Nella Bassa Valle del Sagittario
I MANDORLI SONO IN FIORE

Quest’anno i mandorli, a Bugnara e a Introdacqua, non hanno atteso la Primavera. Si sono svegliati anzitempo per un inverno che non è stato tale, perché ha portato giornate di sole e temperature al di sopra della media stagionale. La neve nella Bassa Valle si è fatta vedere appena sulle cime delle montagne, ma non diversamente si è comportata a monte, dove ha imbiancato timidamente i tetti delle case e solo per alcuni giorni. I mandorli, per natura primaticci, sono in fiore e con essi sembra gi à di essere in Primavera.
 
CONVEGNO NAZIONALE dell’Associazione dello spettacolo
Oggi chiusura dei lavori presso l’Hotel Miramonti
SCANNO - Si concluderanno oggi, presso l’Hotel Miramonti, i lavori dell’Associazione Italiana - Agenzie Teatrali, per discutere e confrontarsi sulle problematiche della categoria. Essi sono iniziati ieri, 12 Febbraio, con un convegno su “Musica e spettacolo come fonte di valorizzazione e sviluppo turistico” e con un concerto serale in una gioiosa convivialità.
Oggi è prevista, dopo l’assemblea dei soci ASMEA, una visita guidata al centro storico di Scanno con la possibilit à di acquisti dei prodotti artigianali tipici del paese.
Tra i personaggi noti del mondo della musica leggera c’era “Cucciolo”, il batterista dei Dik Dik (nella foto al centro con con Ugo Valicenti (a sinistra), produttore dei “Giullari”, e Franco Guitto di Taranto, cantante e impresario.
 
Inaugurazione dell’Anno Giudiziario 2007
SCANNO NELLA RELAZIONE DEL PRESIDENTE
DELLA SEZIONE GIURISDIZIONALE-CORTE DEI CONTI
Per la segnalazione dei magistrati relatori di irregolarità
varie e di non lieve entità riscontrate in più esercizi finanziari
Il giorno 9 febbraio c.a. alle ore 10,30, a L’Aquila, presso la sala delle Conferenze del Castello Cinquecentesco, alla presenza di numerose autorit à istituzionali, ha avuto luogo l’inaugurazione dell’Anno Giudiziario 2007. Il Presidente della Sezione giurisdizionale regionale, dott. Gian Giorgio Paleologo, ha tenuto la relazione sull ’attività svolta dalla Corte dei conti in Abruzzo nel 2006. Grande è stata la sorpresa nell’ascoltare il nome del Comune di Scanno (abbinato a quello dei Comuni di L’Aquila e Chieti) nel capitolo dal titolo “Giudizi di Conto”.
Nella relazione si legge: «Quanto all’ambito e agli effetti dei giudizi contabili, un’evenienza suscettibile di assumere grande rilievo per i giudizi  futuri si è verificata nel corso dell’esame dei conti  resi dai Tesorieri dei Comuni di L’Aquila, Chieti e Scanno, in relazione a diversi esercizi finanziari.
L’iscrizione a giudizio di tali conti è stata richiesta dai magistrati relatori con la segnalazione di irregolarità varie e di non lieve entità, quali la conservazione di importi rilevanti di residui, datati nel tempo; l’iscrizione in bilancio di entrate notevolmente sopravalutate (il che potrebbe spiegare il forte scostamento tra accertamenti e riscossioni); il rinvio della registrazione degli impegni di spesa; il rinvio dei pagamenti relativi a spese gi à impegnate, con il presumibile intento di assicurare il rispetto formale delle limitazioni imposte dal legislatore nazionale ai fini del contenimento e coordinamento della finanza pubblica, ovvero di determinare un avanzo di cassa che, assommato alla gestione dei residui attivi, apparisse idoneo a determinare un risultato di amministrazione positiva per il finanziamento di
spese fuori bilancio, spesso di natura corrente.
Nell’esaminare  i suindicati aspetti dei conti giudiziali, il collegio ha dovuto prendere atto, che a  seguito dell’entrata in vigore della legge n.142 del 1990 (recepita dal testo unico n.267 del 2000) l ’oggetto del giudizio ad essa deferito, come del resto quello di tutti gli altri analoghi giudizi, è stato limitato al conto del tesoriere, il quale rappresenta solo una parte e per di pi ù quella di mera esecuzione del conto di bilancio degli enti, che è invece un bilancio misto di competenza e di cassa.
Il Collegio ha rilevato che tale limitazione prevedeva l’accertamento sul merito giuridico e contabile delle varie poste contabili e la pronuncia sulla effettivit à del risultato finale del bilancio, diversamente da quanto consentiva la previdente legislazione. Da ci ò l’inadeguatezza della pronuncia da rendere, anche sotto l’aspetto della verifica del rispetto dei principi di universalità, integrità e veridicità del bilancio, nonché del rispetto delle regole poste con le leggi finanziarie in relazione al patto di stabilit à interno.
Tutto ciò considerato con ordinanze nn. 36, 37 e 38, tutte in data 6 giugno 2006, la Sezione ha sospeso il giudizio in corso e riproponendo con diverse argomentazioni e in un nuovo contesto analoghe questioni gi à dichiarate non fondate (Corte Cost. Sentenza n.378 del 1996), ha nuovamente sollevato la questione della legittimit à costituzionale, per violazione degli artt. 3, 11 e 103 della Costituzione, delle norme limitative della giurisdizione della Corte dei conti sui giudizi contabili (art.93, comma 2; 226 e 274 del T.U. approvato con d.lgs. n.267 del 2000) »
 
