Ieri pomeriggio sono arrivati
solo alcuni fiocchi di neve

E’ cominciato a nevicare verso le ore cinque a fiocchi larghi e pesanti. Sembrava proprio che fosse la volta buona per una bella nevicata, ma dopo appena venti minuti i fiocchi di neve si sono affievoliti e hanno perso d ’intensità, senza lasciare traccia del loro passaggio.
 
Il pittore Silvio Formichetti di Pratola Peligna
espone le sue tele a Palazzo Venezia - Roma
Sivio Formichetti è nato il 20 marzo 1969 a Pratola Peligna (L’Aquila), dove vive e lavora. Si segnala all’attenzione della critica per la partecipazione, appena trentenne, alla “XXVI Rassegna Internazionale d’Arte Contemporanea” di Sulmona del 1999. Seguono personali e collettive in Italia e all’estero. A distanza di un anno dalla mostra “Viaggio Mistico”, allestita nel marzo 2006 nelle sale del Museo Nazionale degli Strumenti Musicali di Roma, torna con una sua personale nella Capitale. Le sue opere verranno esposte dal 7 al 25 marzo 2007 nelle stanze del prestigioso refettorio quattrocentesco di Palazzo Venezia a Roma. La personale, dal titolo “Intime Confessioni”, raccoglie 49 opere della sua ultima produzione pittorica. Opere in cui, spento in parte il tormento iniziale, il gesto pittorico e la grafia continuano a mostrare l ’inesauribile tensione spirituale che percorre l’artista e a segnare la sua incessante ricerca.
Il catalogo della mostra, edito da SKIRA, è corredato dagli interventi critici di Luca Tommasi, curatore, e di Selene Sconci, direttrice del Museo del Palazzo di Venezia
La mostra è stata realizzata in collaborazione con:
Round Marketing & Eventi srl; Air One; Carlo Toto costruzioni; Telemarket; Bcc (Banca di credito cooperativo) di Pratola Peligna; e con il patrocinio di: Ministero per i beni e le attivit à e culturali; Senato della Repubblica; Regione Abruzzo; del Polo museale romano.
Formuliamo al pittore Formichetti i nostri più sinceri auguri perché possa continuare a mietere successi e onori.
 

LETTERA AL DIRETTORE

Sig. Direttore,

Una furia distruttiva sta sfigurando l’Abruzzo. Una volontà suicida che si autogiustifica illudendosi di perseguire lo sviluppo. Convinta che le ruspe, non la bellezza incontaminata della natura, aprono la strada al turismo. Non si salva n è il mare nè la montagna. Il modello Francavilla, della cementificazione fino alla battigia, ha fatto scuola. Sul litorale, dove un tempo “ camminava la greggia” transumante,  si ingorgano  brutte seconde e terze case.  L’ultima spiaggia con ancora le dune, quella di Ortona, una assoluta reliquia dell’Adriatico dannunziano, fra poco verrà cancellata da una strada, peraltro superflua, che correrà a sessanta metri dal “tremolar della marina”. In montagna, del fascino della   Piana di Navelli, ridotta ad una orrenda superautostrada, non ci resta che la testimonianza, a futura memoria, di Silone, del suo incantamento di viaggiatore davanti alla bellezza. Sull ’altipiano delle Rocche, persino all’interno del “mal vietato” Parco  Velino-Sirente, i millenari tratturi che correvano fra boschi e prati dall’alto dei Piani di Pezza fino a Rovere e Rocca di Mezzo non ci sono più, sono sepolti sotto un bel manto d’asfalto coronato da un megaparcheggio rutilante al sole.
Distinti saluti, Ezio Pelino
Sulmona,17/02/07
 
RISULTATI E CRONACA DELLE PARTITE DI CALCIO
DELLE SQUADRE DELLA VALLE DEL SAGITTARIO
Seconda categoria: Raiano - Campo di Fano 1-0
Terza categoria: Vis Sulmona-Hope 2000 3-0; Paganica-Bugnara 6-0
RAIANO - CAMPO DI FANO 1-0.
Bel primo tempo in cui il Campo di Fano ha giocato bene e ha colpito una traversa. Il gol della vittoria del Raiano, rimasti in dieci dal 40 ’, è arrivato all’inizio della ripresa. La nostra squadra ha provato a pareggiare ma non c’è riuscita, anche perché la pioggia ha reso pesante il terreno di gioco.

