Successo dell’ Abruzzo alla BIT (Borsa Internazionale del Turismo) di Fieramilano, dove è presente con uno stand unico, suddiviso per aeree tematiche e non più per territorio, come è accaduto negli anni scorsi. E’ un unico padiglione di metri quadrati 688, dove al suo interno ci sono uffici e spazi per la degustazione dei prodotti tipici della nostra

regione. La manifestazione si svolge a Rho nella nuova area fieristica. Le aree tematiche sono cinque: cultura, arte, culto, montagna e parchi. Sono presentate con gigantografie e grandi schermi. I visitatori hanno affollato in questi primi giorni il padiglione della Regione Abruzzo, che è risultato il più visitato.

 

UN MARCHIO D’AREA per valorizzare il territorio della Comunità Montana Peligna con il progetto della “Carta di Valorizzazione del Territorio”, promosso dal Comune di Sulmona, dalla Comunità Montana, dalla Sintab, dalla società Dnv (Det Norske Veritas) Italia, dall’Università di Teramo e dalla Sint Soluzioni Integrate srl. E’ stato presentato alla stampa mercoledì scorso dal Presidente della

Comunità Montana, Antonio Carrara e da Giampaolo Tronca della Sintab, società privata, promotrice del progetto. La “Carta di Valorizzazione del Territorio”, nasce con lo scopo di migliorare la qualità dell’offerta turistica territoriale, tramite un percorso qualitativo fatto con gli operatori pubblici e privati per la creazione e la promozione di un marchio d ’area. E’ articolato in più fasi. Nella prima fase ci sarà un

convegno  presso la Comunità Montana Peligna per presentare il progetto. Nella seconda fase ci saranno i lavori dei tavoli tecnici che sono di tre tipi: ricettivit à, ristorazione e agro alimentare e accoglienza e prima informazione. Nella terza fase sar à presentata la pubblicazione i lavori. La quarta fase, invece, prevede la certificazione da parte di Dnv. Certificazione.

 

Domenica 25 ci sarà l’annuale raduno degli Alpini al santuario di San Gabriele - Isola del Gran Sasso. La manifestazione è nata 15 anni fa per commemorare i caduti ldella tragica campagna di Russia del 1942-43, che vide il sacrificio del battaglione L ’Aquila, composto

in gran parte da Abruzzesi, decimato nelle steppe dell’Ucraina. A sfilare con il cappello alpino ci saranno anche i “Veci” della nostra Valle. Quest’anno la quindicesima edizione sarà dedicata all’avv. Peppino Prisco, che nella suddetta campagna di Russia fu sottotenente

del battaglione L’Aquila, combattendo a fianco degli Abruzzesi, sebbene lui fosse Milanese. Oggi al Palaisola verr à ricordata la sua figura di soldato e di uomo, con proiezioni di documentari. L’avv. Prisco è stato per anni vicepresidente dell’Inter.

 

In Seconda Categoria domenica si gioca la ventiduesima. Il Campo di Fano aspetta al comunale di Prezza il San Giacomo, cenerentola del girone con solo quattro punti in classifica. Gli avversari dei ragazzi allenati da Francesco Saccoccia, inoltre, sono la peggior difesa, il peggior attacco e in trasferta hanno sempre perso. Il Campo di Fano, che ancora non è al sicuro dai play-out, deve vincere. All'andata i nostri si imposero in trasferta per 2-0. In Terza Categoria è di scena la diciannovesima giornata, ottava di ritorno. Le nostre squadre giocheranno in casa. La Federlibertas pu ò sperare di

riagganciare il quarto posto vincendo contro la penultima Sirentina, che comunque è un avversario da non sottovalutare, considerando anche che all'andata vinse 2-1. Inoltre è da vedere se il mister Verrocchia recupererà i tanti infortunati. La Hope 2000 potrebbe risollevarsi in classifica battendo la Nuova Idea San Gregorio, formazione di tutto rispetto e fornita di una buona difesa. Il comunale di Villalago forse non incute pi ù il timore della passata stagione agli avversari, ma all'andata i giocatori di Antonio Gatta (che in quella occasione non sedeva in panchina) riuscirono a vincere fuori casa per 2-1.

 

 

 

 

CAMPO DI FANO - La compagine del presidente Riccardo Villani non fallisce l'appuntamento con tre punti facili, ma importanti per ottenere al pi ù presto la matematica salvezza. Al comunale di Prezza è stato battuto per 2-0 il San Giacomo, ultimo in classifica. Il primo tempo è stato bruttino, ma al 38' Gioele D'Amore ha siglato il gol del vantaggio di casa con una giocata eccezionale: perentorio tiro al volo su cross, con la palla che ha incrociato sul palo opposto, applausi meritati e 1-0 parziale. La ripresa ha regalato maggiori emozioni, perché il debole San Giacomo si è spinto in avanti, non concretizzando neanche un'azione degna di nota, ma lasciando pi ù libertà alle manovre del Campo di Fano, che ha avuto quattro nitide occasioni per dilagare, in una delle quali ha colpito la traversa. Il raddoppio, che di fatto ha chiuso il match, è arrivato ancora per merito di D'Amore a 20' minuti dal termine.

BUGNARA - La Federlibertas, recuperata buona parte degli infortunati, ha disputato una gara all'altezza delle proprie capacit à e si è vendicata del 2-1 subito all'andata contro la Sirentina, rifilandole ben cinque gol. La squadra del mister Giuseppe Verrocchia è partita con il piede giusto, andando presto in vantaggio con Roberto Legge. Gli ospiti hanno fatto 1-1, ma prima dello scadere del tempo Massimiliano Pelino ha riportato i suoi in avanti: la prima frazione di gioco è terminata 2-1. In avvio di ripresa la Sirentina ha pareggiato di nuovo, ma la Federlibertas si è portata sul 3-2 con Stefano Moscone. Il pregevole gol che ha spento ogni speranza di gloria degli avversari ed è valso il 4-2 porta la firma del bomber Iacobucci (decimo centro in campionato), che ha fatto partire un gran bolide da fuori area, con la palla che si è infilata all'incrocio dei pali. Il 5-2 finale è giunto grazie alla seconda rete di Pelino.

SCANNO-VILLALAGO - La Hope 2000 ha giocato una discreta partita contro un avversario di valore, la Nuova Idea di San Gregorio, non è riuscita però a segnare e pertanto si è divisa la posta in palio. La gara è stata sostanzialmente equilibrata e non sono mancate le occasioni per sbloccare il risultato. Delle azioni offensive dei ragazzi allenati da Antonio Gatta (ieri nella veste anche di giocatore), le pi ù pericolose sono state due. La prima con il cannoniere della squadra Enrico Caranfa, che si è involato dalla trequarti fino a trovarsi a tu per tu con l'estremo difensore avversario, ma il tiro dell'attaccante non ha gonfiato la rete per un soffio. La seconda con una bella rovesciata di Antonio Mancini, dopo un batti e ribatti in area della Nuova Idea, ma il portiere ospite si è fatto trovare pronto all'intervento. Risultato finale 0-0, con qualche rammarico per la squadra di Scanno e Villalago.