VARIANTE DI ANVERSA
SVINCOLI PER SULMONA E PER SCANNO
Segnalazioni alla Procura della Repubblica di Sulmona e a tutti gli organi istituzionali dell ’Abruzzo da parte del Gruppo consiliare “Uniti per Anversa”
ANVERSA - Il gruppo consiliare di minoranza “Uniti per Anversa” con un documento, inviato alla Procura della Repubblica di Sulmona e a tutti gli organi istituzionali della Provincia dell ’Aquila e della Regione Abruzzo, segnala - ritenendolo urgente - quanto segue, perch é ognuno per la propria competenza attivi “ogni necessaria procedura di verifica, in particolare onde evitare una inappropriata utilizzazione dei fondi pubblici ed uno spreco di risorse, tenuto conto delle normative vigenti e delle note problematiche di gestione del bilancio pubblico ”
Questi i rilievi.
«a) Per quanto riguarda il lotto a monte (direzione Scanno), l’ANAS ha deciso da ultimo di variare il proprio progetto e non realizzare lo svincolo bidirezionale a monte, in direzione Scanno. Tale progetto aveva suscitato molte preoccupazioni per il grave impatto ambientale ed idrogeologico che il consistente sbancamento necessario avrebbe avuto, proprio all ’ingresso delle Gole del Sagittario, area molto delicata e tutelata sia come zona SIC che da Decreto Ministeriale. Come apparso sulla stampa, il nuovo progetto ANAS prevede di risolvere l ’innesto con l’esistente tratto stradale in direzione Scanno con l’installazione di semafori: soluzione di sicuro minore impatto, che si ritiene di condividere.
Con tale variazione progettuale, risulta di cristallina evidenza che viene a cadere tutto il progetto di svincoli bidirezionali gi à previsto, progetto per il quale il Comune di Anversa degli Abruzzi ha richiesto ed ottenuto consistenti finanziamenti pubblici. Si ritiene pertanto che tali fondi, gi à destinati alla realizzazione degli svincoli, debbano essere restituiti agli Enti erogatori al fine di una nuova valutazione sul loro utilizzo. Sarebbe infatti contrario ad ogni norma di buona amministrazione destinare ora tali finanziamenti a diverso utilizzo, ovvero rimodulare il progetto in modo che la spesa finale risulti la medesima, in quanto a monte verrebbe a mancare la valutazione tecnica e politica di opportunit à da parte degli Enti erogatori, essendo stato modificato sostanzialmente l’oggetto delle opere per le quali i fondi stessi sono stati stanziati. Si ritiene inoltre che stanti le attuali ristrettezze di bilancio vada effettuata una attenta valutazione, a seguito delle modifiche progettuali ANAS, sulla effettiva necessit à di finanziare il progetto del Comune di Anversa e sulle priorità nell’utilizzo dei relativi fondi, tenuto conto che nello stesso Comune si è in attesa del finanziamento per il primo lotto del collegamento a valle (SS 479 e SP 60: vedi punto b pi ù sotto) con progetto già approvato ed inserito nel piano regolatore (con conseguenti limitazioni alle proprietà insistenti sul tracciato), ma non ancora cantierato proprio per la limitatezza delle risorse disponibili.
b) Si fa presente che attualmente si sta già procedendo all’appalto per l’allargamento della curva a valle (direzione Sulmona): tale opera parte da un presupposto falso, in quanto il finanziamento erogato per la sua realizzazione è stato richiesto motivandolo con la necessità di garantire il collegamento tra la provinciale 60 e la statale. Tuttavia, ancora prima e contemporaneamente, procedevano le prospezioni per il progetto ANAS come approvato dagli Enti competenti, prospezioni che hanno comportato tra l ’altro lo smantellamento della necropoli italica di eccezionale valore storico e turistico.  Il progetto ANAS ha comportato inoltre la variazione del piano regolatore del Comune, con conseguenti effetti di svalutazione e blocco delle attivit à sui terreni privati insistenti sull’area. La stessa esistenza del progetto del lotto ANAS, per il quale la collettivit à e i privati hanno già sopportato un notevole onere, rende del tutto superflui i lavori del progetto, con finalit à analoga, finanziato dalla Regione al Comune di Anversa».
