|
|
|
|
|
|
|
|
Lunedì di Pasqua
Tanti gitanti in tutta
la nostra Valle
e lunghe file di macchine
| |
|
|
|
|
|
Come da tradizione, il Lunedì di Pasqua (la Pasquetta) è stata caratterizzata dalle gite fuori porta. I Villalaghesi all’eremo di san Domenico; gli Scannesi alle sorgenti del Fiume Tasso; gli Anversani
a Cavuto; gli Introdacquesi al Monte Plaja... e molti Pescaresi, Chietini,
Romani, Ciociari hanno scelto la nostra Valle. Le comitive sono arrivate al
Lago di Scanno sin dalle prime ore della mattinata e per tutta la giornata
hanno
“invaso” ogni spazio verde.
Al ritorno si sono formate lunghe code di macchine e per evitare gli ingorghi ad
Anversa nella strettoia di san Marcello, l
’amministrazione comunale ha provveduto con guardie ausiliarie a disciplinare il
traffico. C
’è stato qualche tamponamento, ma nessun incidente grave. Il tempo è stato bello, con un sole caldo.
| |
|
| |
|
| |
|
|
| |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
La modella del pittore Giuseppe Carosi
E’ MARIA NICOLA GIANDONATO
Il quadro è riportato in copertina dal nostro “Gazzettino”
|
|
|
|
|
Nel numero di Natale del “Gazzettino della Valle del Sagittario” abbiamo riportato la notizia (fornitaci dalla nostra collaboratrice Patrizia
Manni) che nell
’ultima asta di antiquariato svoltasi a Roma, a cura di Antonio De Crescenzo, fra
i circa 1300 pezzi esposti, tra mobili, stratuine, tappeti e tavoli, c'era,
all'entrata dell'immenso locale, insieme ai ritratti degli ultimi reali di
Savoia, un quadro dal titolo, "Donna di Scanno": un olio su tela di 95x65,
firmato da G. Carosi, datato 1942. I visitatori della galleria venivano colpiti
dalla bellezza della giovane donna in costume, ritratta in una posa composta e
con uno sguardo ammaliatore. Patrizia Manni chiudeva l
’articolo con questa
|
|
esclamazione: «Chissà come si chiamava questa bella scannese dallo sguardo penetrante!».
La bella Scannese è Maria Nicola Giandonato, riconosciuta subito dai nostri lettori di Scanno. Lei
non ha potuto leggere l
’articolo, perché era caduta in coma dopo una malattia che l’aveva colpita l’autunno scorso. Dopo pochi giorni, il nove Gennaio, è morta. Aveva 89 anni.
Le persone più vicine a lei hanno raccontato che Maria Nicola diceva sempre di aver posato all’età di 25 anni per un pittore molto bravo che l’aveva notata tra le sue compagne e invitata poi a farsi ritrarre. Lei aveva
accettato e per circa un mese, vestita con il suo costume, si
è recata al palazzo Di Rienzo, per posare. Di questa sua
|
|
estemporanea esperienza di modella corservava in salotto una foto in bianco e
nero incorniciata, di cui era orgogliosa, che Carosi le aveva regalato, appena
dopo aver ultimato il quadro. Maria Nicola non si era sposata e aveva vissuto
con i suoi, facendo la sarta, ma di quelle raffinate. La sua casa era un
atelier, un laboratorio dove andavano ad apprendere il mestiere molte ragazze
del paese.
Era una donna alta, di bel portamento, che fino agli ultimi anni ha sempre
indossato con eleganza il costume scannese. Abbiamo appreso che il quadro
è stato acquistato da uno “Scannese”, residente a Roma.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
| |
|
|
Il Comitato “Via Crucis” ha rappresentato
“LA PASSIONE DI CRISTO”
SCANNO - Nella suggestiva Piazza san Rocco sabato santo i giovani attori del Comitato “Via Crucis” hanno rappresentato il dramma più struggente della storia dell’uomo: La passione di Cristo. Le ultime ore del Nazareno sono state fatte
rivivere con una sapiente scenografia e con la passione dei giovani attori, che
hanno saputo portare sulla scena quel
“patos” che da tremila anni commuove intere generazioni. E la commozione ha preso il
folto pubblico, che ha seguito in religiosa attesa la fine per esplodere in un
applauso liberatorio e in onore degli attori e del comitato
“Via Crucis”. La regia è stata curata da Antonella Mancini.
