IL CENTRO ASINOMANIA
DI INTRODACQUA
A LINEA VERDE
INTRODACQUA - Ieri mattina la trasmissione televisiva di Linea Verde su Rai1 è approdata in Abruzzo al Parco Velino-Sirente e a Introdacqua presso il “Centro Asinomania” del dr. Eugenio Milonis. Le telecamere si sono soffermate sull’Altopiano delle Rocche, sulla Piana del Fucino e sulla laboriosità della nostra gente con i suoi prodotti tipici dell’agricoltura. A Introdacqua si è parlato dell’importanza dell’onoterapia e del consorzio per la commercializzazione del latte d’asina, in simbiosi con il Comune il cui consiglio comunale si è dichiarato difensore di questi animali.
La trasmissione si è conclusa con i prodotti Pingue e con l’intervista a Fabio Spinosa.
 
NUOVA ASSOLUZIONE PER FRANCO TASSI
Sugli accusatori peserà l’obbligo di corrispondere
cospicui risarcimenti all’interessato
Con una esemplare Sentenza in data 8 marzo 2007 il Tribunale di Sulmona, riunito in Sessione Straordinaria, ha concluso definitivamente una delle ultime vertenze penali aperte su denuncia dell ’Ente Autonomo Parco Nazionale d’Abruzzo, i cui responsabili della cosiddetta “nuova gestione” accusavano Franco Tassi di aver “falsificato” le Deliberazioni del Consiglio Direttivo.
Dopo attento esame di cospicua documentazione, e sentiti numerosi testi dell’accusa e della difesa, il Tribunale ha pienamente assolto il Direttore “storico” del Parco più antico d’Italia perché “il fatto non sussiste”. L’assoluzione era stata del resto richiesta, con ampie motivazioni, non solo dai Legali dell ’interessato (Avvocati Alessandro Vannucci di Roma e Angela Pagliaro di Sulmona), ma dallo stesso Pubblico Ministero.
Impressionante la ricostruzione dei fatti del febbraio-marzo 2002, allorché la brutale e repentina estromissione del Direttore, mentre era seriamente ammalato, segn ò
l’inizio del declino del Parco più famoso, importante e amato d’Italia, considerato all’estero quasi come un vero “mito”. Dalla torbida vicenda delle “microspie” inesistenti, delle “contraddizioni” sulle Deliberazioni, della strana “scomparsa” dei documenti chiave e del “diluvio” di accuse strumentali riversate su chi non poteva difendersi, rischiano di uscire piuttosto malconci gli incauti accusatori, sui quali peser à anche l’obbligo di corrispondere cospicui risarcimenti all’interessato. Non è stato possibile raggiungere Franco Tassi, “eterno imputato” poi risultato sempre innocente, perché impegnato altrove in attività scientifiche. Del resto, che sia ormai saturo di false accuse, denigrazioni e calunnie si pu ò ben comprendere, avendo ormai largamente superato la pur eccezionale quota 1.500. E alla sua Segreteria le istruzioni erano categoriche: “Nessuna intervista, d’ora in poi parleranno solo le Sentenze”. Almeno fino all’epilogo di questa squallida vicenda. Una breve dichiarazione è stata comunque diffusa dal Prof. John Severt, lo storico inglese che sta redigendo una ponderosa opera sul Parco pi ù difficile e travagliato d’Italia:
“L’Abruzzo disponeva di un patrimonio straordinario, mirabilmente gestito. La creativit à, l’innovazione, l’efficienza di questo Parco riscattato dagli abissi lo avevano reso un faro cui tutti i Parchi italiani, e moltissimi stranieri, si ispiravano. In Italia per ò, come diceva Flaiano, si perdona tutto ma non il successo. Per anni, decenni, tutti i centri di potere hanno gareggiato nello smantellarlo, distruggerlo e cancellarlo, e alla fine ci sono riusciti per la gioia degli speculatori. Un vero disastro non solo per la natura, ma anche per la comunit à locale. Ora il turismo agonizza, l’economia langue e il tessuto sociale sta disgregandosi. Non sarà facile far rinascere qualcosa da queste ceneri.”
COMITATO PARCHI - Comunicato stampa n. 23 / marzo 2007
 