Vis Sulmona - Hope 2000 (Scanno Villalago) 3-0.
Una partita con poche occasioni. La Vis è stata implacabile a sfruttare tutte le opportunità che ha avuto. La Hope 2000, a causa degli infortuni e dei tanti squalificati, ha presentato una formazione piena di giovanissimi, di ragazzi con poca esperienza.

Polis Paganica - Fedelibertas Bugnara 6-0.
Partita a senso unico. Cinque gol tutti nel primo tempo. Il Bugnara con una formazione tutta rimaneggiata a causa di ben sei giocatori infortunati, non ha saputo opporre nessuna resistenza. La partita è stata tutta a senso unico con ben sei gol del Paganica.
 

NECROLOGIO

SCANNO - E’ deceduta a Sulmona MARIA SILLA in TORRISI. I funerali si sono svolti a Scanno, ieri pomeriggio. Esprimiamo le nostre condoglianze al marito, al figlio Angelo, segretario della sezione DS di Scanno, alla figlia Franca e
ai parenti tutti.
 
Semel in anno licet insanire
E’ lecito fare pazzie aLMENO A Carnevale
Oggi si festeggia il Carnevale. E’ una festa le cui origini sono antichissime. Etimologicamente la parola carnevale deriva dal latino "carnem levare", popolarmente tradotto "carne-vale" o "carnasciale", perch é anticamente indicava il banchetto di abolizione della carne che si teneva subito prima del periodo di astinenza e digiuno della quaresima. ll carnevale rappresenta da sempre una festa del popolo, che si contrappone alle festivit à religiose ufficiali. È un giorno in cui si lascia spazio alle maschere, al riso, allo scherzo e alla materialit à. Lo stesso mascherarsi è un modo per uscire dal quotidiano, per divenire un altro.
Anticamente ha le sue origini nelle antiche usanze pagane come i saturnali e i lupercali. E’ nel Medioevo che prende l’apetto odierno, designando il giorno o i giorni che precedono il principale periodo di penitenza del  cristianesimo: la quaresima. Esso culmina nei giorni definiti "grassi", dal giovedì al martedì prima delle Ceneri. L’inizio varia a seconda dei luoghi. In Abruzzo ha inizio il 17 Gennaio, festa di sant ’Antonio Abate (A sant’Antonio maschere e suoni).
Nello scorrere dei secoli, il Carnevale, ha visto la nascita di celebrazioni in forma di combattimento rituale, in cui venivano evidenziate le lotte fra varie parti di una stessa città (quartieri, rioni, come ancor oggi avviene ad esempio nella battaglia delle arance di Ivrea), o fra classi sociali diverse
dei cittadini, i cui gruppi si affrontavano a colpi di sassi, bastoni, (oggi sostituiti da manganelli di plastica). Fra i nobili si organizzavano giochi di origine cortese dov'era importante  dimostrare la propria prodezza nell'utilizzo delle armi.
Oggi ci saranno sfilate di carri allegorici e mascherine in quasi tutte le città d’Italia. Anche nei paesi della nostra Valle si sono organizzati gruppi mascherati, che poi andrano a terminare la serata nelle discoteche.
Nella foto sopra: La banda dei nasoni, che mezzo secolo fa si esibiva a Scanno, durante la festa di Carnevale.
 
USO, ABUSO
E DIPENDENZA
DALLE SOSTANZE
PSICOTROPE
Sabato 24 Febbraio, alle ore 17,30, presso l’auditorium dell’Annunziata, a Sulmona, ci sarà un incontro-dibattito sul tema: USO, ABUSO E DIPENDENZA DALLE SOSTANZE PSICOTROPE.
Relatore sarà il prof. Luigi Cancrini, psichiatra e psicoterapeuta. Interverranno: l’assessore provinciale, Teresa Nannarone, e il presidente della Comunità Montana Peligna, Antonio Carrara.
L’organizzazione è della Cooperativa Sociale “Horizon Service”
 
Lunedì 19 Febbraio
s. Mansueto di Milano vescovo
Martedì 20 Febbraio
s. Eleuterio di Tournai vescovo