di cooperazione regionale “Enduring Cheese” che ha portato i pastori dell’ARPO (Associazione Regionale Produttori Ovicaprini d’Abruzzo) fino in Afghanistan. Un piccolo progetto, che ha avvicinato due mondi che pur se così distanti hanno in comune una tradizione e una cultura, quella delle pecore transumanti. E che è riuscito a portare l’Abruzzo fino su Limes, che non solo l’ha definita “l’iniziativa che suscita più simpatia nel panorama della cooperazione”, ma ha voluto addirittura dedicargli il titolo dell’intero articolo dedicato alla Cooperazione Italiana in Afghanistan sull’ultimo numero, uscito in edicola oggi. Un grande onore per l’Abruzzo e per i suoi pastori, e un riconoscimento importante della vera e propria strategicit à di un settore che ha già dimostrato in questi anni la sua vivacità soprattutto in Abruzzo, con la produzione di formaggi risultati primi nelle più importanti competizioni internazionali, con riconoscimenti dalle associazioni di gastronomi e dalle giurie di gourmet, e che oggi ha instaurato una rete di collaborazioni in tutto il mondo, tanto da portare delegazioni dall ’Iran alla Norvegia in visita alle aziende abruzzesi, e da realizzare progetti europei di promozione della pastorizia in collaborazione con Francia, Grecia, Spagna e Portogallo, fino a far diventare oggi “strategici” i pastori abruzzesi anche nelle zone più lontane dei Paesi in via di sviluppo. I pastori dell’ARPO che hanno promosso il progetto, che ha trovato il sostegno dell’Assessore all’Agricoltura Verticelli ed è stato co-finanziato dalla Regione, in Afghanistan hanno incontrato i loro “colleghi”, i pastori nomadi Kuchi che vivono sugli altopiani afgani muovendosi con le loro greggi dal confine con il Pakistan fino a quello con l ’Iran. Il

progetto è finalizzato a trasmettere ai pastori afgani le conoscenze millenarie della pastorizia abruzzese, in particolare per la produzione in loco di formaggio stagionato (da cui anche il nome, Enduring Cheese, che gioca sull ’assonanza con l’operazione Nato Enduring Freedom): una risorsa alimentare fondamentale per la popolazione oltre che un prodotto richiesto dagli occidentali presenti nel Paese . Le tecniche trasmesse dai nostri pastori per la trasformazione del latte non solo garantiscono la sanitarizzazione e la sicurezza alimentare, ma aumentano la resa economica del prodotto, garantendo un reddito ai pastori afgani. Le aziende dell’ARPO, sempre più coinvolte in contatti internazionali e nella comunicazione e trasmissione dei saperi pastorali, hanno anche ospitato nei mesi scorsi uno stage per alcuni pastori palestinesi. Uno scambio sempre pi ù intenso e proficuo, che non fa che confermare l’importanza e l’attualità di un settore la cui strategicità viene purtroppo più riconosciuta dalle riviste di politica internazionale che non dalle istituzioni deputate al sostegno e al rilancio dell ’allevamento, mentre le piccole e medie aziende spesso sono costrette a chiudere, a causa di regole e burocrazie che non riconoscono la loro specificit à. Forse è proprio da qui che bisogna rileggere la centralità di questo settore, dei saperi che veicola, la sua capacità di comunicare con tutto il mondo nel linguaggio universale delle greggi e del latte, con gesti e tecniche che si sono trasmesse da millenni rinnovandosi ma mantenendo il legame con la terra. L’Abruzzo su Limes compare forse per la prima volta proprio grazie ai pastori abruzzesi, alla loro cultura, ai saperi che hanno saputo tramandare, al loro legame con il territorio, alla loro capacit à di rinnovarsi fino ad essere strategici anche nel Terzo millennio, mantenendo sempre la loro autenticit à.

 

Campionato Italiano Esercito CORRISCANNO SCANNO - Iniziano oggi le manifestazioni legate al Campionato di corsa, relativo all’Esercito Italiano, con conferenze su “Alimentazione e Sport”. Programma Venerdì 25 maggio 2007  ore 14.00/22.00 - Consegna pettorali; ore 16.00/17.00, Allenamento e ricognizione del percorso gara; ore 18.00, Auditorium "G. Calogero" Sport &

Alimentazione. Interverranno: Presidente Oreste Di Sanza, dott. Angelo Marinucci, dott. Maurizio Proietti. Sabato 26 maggio 2007  ore 10.00/20.00 - Consegna pettorali; ore 16.00/17.00, Allenamento e ricognizione del percorso gara; ore 18.00, Auditorium "G. Calogero", Conferenza Sport & Alimentazione. Interverranno: dott. Domenico Borr, dott. prof. Lino Cavasinni, dott. prof. Osvaldo Ciccarelli, maggiore Fabio Martelli, prof. Tommaso Paolini Domenica 27 maggio 2007  ore 8.00/9.00 - Consegna pettorali e iscrizioni; ore 10.00, Partenza Gara Competitiva di 10 Km., Partenza Stracittadina di 5 Km; ore 11.30, Premiazioni

 

 

Luciana Crisi nominata commissario al Comune DI Sulmona

Sulmona - Ill Prefetto dell'Aquila ha nominato la dott.ssa Luciana Crisi (già viceprefetto) quale commissario del comune di Sulmona. L'insediamento è previsto per la prossima settimana.