| | |
|
| |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
DICIASSETTESIMA EDIZIONE DI ECOTUR
La borsa verde del turismo
|
|
|
|
|
Si terrà dal 13 al 15 aprile al Palacongressi di Montesilvano, la diciassettesima edizione di Ecotur, la
Borsa del Turismo Verde Blu. Molte le presenze annunciate. Saranno presenti,
infatti, 110 tour operator della domanda internazionale, provenienti da 22
Paesi, pi
ù di mille operatori italiani, 200 espositori italiani ed esteri e circa 40
testate giornalistiche. L
’Ecotur di quest’anno prevede alcuni importanti appuntamenti per il settore turistico: il “Meeting Enit – Regioni” e la presentazione delle tendenze 2007 del turismo verde. In più ci sarà un approfondimento delle strategie di
|
|
marketing territoriale attuate dai parchi nazionali in un incontro dal titolo: “Turismo sostenibile: i Parchi modelli di successo. La top ten del Rapporto
Ecotur
”. Quest’anno l’attenzione sarà posta soprattutto sulla costituzione del Parco della Costa Teatina. Il
consigliere di
“in Fiera”, la società organizzatrice di Ecotur, Quinto Ippoliti, ha affermato: “Ecotur ha contribuito all’affermazione dell’incoming Abruzzo, tema che dovrà trovare rilancio attraverso la fira stessa, da considerare come la palestra
degli operatori turistici abruzzesi
”. (Redazione Rete5)
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
IL CALCIO
NELLA NOSTRA VALLE
Seconda Categoria:
Pizzoli vs Campo di Fano 2-1
CAMPO DI FANO - Sabato scorso a Pizzoli, nel recupero della diciannovesima giornata, il Campo
di Fano ha subito la quarta sconfitta di fila, la terza della gestione tecnica
di Sandro Villani. E' stata una partita in cui sono stati gli ospiti a giocare
meglio e a rendersi pi
ù pericolosi, ma, come spesso è successo in questa
|
|
stagione, è mancato un pizzico di fortuna in fase realizzativa. Il vantaggio iniziale è stato per gli aquilani, al 30', il primo tempo è finito 1-0. Nella ripresa il Campo di Fano ha pareggiato al 50', con il secondo
gol in campionato di Luca Santangelo, ma al 55' il Pizzoli
è tornato in avanti di una rete. Di qui in poi il Campo di Fano ha dominato, però ha trovato sulla strada del pareggio un ostacolo insuperabile: il portiere
aquilano ha compiuto parate prodigiose, che sono servite a mantenere il
punteggio di 2-1 in favore dei suoi fino al termine. Domenica prossima al
comunale di Prezza arriver
à il Monticchio 88: una partita che può risultare decisiva per la salvezza.
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Quel pane dal sapore di morte
La commemorazione di Michele Del Greco
Nell’Abbazia Celestiniana di Sulmona
|
|
|
|
|
ANVERSA - Mercoledì, 25 aprile 2007, nel corso della manifestazione itinerante da Sulmona al Campo di Concentramento
n. 78 di Fonte d
’Amore, dove furono rinchiusi migliaia di prigionieri alleati, durante la seconda
guerra mondiale, sar
à commemorato, nell’Abbazia Celestiniana, allora carcere, il pastore di Anversa degli Abruzzi, Michele Del Greco, fucilato per “aver dato da mangiare” a numerosi ex-prigionieri in fuga sulle montagne della Valle del Sagittario. La
cerimonia
è prevista intorno alle ore tredici. Sarà presente la figlia, Raffaella, maestra in pensione,
|
|
scrittrice, poetessa.
Michele Del Greco fu catturato dai tedeschi il 22 novembre 1943, perché in diverse occasioni aveva dato ospitalità ed alimenti, nella sua masseria di montagna, ad una cinquantina di ex
prigionieri in fuga. Catturato dai Tedeschi, venne recluso nel carcere di Badia
di Sulmona. Al processo fu condannato a morte.