Segue la firma di Nunzio Marcelli
per Il Gruppo Consiliare Comunale
“Uniti per Anversa“.
SAN VALENTINO FESTA DEGLI INNAMORATI
A Bugnara il bacio degli innamorati sotto l’arco romantico
Oggi, 14 Febbraio, il calendario liturgico riporta il nome di san Valentino vescovo, martirizzato con la decapitazione, nel 270 d. C., sotto l ’imperatore Claudio II. Era vescovo di Terni (l’antica Interamna). Si racconta che mentre era in carcere, in attesa dell’esecuzione, il suo amore per la figlia cieca del carceriere, valse, per la sua grande Fede, a ridare la vista alla giovane donna. Ben presto s. Valentino divenne il simbolo degli innamorati e il giorno a lui dedicato fu anche la “Festa degli Innamorati”. La tradizione vive tutt’oggi. Nella nostra Valle a Bugnara questo giorno ha una valenza particolare, perch é legato alla leggenda dell’Arco Romantico, che si tramanda da tempo.
«Tanto, ma tanto, tempo fa a Bugnara - come si racconta - un giovane, mentre passeggiava  lungo la sponda del fiume Sagittario, vide che dal paese sovrastante si levavano in alto, fino a cadere nel fiume, nuvole di colori e di fiori profumati. Sul blu dell ’acqua che scorreva veloce, il giovane vide una coppia di cigni, che silenziosamente s ’ allontanava. Ebbe l’impressione di essere dentro ad un giardino incantato; rimase lì, fermo, sbalordito, per tutto il giorno, intento ad osservare quella magia che proveniva dal paese. Poi venne la notte ed and ò via.
L’anno dopo, nello stesso giorno, il giovane tornò in quella valle fatata e, come d’incanto, dal paese si levò nuovamente quella magia. Decise allora di salire fin lassù, seguendo quella scia di colori e di fiori profumati.
Il giovane si addentrò fra i vicoli, seguendo il profumo di quei fiori, quando, all’improvviso, sentì alle
Il nostro omaggio floreale
a tutti gli innamorati
sue spalle una voce: “Bello qui!“, si voltò per dire qualcosa e si trovò di fronte una ragazza meravigliosa che stava intrecciando fiori e fili d’erba attorno ad un arco. Da quelle mani volavano via nel cielo  fiori colorati e profumi inebrianti.
E’ bellissimo! - Rispose il giovane. - Ma tu chi sei?-
Ti piacciono i fiori? - disse la ragazza al giovane sconosciuto.
- Sì, molto. Sembrano fatati -  rispose il giovane, mentre osservava quell’arco intrecciato di rami, fiori e fili d’erba.
La ragazza scrutò qualche istante gli occhi del giovane e poi disse: Ti va di sentire la leggenda dell ’arco romantico?
Certo - rispose il giovane.
Allora si sedettero sotto l’arco e, con il viso rivolto l’uno di fronte all’altro, la ragazza iniziò il suo racconto:  “Si dice che tanti, tanti anni fa un giovane era alla ricerca del suo amore. Aveva vagato per moltissimo tempo senza successo per valli e monti, citt à e paesi. Era quasi rassegnato, quando un giorno, mentre passeggiava lungo la sponda del fiume Sagittario… in quel momento il giovane capì che aveva di  fronte la donna della sua vita. Un vortice di fiori e profumi si levò in alto in tutto il paese,
L’arco romantico
avvolgendo la giovane coppia che si baciò appassionatamente sotto l’arco. Era il 14 febbraio. Da quel giorno, ogni coppia che vuole suggellare il proprio amore per l ’eternità,  deve baciarsi sotto l’arco romantico di Bugnara. Chi lo farà, deve  sapere che il loro amore diventerà felicemente immortale.
Oggi dalle ore 16.00 nel Centro Storico di Bugnara il Comune e l’Ateneo Europeo di Arte Floreale celebrano la festa degli innamorati con una giornata piena di soprese.
Animazione, fioristi, dolci degustazioni e soprattutto il passaggio benaugurante attraverso l ’Arco Romantico renderanno speciale questa Serata d’Amore.
Tra le coppie che si baceranno sotto l’Arco Romantico ne sarà sorteggiata una che vincerà un weekend in una località romantica.
 
MartEDI’ 13 Febbraio
s. Maura martire
MERCOLEDI’ 14 Febbraio
s. Valentino vescovo