La Primavera entra
nella nostra Valle
con il freddo e la neve

Ieri è stata una giornata tipicamente invernale. Il freddo ci ha fatto compagnia, regalandoci improvvise nevicate e folate di vento
gelido. Le previsioni indicano anche per oggi neve e freddo.
Nulla di straordinario, perché è tipico del mese di Marzo fare di queste “pazzie”. L’anno scorso a metà del del suo percorso ci portò un metro di neve. La stranezza, invece, è stata quella di un inverno mite e di alberi fioriti nel mese di Febbraio. Il timore è che il freddo nuocia agli alberi da frutta e a tutte le altre piante svegliatesi anzitempo.
 
Dalla Comunità riabilitativa psichiatrica “Il Castello”
FUORI DI ME, DI STEFANO SCHIRATO
Un libro di immagini sul disagio mentale dei suoi ospiti
ANVERSA - E’ uscito in questi giorni dalla Comunità riabilitativa psichiatrica “Il Castello” di Anversa degli Abruzzi un libro-immagini per i tipi di “Silvana Editoriale”. L’autore è un fotografo che ha colto dentro la struttura psichiatrica le pose, i movimenti dei suoi ospiti. L ’obiettivo della macchina fotografica, leggendo il libro, sembra vagare senza un tema e un percorso stabilito tra le stanze della struttura e catturare “impazzita” atteggiamenti, stati emotivi dei giovani “malati”. Con l’aiuto dello psichiatra le immagini vengono raccontate dagli stessi ospiti, tramite i diari del loro disagio mentale. Il libro nasce per volont à del dottor Michele Beatrice, che ha voluto “tentare - come sostiene nel libro - di trasmettere almeno una piccola parte delle emozioni e dei sentimenti ” di cui ha beneficiato, quale psichiatra della struttura, stando in compagnia di persone cadute nel “pozzo”. L’autore delle foto è stato per due anni all’interno della comunità, vicino ai giovani per - facendo nostre le sue parole - penetrare nelle loro vite, nella loro quotidianit à.
La prefazione è a cura di Ivano Fossati, mentre la presentazione e i testi sono del dottor Michele Beatrice.
Il libro è stato realizzato con il sostegno di GlaxoSmithKline e di fondazione SmithKline.
 
Inaugurata la terza sala operatoria dell’ospedale
civile di Sulmona

SULMONA - E’ stata inaugurata la terza sala operatoria dell’ospedale civile di Sulmona, dopo un  periodo di lavori. L’intervento ha riguardato le pareti e le altri parti interne con l’installazione di un moderno impianto di climatizzazione. La nuova sala operatoria potr à contare su 11 medici e 21 operatori tra infermieri e o.s.a. mentre la rianimazione conta di 12 unit à
lavorative.
“Con due sole sale operatorie - ha sottolineato il primario Gianvincenzo D’Andrea - nel 2006 abbiamo effettuato circa 4.500 interventi, con un indice di occupazione molto alto se si considera che gli ordinari standard prevedono circa 800 operazioni. Con la riattivazione della terza sala potenzieremo ulteriormente l ’attività”. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti i vertici dell’azienda sanitaria, il manager Giancarlo Moroni, il direttore sanitario Edoardo Romoli e il direttore amministrativo Francesco Ventura, oltre naturalmente, al responsabile delle sale operatorie.  
 