Era stato arrestato il 22 novembre. La sentenza fu eseguita il 22.12.1943 in
localit
à ‘Abazia’ di Sulmona“ (Vedi “strillo”)
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Una gran folla alla Madonna che scappa
Uno dei sacristani designati per la corsa è stato sostituito
di Giuseppe Fuggetta
|
|
|
|
|
SULMONA - In diecimila si sono stretti intorno ai confratelli lauretani il mattino di
Pasqua per assistere in piazza Maggiore all
’emozionante, gioioso incontro tra la Vergine e il Figlio risorto. I confratelli
in mozzetta verde e tunica bianca hanno rinnovato il suggestivo rito, culmine
della Settimana Santa sulmonese. Una ventina di secondi
è durata la corsa condotta dai quattro sacristani d’onore prescelti nel sorteggio di lunedì Santo e guidati dal loro capo Mauro Fiore. Come da tradizione solo poco dopo
mezzogiorno la statua della Madonna
è apparsa sul sagrato della chiesa di San Filippo Neri, dove gli Apostoli Pietro
e Giovanni le hanno recato l
’annuncio della risurrezione di Cristo. La Vergine, ancora chiusa nel suo dolore,
è apparsa incredula all’annuncio dei due Apostoli, primi testimoni dell’evento pasquale. Al terzo annuncio, finalmente, la Madonna ha accolto l’invito ad uscire dalla
|
|
chiesa dove era stata portata nella serata del sabato santo. In prossimità del «Fontanone» di piazza Maggiore la guida della corsa ha gridato il suo ordine. «Pronti, a polso, via» sono stati gli ordini tradizionali scanditi dalla guida per avviare la corsa.
In pochi attimi la Vergine ha perso il suo abito di gramaglie apparendo
raggiante nell
’abito verde, segno di gaudio e speranza. L’abbraccio commosso tra i confratelli lauretani ha segnato la conclusione del
rito. Subito dopo i Lauretani hanno per corso in processione le vie principali
del centro storico unendosi ai trinitari, quelli del Venerd
ì Santo, per il tradizionale simbolico scambio dei simulacri e dello stendardo
avvenuto davanti alla chiesa di San Domenico in replica di quanto visto durante
la Processione del Cristo Morto nei pressi dell
’acquedotto medievale. L’applauso della folla ha salutato subito il passaggio del simulacro
|
|
della Vergine. Un segno di devozione e un auspicio di bene che si ripete sempre
fino al rientro in chiesa della statua che restar
à esposta ad un lato dell’altare maggiore di Santa Maria della Tomba fino a domenica prossima. Un solo
imprevisto ha segnato la vigilia del rito. Uno dei quattro sacristani designati
per la corsa
è stato sostituito. La decisione del consiglio direttivo del sodalizio sarebbe
stata motivata da presunte inadempenze dell
’interessato ai doveri prescritti dallo statuto della confraternita, che non
consente a chi
è separato di aderire al sodalizio. Le uniche perplessità sollevate dalla decisione hanno riguardato i tempi e modi scelti dai dirigenti
della confraternita, che avrebbero potuto ricordare in tempo di compiere le
opportune verifiche sulla condizione del loro iscritto. (da
“Il Tempo”)
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
IN SEGUITO ALLE DIMISSIONI DEL SINDACO LA CIVITA
La Margherita decide di sospendere il consigliere Rapone
|
|
|
|
|
SULMONA - Il Gruppo Consiliare DL-La Margherita si è riunito il giorno 6.4.07 alle ore 18.
Sono presenti: il Sindaco Franco La Civita, il Presidente del Consiglio Mario D’Eramo, il Capogruppo Angelo Giannandrea, i Consiglieri Fernando Gentile e Vito
Lattanzio.
Il Consigliere Luigi Rapone, convocato, ha comunicato la propria indisponibilità.
Preso atto della decisione, assunta dal Direttivo della Convenzione Comunale del
Partito, di attivare le procedure di espulsione nei confronti del consigliere
Luigi Rapone e condividendone integralmente le motivazioni; tenuto conto:
che il Consigliere Rapone, con il
|
|
suo atteggiamento, sottraendosi al rispetto di precisi impegni che pure aveva
sottoscritto nello scorso mese di agosto, ha di fatto determinato l
’apertura della crisi al Comune di Sulmona;
che il suo comportamento non è in alcun modo giustificabile poichè lo stesso si è ostinatamente sottratto al confronto e alla discussione sull’ipotesi di bilancio da adottare, non partecipando, anche se puntualmente
invitato, alle riunioni tenutesi, come maggioranza consiliare, nei gg. 19, 22 e
26 febbraio e 2 aprile, e alle riunioni di partito e di gruppo tenutesi nei gg.
13 e 27 marzo;
che già in altre occasioni detto Consigliere aveva assunto posizioni
|
|
in contrapposizione alle indicazioni del Gruppo e della Maggioranza;
che la posizione assunta da esso Rapone ha determinato grave pregiudizio all’immagine di tutto il Gruppo Consiliare oltre che del Partito;
i Consiglieri Comunali aderenti al Gruppo, al fine di restituire dignità e credibilità politica al Gruppo stesso, nei confronti della Città e degli altri Partiti della coalizione, all’unanimità, decidono di sospendere il consigliere Luigi Rapone da ogni futura attività del Gruppo.
Il Capogruppo, Angelo Giannandrea
(Comunicato stampa)
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|