UNA FIACCOLATA DI SOLIDARIETA’
PER IL LAVORO

SULMONA - Per mercoledì prossimo i sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno programmato una "Fiaccolata di Solidariet à per il Lavoro". L’appuntamento è a Sulmona in Piazza Tresca, alle ore 18,00. Con le torce accese il corteo sfiler à lungo Corso Ovidio per arrivare alla Piazza del Mercato (P.za Maggiore), dove ci saranno i comizi di rito.
L’appello dei sindacati è rivolto a tutte le istituzioni e a tutti i cittadini del comprensorio della Valle Peligna, dell ’Alto Sangro e della Valle Subequana, perché “si stringano intorno ai lavoratori in crisi esprimendo in questo modo partecipazione, solidariet à e interesse per la salvaguardia del territorio,
 
RISULTATI E CRONACA DELLE PARTITE DI CALCIO DELLE SQUADRE DELLA VALLE DEL SAGITTARIO
Seconda Categoria: Campo di Fano vs Scontrone e Villa 2-1
Terza Categoria: Castelvecchio Subequo vs Bugnara 0-2; Ateleta vs Hope 2000 4-0
CAMPO DI FANO - Terza vittoria consecutiva per la squadra allenata da Francesco Saccoccia, che sale a quota 37 punti in classifica. Il campo comunale di Prezza ieri era in pessime condizioni per la pioggia degli ultimi giorni, ma nel primo tempo il Campo di Fano ha divertito i tifosi, attaccando e creando almeno tre nitide palle-gol. Il vantaggio è arrivato al 30' con Francesco De Sanctis, che si è procurato e ha realizzato un calcio di rigore. Nella ripresa lo Scontrone e Villa ha reagito, attaccando con lanci lunghi l'area avversaria, ma senza procurare pericoli. A dieci minuti dal termine il raddoppio, con il tredicesimo gol in campionato di Angelo Marinucci. Dopo un solo minuto gli ospiti hanno segnato il 2-1 e hanno cercato fino al termine, invano, la palla buona per il pareggio. Molto discussa da ambo le parti la direzione di gara da parte dell'arbitro, che ha espulso dalla panchina il presidente Riccardo Villani, che ne contestava alcune decisioni. Villani ritirer à giovedì 15, durante l'Assemblea della FIGC Abruzzo a Montesilvano, il premio
per la vittoria dello scorso campionato di Terza Categoria.

BUGNARA - A causa dei quattro infortuni e delle cinque squalifiche dopo l'episodio di Ateleta (la Federlibertas non presenter à reclamo), mister Giuseppe Verrocchia è stato costretto a correre ai ripari, tesserando in extremis tre giocatori di Sulmona, con esperienza in categorie superiori, che ieri hanno fatto la differenza in campo. E' caduta dalla nuvole l'ex-seconda Castelvecchio, che forse non si aspettava una formazione tanto forte (i dirigenti subequani hanno addirittura preannunciato un reclamo sostenendo che avessero giocato dei non tesserati) e ha rimediato la seconda sconfitta interna in stagione, schiacciati nella propria met à del campo dalla squadra che li aveva già battuti 3-0 all'andata. Nel primo tempo (0-0) la Federlibertas-Bugnara ha avuto tre buone occasioni per segnare, i gol della vittoria sono arrivati nella ripresa: al 55' con Fabrizio Coletti e a cinque minuti dalla fine con
Filippo La Civita.

SCANNO-VILLALAGO - L'Ateleta cercava ieri i tre punti che le fornissero la matematica promozione in Seconda Categoria, dall'altra parte c'era la Hope 2000 con undici giocatori contati, tra i quali tanti giovanissimi (registriamo il debutto in campionato di Flavio D'Alessandro), schierati in campo da Luca Silvani, che ha sostituito l'assente Antonio Gatta. Nel primo tempo i ragazzi di Scanno e Villalago hanno giocato contro un vento molto forte, ma nella prima mezz'ora hanno tenuto testa ai pi ù quotati e motivati avversari, poi sono arrivati due gol su delle incertezze difensive nell'attuazione del fuorigioco. Gli altri due gol sono giunti nel secondo tempo, durante il quale l'Ateleta ha tratto vantaggio dal calo fisico della Hope 2000 e non ha avuto problemi a condurre in porto il 4-0 finale, laureandosi meritatamente squadra vincitrice del campionato di Terza Categoria girone C-AQ 2006/07.
 