Giornata Mondiale dell’Acqua
Simbolica assemblea pubblica a Bussi
Dopo la minaccia gravissima di inquinamento ambientale
Domani 22 marzo, Giornata Mondiale dell’Acqua. Per questa ricorrenza il Comitato regionale “Abruzzo” per la Legge di Iniziativa Popolare per l’Acqua pubblica, ha scelto Bussi, una località fortemente simbolica, per organizzare un’assemblea pubblica  in solidarietà con le comunità della Val Pescara, colpite da una minaccia gravissima di inquinamento ambientale.
Per il Comitato la gestione di questo bene comune è veramente pubblica quando si tutela la qualità del bene e la salute stessa dei cittadini che ne usufruiscono. La megadiscarica abusiva di Bussi costituisce la principale minaccia ambientale per tutta la Val Pescara
ma la risposta delle istituzioni e del mondo politico ci pare stia sottovalutando il problema. Non basta coinvolgere il Commissario straordinario Goio per risolvere questo disastro ambientale: è necessario il coinvolgimento dei cittadini che devono sapere a quali rischi sono sottoposti e poter partecipare alla risoluzione del problema. Per questo il Comitato ha programmato l ’assemblea regionale a Bussi, per dare un segnale forte in una lotta per la salute e l ’ambiente che durerà anni. Questa iniziativa sarà solo la prima di una lunga serie perché la gravità di quanto scoperto proprio sul fiume Pescara dal Corpo Forestale dello Stato e dalla Magistratura è tale da lasciar immaginare la necessità di una lunghissima campagna tra i cittadini affinché sia trasparente ed efficace il processo di risanamento e bonifica.
I cittadini potranno dare un primo contributo concreto in questa campagna sottoscrivendo la legge di iniziativa popolare che ha tra i propri cardini la sostenibilit à ambientale nell’uso dell’acqua, la partecipazione delle persone ai processi decisionali, la difesa del principio che “chi inquina paga” e, più in generale, la tutela della qualità di questo bene comune.
L’appuntamento per tutti i cittadini è alle ore 17.30 di giovedì 22 marzo presso il centro visite del Fiume Tirino.
 
Marzo Pazzerello ci ha portato ancora una giornata di freddo

Un nucleo freddo ha investito anche ieri i nostri paesi, con deboli nevicate nell’alta valle e piogge intermittenti nella bassa. Chi apettava una bella nevicata, per sopperire alle carenze dell ’inverno di quest’anno, è rimasto deluso. La neve ha fatto delle sporadiche comparse e senza nessuna voglia di restare. Infatti, si scioglieva come si posava per terra. Il freddo, invece, è stato costante e pungente per tutta la giornata.
 
Piazza Aracella e i lavori che la deturpano
Chi sono questi geniali guastatori della cosa pubblica?
COCULLO - Nel malgovernato Paese di Cocullo sono in corso lavori di sistemazione delle strade interne. A vedere quello che sono i risultati c ’è molto da dire sul poco senso pratico che i soggetti addetti ai lavori hanno. E chi sono questi geniali guastatori della cosa pubblica? Semplice a dirsi: Primo: Il Responsabile del Procedimento che, per dovere di legge, dovrebbe abbracciarsi la croce del progetto, per il quale viene nominato, dall ’inizio alla fine. Seguendo: la progettazione, l’appalto, la sicurezza, l’esecuzione, l’andamento economico, il conto finale, il collaudo. Va da se che la persona preposta a questo  incarico deve avere la necessaria preparazione tecnica in tutti i suoi aspetti. Per quel che riguarda i lavori delle strade interne di Cocullo, come pure per altri,  il Responsabile del Procedimento, Geom. Luigi Andreozzi che è anche il Tecnico di fiducia del Comune, non ha ottemperato e non ottempera al proprio dovere. (Di fiducia perch é sembra gli sia concesso il tacito rinnovo ad ogni scadenza del mandato). Tralasciando tanti particolari evidenziamo l ’esecuzione dei lavori di Piazza Aracella. Si sono sospesi i lavori per il periodo invernale ed il cantiere non è stato lasciato in sicurezza in tutti i suoi punti. La discesa di raccordo tra la Piazza e l ’inizio di Via del Forno è stato rielaborato con tanto di pendenza nella gradinatura, a mò di scivolo, (vedi foto), così che nel periodo invernale può solo farci scapicollare qualche povero diavolo che si avventura a passarci. Il muro di contorno alla piazza vera e propria, oltre che essere stato tirato su con una deplorevole ed obbrobriosa muratura in pietrame, che secondo l ’ideatore dovrebbe essere un’opera incerta (vedi foto), era stato tanto alzato creando lo spazio che alcuni hanno subito ribattezzato la piazza “la mandria delle vacche”. Giusta osservazione. Ho detto “era stato
alzato” perché nei giorni scorsi la parte superiore del muro è stata demolita come si vede nella foto. Allora viene spontaneo chiedersi: questo signore Responsabile del Procedimento che cosa fa? Opera per l ’incarico che gli stato affidato o percepisce solo la retribuzione senza alcun interesse sui lavori? Il progetto è stato da lui esaminato con cura perché tutto fosse stato previsto oppure il progetto è una bozza di massima che viene poi aggiustato, facendo e disfacendo, durante il corso dei lavori? Chi paga queste opere che certamente, se ordinato all ’Impresa di farli, ne chiede anche il pagamento? Come diceva il fu Totò “e io pago!!!” ora è il Sindaco costretto a dire “e io pago!”. Il Progettista e Responsabile della Sicurezza, nello studio preliminare e durante la progettazione, ha approfondito e quindi graficizzato un progetto definitivo, leggibile e comprensivo di tutti gli  interventi necessari a dare l’opera completa in ogni sua parte? Oppure si elabora un progetto di massima che poi viene assestato, come la soma sull ’asino, cammin facendo? (Eraldo Biasetti)
 
