Il ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive ha istituito un bando di concorso, “Giovani idee cambiano l’Italia”, rivolto ai giovani italiani di età compresa tra i 18 e i 35 anni, per promuovere la cultura e sviluppare la tecnologia. Il ministero assegna un contributo complessivo di 2 milioni di euro, impegnati sul Fondo nazionale per le Politiche Giovanili. Ai partecipanti viene chiesto di elaborare e progettare un ’idea innovativa rientrante in una delle seguenti aree tematiche: innovazione tecnologica,

utilità sociale e impegno civile, sviluppo sostenibile, gestione di servizi urbani e territoriali per la qualit à della vita dei giovani. Le persone interessate dovranno costituirsi in gruppi informali composti da un minimo di quattro persone e inviare il progetto entro il 16 aprile prossimo. Una Commissione competente valuter à il lavoro migliore assegnando ai vincitori un contributo di 35 mila euro. Per ulteriori informazioni si pu ò visitare il sito Web http://www.politichegiovaniliesport.it/

 

In seconda categoria, nella quarta giornata di ritorno, il Campo di Fano è atteso dalla difficile trasferta di Pizzoli, la cui squadra lotta per la prima posizione. Gli aquilani in casa sono fortissimi: vengono da sei vittorie consecutive e non hanno mai perso in questo torneo. Il Campo di Fano non vince lontano dalle mura amiche dal 18 novembre scorso, ma sta attraversando un bel periodo. All'andata, al comunale di Prezza, fu 0-2 per il Pizzoli, anche se i

nostri giocarono benissimo. In terza categoria si disputerà la sedicesima giornata, quinta di ritorno. La Hope 2000 scenderà in campo a Fagnano, contro la penultima Sirentina, che viene da due vittorie consecutive e ha gi à sette punti in più rispetto allo scorso torneo. La squadra di Scanno e Villalago non ha ancora superato le difficolt à in trasferta, dove ha vinto solo una volta in stagione. All'andata Hope 2000 vs Sirentina termin ò 3-1.

La Federlibertas ha il difficile compito di andare a giocare ad Ateleta contro la locale formazione, prima in classifica dall'inizio del campionato, che in casa vanta sei vittorie e un pareggio. La capolista ha il miglior attacco con 41 gol realizzati. I ragazzi allenati da Giuseppe Verrocchia non conquistano punti in trasferta dal 12 novembre scorso, ma all'andata riuscirono nell'impresa di infliggere il primo stop all'Ateleta, vincendo 1-0 a Bugnara.

 

A tutti sono ormai noti i tragici fatti, accaduti a Catania, durante e dopo la partita con il Palermo. Vittima degli attacchi violenti, rivolti contro le forze dell ’ordine, è stato l’Ispettore Capo di Pubblica Sicurezza, Filippo Raciti, di anni 39, morto appena dopo il suo arrivo in ospedale per "trauma addominale e rottura del fegato ”,  causati da un grosso corpo contundente, scagliato, contro la sua persona, durante i violenti scontri tra forze dell ’ordine e tifosi. Appena è stata diramata la notizia della tragica fine dell’Ispettore delle forze dell’ordine, la Federazione Calcio ha preso senza indugi la decisione di sospendere tutte le partite di calcio di qualsiasi serie e categoria sino a data da determinarsi. Oggi sono in

programma i funerali del poliziotto, la cui salma è attualmente esposta in una camera ardente nel reparto mobile della questura di Catania. Sul fronte delle indagini per individuare i responsabili, il numero dei fermati è salito a 29, di cui 8 minorenni. Nel corso delle perquisizioni sono state sequestrati  centinaia tra petardi, bombe carte e armi bianche. Le squadre di calcio della nostra Valle dovevano giocare tutte e tre in trasferta: Il Campo di Fano contro il Pizzoli, il Bugnara contro l ’Ateleta e il Villalago-Scanno contro la Sirentina. Quella di sospendere le partite è stata una decisione che ha trovato d’accordo la maggior parte dei nostri politici e dei presidenti delle società di calcio. Da questo sito esprimiamo il nostro

 

SULMONA - Si svolgerà oggi pomeriggio a Sulmona l’atteso incontro con tutti i parlamentari abruzzesi per discutere della crisi occupazionale nella Valle Peligna. L ’incontro è stato richiesto dal sindaco, Franco La Civita. La grave vertenza occupazionale porta tutti gli organi istituzionali ad una concertazione che dovrebbe richiedere al Governo, al di l à delle colorazioni politiche, interventi incisivi per ridare impulso allo sviluppo economico della Valle Peligna e di tutto il comprensorio. Nella riunione di oggi sarà assente il parlamentare di

Forza Italia, on. Paola Pelino, impegnata a Bruxelles, “Ribadisco qualunque mio sostegno per le vertenze in atto – ha detto l’on. Paola Pelino – e sottolineo ancora una volta la mia piena disponibilità a lavorare per una risoluzione positiva del problema e fin da ora, dove servisse, mi sento pronta anche alla “battaglia” per restituire al territorio quello sviluppo economico che ha sempre vantato”. La crisi della Valle Peligna coinvolge anche i nostri giovani e molte famiglie vivono con il lavoro del solo capofamiglia

 

Seguita ancora a fare notizia il reinserimento del territorio della Provincia dell’Aquila nei benefici statali dell’art. 87.3c., frutto - come ha sostenuto il presidente della regione Abruzzo, Ottaviano Del Turco  “di un lavoro di squadra volto nei diversi ruoli e livelli istituzionali che ha dato un risultato sul quale in pochi credevano, che non è altro che la rappresentazione di un modello istituzionale per tutto il territorio ”.. “Per l’intera Provincia aquilana - ha detto il presidente Stefania Pezzopane - si apre una fase nuova di sviluppo perch é si ritorna a competere ed in questo

senso è un’occasione unica, forse irripetibile”. ll presidente, on. Ottaviano Del Turco, non ha mancato comunque di ricordare ai Comuni di indicare le priorit à e a gestire i fondi in modo che l’Abruzzo possa uscire dall’isolamento. In quest’ottica il Sindaco di Scanno, dr. Angelo Cetrone, in data 27 Gennaio ha scritto una lettera (pubblicata in questo sito il 30 Gennaio scorso) al Presidente della Provincia dell ’Aquila per invitarlo a convocare una riunione con tutti i Sindaci della Valle del Sagittario “Ritengo - scrive

il Sindaco di Scanno - che i Comuni della Valle del Sagittario non possano essere tenuti nuovamente fuori dall ’attuale programmazione provinciale inerente la nuova zonizzazione dell’art. 87.3c, tanto più che a breve l’Amministrazione provinciale dell’Aquila è intenzionata a formalizzare le proprie decisioni senza una preventiva concertazione, che avrebbe potuto interessare quantomeno il Parlamento dei Sindaci a suo tempo istituito dalla Provincia dell ’Aquila”.