INTRODACQUA - Nella nostra “Cronaca on line” di martedi 16 Gennaio, abbiamo riportato una lettera del consigliere comunale Franco Susi, indirizzata al sindaco di Introdacqua, in cui avanzava la proposta di lasciare a “Mezzogiorno in Famiglia” «tra le tavole imbandite, i canti dei cori e le musiche festose delle bande musicali, uno spazio agli operai della Lastra e della Finmek, agli operai della Crodo ed a quelli delle fabbriche della Valle Peligna che hanno perso o corrono il rischio, a breve, di perdere il posto di lavoro». Il sindaco, avv. Giuseppe Giammarco ha rivolto al consigliere Susi la seguente risposta. «Forza ragazzi! Il Consigliere di Minoranza Franco Susi tenta, ancora una volta, di rovinare la festa. Ci aveva provato, insieme al suo Gruppo, in occasione della Festa del Ringraziamento richiedendo, con urgenza, l’affissione di uno sgrammaticato manifesto pieno di invettive ed accuse infondate contro l’Amministrazione Comunale, manifesto che è apparso a tutta la cittadinanza inopportuno, fuori luogo ed offensivo per tutti coloro che incessantemente avevano lavorato per oltre un mese per la migliore riuscita della manifestazione. Ci sta riprovando oggi sollevando un tema che nulla ha a che fare con lo spirito e le finalità del programma “Mezzogiorno in famiglia”. Il messaggio che il Consigliere di Minoranza vuol far passare, nell’usuale maniera subdola e perfida, è chiaro: “il paese si sta divertendo non curandosi dei lavoratori che hanno perso o rischiano di perdere il posto di lavoro”. Non è così! Il programma non è stato organizzato contro qualcuno o disinteressandosi dei problemi occupazionali, ma solo e soltanto per offrire al paese un momento di svago ed uno scenario sul quale esibire la storia, le tradizioni ed il folclore locale nella concreta speranza di avere anche un ritorno turistico ed economico. Ed è per questo e solo per questo che la cittadinanza ha partecipato numerosa all’evento, ad eccezione dei soli componenti dell’opposizione e della Pro Loco che hanno completamente disertato l’evento, tanto che neppure le telecamere di un altro programma Rai “Chi l’ha visto?” sono riuscite a scovarli.

E’ vergognoso creare nei lavoratori la falsa ed illusoria speranza che una breve apparizione televisiva possa sensibilizzare l’opinione pubblica e le Istituzioni su una problematica complessa come quella dell’occupazione nella Valle Peligna. Ma è veramente pensabile che tra cori e bande, tra bambini festosi e sfilate di costumi, tra serenate e piatti tipici possa darsi spazio ad un tema così delicato ed importante come quello del lavoro, che merita ben altre sedi e soprattutto sostenitori meno interessati a fare politica contro l’Amministrazione Comunale di Introdacqua e più inclini a risolvere i problemi occupazionali? Si correrebbe soltanto il rischio di confondere le idee sulle reali esigenze dei lavoratori e di provocare l’allontanamento della Rai da Introdacqua, vanificando così il lavoro e la partecipazione che tutti i cittadini hanno assicurato spontaneamente e senza condizionamento alcuno. Di tutto questo il Consigliere di Minoranza è perfettamente a conoscenza, ma ben poco gli interessa, abituato com’è a tirare il sasso ed a nascondere vigliaccamente la mano dietro compiacenti associazioni pseudoculturali. Si preoccupa esclusivamente di apparire sui giornali per ricavarsi uno spazio. Si impegna per raffreddare l’entusiasmo popolare ben poco congeniale al disegno perseguito dall’opposizione di dividere il paese per i propri interessi politici. Lancia una provocazione con l’evidente finalità di interrompere definitivamente il programma che tanto successo ed ammirazione ha apportato al nostro paese. L’intervento del Consigliere di Minoranza non solo offende e danneggia tutti gli Introdacquesi, ma getta una luce sinistra sulla manifestazione, creando cattivi auspici per il prosieguo del programma ad Introdacqua. Ciò nonostante, tutti gli Introdacquesi sabato e domenica si stringeranno di nuovo intorno ai “magnifici dieci” per portare loro fortuna ed aiutarli vincere nel nome, sempre più noto e stimato, del nostro paese. Forza ragazzi, siamo tutti con voi!» Introdacqua 19/01/2007 Il Sindaco Avv. Giuseppe Giammarco

SCANNO - Gli abbonati delle autolinee Schiappa-Arpa lamentano la sospensione, anche se temporanea, del servizio on-line per la prenotazione del posto a sedere. Nei mesi scorsi, in seguito alle richieste degli abbonati, della tratta Scanno-Sulmona-Roma, era stata data la possibilità di prenotare il

posto a sedere, anche via internet. Per motivi di sicurezza gli autobus non possono trasportare un numero maggiore di persone rispetto a quello dei posti a sedere. E così i passeggeri insieme al biglietto ricevono anche la prenotazione del posto. Gli abbonati (studenti e lavoratori pendolari) avevano

chiesto a riguardo di poter accedere alla prenotazione via internet.Il servizio era stato concesso, ma poi in questi giorni è stato sospeso. Si spera che la sospensione sia temporanea e non si traduca in una cancellazione del servizio on-line.

SCANNO - E’ partita la “macchina” organizzatrice del “Premio Henry Mancini”, voluto dal Governatore della Regione Abruzzo, on. Ottaviano Del Turco. Il Presidente dell’Anci, Antonio Centi, è stato designato organizzatore del Premio, che si dovrà svolgere a Scanno in aprile. A quanto ci è dato di capire la prima edizione sarà l’occasione per una prova generale, per poter dare al premio l’imprimatur di un avvenimento di carattere internazionale che possa richiamare la partecipazione di noti

attori e scrittori di musiche per film. Intanto apprendiamo che il Presidente della giuria, che dovrà selezionare e premiare le migliori colonne sonore, molto probabilmente sarà il maestro Ennio Morricone, che non ha bisogno di presentazioni e che tra poche settimane riceverà l’Oscar alla Carriera. Il Presidente Centi dovrà costituire il comitato organizzatore con personaggi di rilievo del mondo internazionale del cinema e della televisione. Il Sindaco di Scanno in

A TEATRO CON LA SCUOLA Rassegna organizzata da “L’Uovo teatro stabile di innovazione” SULMONA - Ha preso il via al Cinema teatro Pacifico la manifestazione “A teatro con la scuola”, organizzata da “L’Uovo teatro stabile di innovazione” in collaborazione con l’assessorato comunale alla

cultura. Il cartellone prevede 9 rappresentazioni mattutine riservate alle scuole elementari e medie sulmonesi e del comprensorio peligno. La rassegna si aprirà con “Storia di un soldato” di Maria Cristina Giambruno. E’ l’adattamento di un’antica fiaba russa dal titolo “Il soldato disertore” di Aleksandr Nicolaevic Afanasjed. Sono previste due repliche il venerdì e il sabato. Le rappresentazioni teatrali per i ragazzi proseguirà con altri tre spettacoli di produzioni diverse che saranno proposti sempre di mattina “I tre porcellini” (30 e 31 gennaio), “La principessa e il soldato” (20 e 21 marzo), “Lo schiaccianoci” (27 e 28 marzo).