"Io non volevo cambiare il mondo: volevo solo vivere in pace"
Domenico Troilo vicecomandante della Brigata Maiella
E’ deceduto domenica 11 marzo 2007
Con la morte del vicecomandante TRoilo, la lotta di Resistenza abruzzese perde una parte importante della sua memoria storica. Domenico Trolilo nacque a Gessopalena (Chieti) il 22 aprile 1922. Militare di leva nell ’Aeronautica, dopo due anni trascorsi in Tunisia, l’8 settembre del 1943 si trovava in servizio in provincia di Torino. All’annuncio dell’armistizio, dopo un viaggio fortunoso, riuscì a tornare al suo paese. Vi rimase alcune settimane sino a quando, era il 4 di dicembre, le SS tedesche gli uccisero barbaramente la madre, massacrata insieme con altri civili inermi. Da quel momento il giovane, datosi alla macchia, pass ò alla resistenza armata organizzando azioni di sabotaggio, cooperando con un gruppo di patrioti abruzzesi che operavano al comando
di ufficiali polacchi. Infine, giunti gli Alleati a Casoli, ricevette da questi l ’incarico di vicecomandante del Corpo Volontari della Majella, organizzato e guidato da Ettore Troilo. Domenico partecip ò, da allora, all’intero ciclo operativo che impegnò questa importante Brigata partigiana a fianco degli Alleati, dall’Abruzzo alla liberazione di Bologna (21 aprile 1945) e a quella di Asiago. Due volte gravemente ferito in combattimento, Domenico Troilo, al quale fu ufficialmente riconosciuto il grado di maggiore, torn ò ogni volta al proprio posto di comando nonostante le menomate condizioni fisiche e lasci ò i Volontari della Majella soltanto allo scioglimento del Corpo, avvenuto il 15 luglio del 1945 a Brisighella (Ravenna).
 
LA COOPERATIVA SOCIALE “ALTO SAGITTARIO”
Ricorre al TAR per l’annullamento di tutti gli atti su
I CONTRATTI DI COLLABORAZIONE AL COMUNE DI SCANNO
SCANNO - Il presidente della Cooperativa sociale “Alto Sagittario” ha deciso di ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale per far annullare tutti gli atti assunti dal Comune di Scanno inerenti al bando e all ’assunzione dei Contratti di collaborazione continuativa. Sabato 10 marzo 2007 il ricorso al TAR è stato notificato al Comune di Scanno e ai cinque vincitori delle graduatorie, scaturite dal bando, che hanno gi à firmato il contratto di
assunzione. Va ricordato che con delibera di giunta l’amministrazione comunale aveva deciso di bandire un concorso per l’occupazione di 5 posti part-time con contratto di collaborazione continua (co.co.co), dando mandato al responsabile amministrativo di determinare le modalit à di valutazione dei partecipanti. La polemica e il risentimento sono nati in seguito alla decisione di valutare con 4 punti ogni anno di esperienza lavorativa presso la pubblica amministrazioni. Questa decisione ha avvantaggiato coloro che da 10 anni lavoravano presso il Comune, tramite la cooperativa “Alto Sagittario”, di cui facevano parte. Il risentimento è stato non solo dei giovani diplomati e laureati senza esperienza lavorativa, ma anche della Cooperativa che si è vista togliere il lavoro. Il ricorso al Tar è perché ritiene di aver subito un’ingiustizia.
 

LA CARTA DI VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
Venerdì 16 marzo alle ore 15.00
COMUNICATO STAMPA

SULMONA - Venerdì 16 marzo alle ore 15.00, presso la Comunità Montana Peligna, si svolgerà il convegno di presentazione del progetto La Carta di Valorizzazione del Territorio della Valle Peligna. Promotori dell'iniziativa sono la Comunit à Montana Peligna e il Comune di Sulmona, in collaborazione con SINTAB Srl. Partecipano al progetto e relazioneranno al convegno l'Universit à di Teramo e Det Norske Veritas Italia. Lo scopo dell'iniziativa è il miglioramento della qualità dell'offerta turistica territoriale attraverso il coinvolgimento degli operatori.
Con il convegno saranno infatti istituiti dei tavoli tecnici cui parteciperanno gli operatori della ricettivit à, ristorazione, agroalimentare, accoglienza turistica e prima informazione. In questo modo attraverso un percorso condiviso si arriver à a realizzare un protocollo di intenti in cui saranno dichiarati gli obiettivi, le promesse e gli standard qualitativi dell'offerta turistica della Valle Peligna.
Tutti gli operatori sono invitati a partecipare.
 
LUNEDI’ 12 marzo
s. Massimiliano di Tebessa martire
martEDI’ 13 marzo
s. Eulogio vescovo