Nello sciopero generale del Centro Abruzzo di venerdì 23 marzo  
I D.S. “SCENDONO IN CAMPO” CON I LAVORATORI
Sfileranno a fianco di sindacalisti e maestranze
SULMONA - I Democratici di sinistra del Centro Abruzzo aderiscono allo sciopero generale indetto da Cgil, Cisl e Uil per il prossimo 23 marzo. “Riteniamo fondamentale e senza alternativa l’individuazione delle zone interne come territorio emergenziale a cui destinare interventi straordinari e indirizzare l ’attenzione da parte dello Stato, dell’Unione Europea e della Regione”. Lo afferma con forza Liborio D’Amore segretario intercomunale Ds per Sulmona e il Centro Abruzzo. Secondo il segretario diessino, “è importante assicurare sostegno ai lavoratori di tutte le categorie sociali in difficolt à perché le istituzioni locali da sole non possono farcela. Per questo noi saremo al fianco di chi rischia e di chi il lavoro non c ’è l’ha”, aggiunge D’Amore. “Facciamo in modo di realizzare interventi complementari di sostegno allo sviluppo economico e industriale.
Conquistiamoci insieme al lavoro di Regione e Provincia le agevolazioni provenienti dall ’Unione Europea tramite l’87.3C. Facciamo in modo che l’Abruzzo sia collocato nel progetto di sviluppo nazionale “Industria 2015”. Sollecitiamo l’attivazione delle istituzioni verso il potenziamento e la valorizzazione delle infrastrutture, del turismo, della cultura, dei servizi, del sostegno e dell ’innovazione per tutte le piccole e medie imprese”. Questi gli obiettivi tesi con estrema chiarezza dal segretario intercomunale della Quercia. Liborio D ’Amore dopo anni di lotta personale e attraverso l’impegno della Federazione e dell’Unione Regionale diessina che ha sottoscritto l’adesione allo sciopero, torna a sollecitare le istituzioni ad assumere una “nuova” cultura e nuove iniziative. “Il rilancio del territorio può realizzarsi solo creando un humus di cultura
Liborio D’Amore
diffuso”, precisa D’Amore, “necessario a nutrire l’iniziativa imprenditoriale e industriale”. Ultimo obiettivo da raggiungere, solo in ordine temporale, secondo il rappresentante territoriale della Quercia sar à “la creazione di un’economia propositiva che riscatti definitivamente le zone interne dal declino sociale ed economico ”.
(Erica Del Vecchio)
 

IL CAMPO DI FANO CAMBIA ALLENATORE
Sandro Villani sostituisce Francesco Saccoccia

Da martedì sera Francesco Saccoccia di Pratola Peligna non è più l'allenatore del Campo di Fano. Prima dell'allenamento al campo comunale di Prezza, la dirigenza ha comunicato alla squadra di aver accettato le dimissioni dell'ex-mister, consegnate domenica al termine dell'incontro perso a Vittorito, e di aver deciso di affidare fino al termine della stagione la conduzione tecnica all'esperto giocatore Sandro Villani, scelta bene accolta dai suoi compagni. Va detto che Francesco Saccoccia ha sempre avuto un ottimo rapporto con la squadra, la quale è dispiaciuta delle sue dimissioni, e che in questi due anni egli ha centrato gli obiettivi richiesti dalla societ à (la scorsa promozione in Seconda Categoria e la presente salvezza quasi raggiunta). I motivi del divorzio sono da ricercare esclusivamente nei problemi di comunicazione con i dirigenti e nella diversa concezione tra le due parti del rapporto allenatore-societ à.
 
mercoledi’ 21 marzo
s. Serapione di Thmuis vescovo
Giovedi’ 22 marzo
s. Benvenuto