 

ANVERSA - Riportiamo integralmente il comunicato stampa del gruppo consiliare “Uniti per Anversa”. «Avevamo preparato - si legge nel comunicato - una serie di richieste ed osservazioni, per affrontarle in Consiglio Comunale: ma i tre rappresentanti di Uniti per Anversa, la lista di opposizione del piccolo comune dell ’interno aquilano, sono tornati a casa senza poter parlare di niente. Per l’ennesima volta la maggioranza ha votato compatta, prima per limitare i tempi degli interventi a 5 minuti; poi, dopo aver tolto la parola ed espulso un Consigliere di minoranza perch é “parlava troppo”, gli yes-men dell’Amministrazione comunale hanno alzato compattamente le mani per approvare il piano delle opere per i prossimi tre anni. Un piano che prevede investimenti per un valore stimato da parte dell ’Ufficio Tecnico delle opere di ben 15 milioni di Euro: un investimento consistente – anche se la disponibilità a bilancio risulta di appena il 10% di tali importi, a conferma di un trend pericoloso per cui si continuano a “gonfiare” bilanci preventivi -  per un piccolo Comune che ha sicuramente bisogno di investimenti, ma ha bisogno soprattutto di pensare il suo sviluppo in modo integrato. Ma 15 milioni di Euro e tre anni di opere, a parere della maggioranza, non meritano neanche un ’ora di discussione: tanto che – come si può leggere dalla Delibera, finalmente affissa all’Albo Pretorio dopo ben 26 giorni di attesa – la seduta, iniziata alle 9.48, si è conclusa con l’approvazione del Piano Triennale delle Opere da parte della dittatura della maggioranza alle ore 10.55. Nel corso di questa breve seduta, senza discussione e senza accettare alcun confronto democratico, la

maggioranza ha anche buttato fuori dall’Aula il consigliere Nunzio Marcelli, sostenendo che disturbava l’andamento dei lavori: probabilmente perché pretendeva, come tutto il gruppo di minoranza che compattamente gli ha manifestato la propria solidariet à, di esprimere le sue opinioni e chiedere chiarimenti su un piano di investimenti di tale importanza. Non è gradito, alla dittatura di Anversa, discutere dei propri piani sul paese: infatti i Consiglieri di maggioranza non intervengono praticamente mai, limitandosi ad alzare la mano quando richiesto. Nel frattempo a limitare ulteriormente i diritti di consiglieri di opposizione e cittadini, la Giunta e il Sindaco hanno rifiutato di approvare un Regolamento del consiglio, che stabilisca finalmente tempi certi per gli interventi e le discussioni, consenta al Consiglio di  veder pubblicato il verbale delle sedute (che ora non viene nemmeno redatto, limitandosi ad un breve riassunto nel corpo delle singole deliberazioni), e dia tempi certi per l ’affissione delle deliberazioni all’Albo Pretorio: che siano stati necessari 26 giorni per affiggere una delibera di due pagine, pu ò dar adito al legittimo sospetto che vi sia o un’inefficienza dell’organo del Comune a ciò deputato – il Segretario comunale – ovvero che ciò sia un’altra volta funzionale alla dittatura della maggioranza.  Uniti per Anversa invita tutti i cittadini a recarsi al Municipio per prendere visione del piano triennale delle opere, ed annuncia fin d ’ora che pubblicherà ogni notizia utile a far discutere tutto il paese sul proprio futuro e sulle scelte fatte con i soldi dei contribuenti, che sono e restano cittadini e non sudditi ».

 

Si terrà oggi, 26 maggio, alle ore 9,30 presso la sala congressi dell'Aeroporto Internazionale d'Abruzzo a Pescara, l'incontro "Le cooperative agroforestali per migliorare le foreste, migliorare l'ambiente, migliorare il lavoro, migliorare l'Abruzzo. Prospettive e proposte del piano di sviluppo rurale per il settore forestale". All'incontro, che sar à introdotto e presieduto dal presidente della Legacoop Abruzzo, Romeo Battistelli interverranno il presidente della III^ Commissione Consiliare Agricoltura e Foreste della Regione Abruzzo, Antonio Boschetti e i presidenti regionali delle Centrali Cooperative Nino Silverio (Agci) e Tony Di Nino (Unci.). Gasper Rino Talucci, presidente di Fedagri -Confcooperative Abruzzo, relazioner à su “Le misure forestali del Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013: possibilità operative e proposte del Movimento

Cooperativo Forestale” Alla relazione seguiranno interventi programmati del coordinatore regionale dei Consorzi Forestali d'Abruzzo, Giovanni Meuti, del comandante regionale del Corpo Forestale dello Stato, Davide De Lauretiis, del direttore dell'ARSSA, Donantonio De Falcis e del direttore del Settore Agricoltura, Foreste e Sviluppo Rurale della Regione Abruzzo, Mario Pastore. Sono previsti inoltre gli interventi di amministratori e soci di cooperative forestali, di presidenti di Comunita' Montane, di sindaci di comuni montani, pdi residenti e amministratori di Consorzi Forestali, di presidenti di Gruppi di Azione Locale Leader+ e di altri Enti montani. Concluder à i lavori Marco Verticelli, assessore all'Agricoltura, Foreste e Sviluppo Rurale della Regione Abruzzo. “Occorre che la Regione Abruzzo dedichi attenzione alla realtà degli operatori

forestali che contano 53 imprese, tra cooperative e consorzi regionali, 700 soci - ha dichiarato Gasper Rino Talucci rappresentante del Movimento cooperativo – che rappresentano una grande ricchezza per le aree interne. In particolare nell’immediato occorre garantire la ripresa dei lavori in bosco utilizzando le risorse del piano di sviluppo rurale 2007-2013, evitando il rischio che le ingenti risorse disponibili non siano adeguatamente utilizzate ” “Occorrono anche scelte positive per la realizzazione dei lavori forestali, che risolvano i problemi burocratici che si frappongono al regolare svolgimento delle attivit à – ha dichiarato Giovanni Meuti coordinatore regionale dei Consorzi Forestali – perché i ritardi rappresentano un danno non solo per le imprese ma anche per le collettivit à locali delle aree interne”