Lunedì 22 Gennaio
Ieri sera Villalago
è stata illuminata dai fuochi
rionali
LA GRANDE “FANOGLIA”
E’ PRONTA PER ESSERE DATA ALLE FIAMME
Villalago -
Questa sera, dopo il tradizionale “Bacio della
Reliquia” di San Domenico, sarà accesa in piazza
la “Fanoglia cittadina”. E’ il falò
più grande di tutti quelli accesi ieri sera nei vari
rioni di Villalago, dove l’allegra conviviale si è
protratta fino a notte tardi. Oggi ricorre la prima delle tre
feste in onore di San Domenico, Patrono del paese. E’ una
festa prettamente religiosa, che ricorda il giorno della morte
del Santo, avvenuta il 22 Gennaio del 1031. La caratteristica
di questa festa è rappresentata dalle
“Fanoglie” che vengono accese nei vari rioni.
Introdacqua stravince contro Tricarico
a "Mezzogiorno in famiglia"
E accede alla quarta settimana di gara
INTRODACQUA -
Ancora una vittoria per Introdacqua che sabato e domenica ha
stravinto contro Tricarico, un ridente paese in provincia di
Matera. E’ stata una gara senza suspence, perché si
è capito subito che i concorrenti di Introdacqua erano
più preparati e quindi facilmente avviati verso la
vittoria, grazie anche alla bravura della bella e simpatica
madrina in studio, che ha saputo guidare i concorrenti.
E’ stato un successo di tutto il paese, che ancora una
volta ha fatto bella mostra di sé, riuscendo ad offrire
un’immagine turistica ed artistica ai milioni di
spettatori che conta la trasmissione di RAI 2
“Mezzogiorno in famiglia”. Vedremo ancora
Introdacqua sabato e domenica prossima.
LA PASTICCERIA “PAN
DELL’ORSO”
ALLa Decima Coppa del Mondo di Pasticceria
Lione (Francia)
21 - 22 Gennaio 2007
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SCANNO -
Angelo Di Masso comprioprietario della pasticceria di
famiglia, “Pan dell’Orso”, è a
Lione per la Coppa del Mondo di Pasticceria. E’
il premio più ambito a cui partecipano i
migliori pasticcieri di tutto il mondo. Il concorso
è biennale. Quest’anno sono venti le
nazioni che vi concorrono in rappresentanza dei cinque
continenti. Per accedere a
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Lione si sono svolte le selezione nei
20 Paesi partecipanti. I selezionati italiani sono tre: il
nostro Angelo, per la sezione ghiaccio; Fabrizio Donatone
per lo zucchero e Fabrizio Galla per il cioccolato.
Angelo è a Lione con la
moglie, i suoi genitori e i suoi fratelli.
I dessert e le presentazioni
artistiche sono preparati in diretta,
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davanti ad un pubblico di professionisti. I 60
partecipanti si esiberanno in squadre formate da tre
pasticcieri. La giuria valuta la squadra che riunisce tutte
le competenze della professione pasticcera.
Auguri al nostro Angelo e che possa
trionfare la pasticceria “Pan
dell’Orso”.
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LA DOMENICA CALCISTICA NELLA NOSTRA VALLE
Seconda Categoria: Campo di Fano vs
Capestrano 2-1
Terza Categoria: San Gregorio vs Bugnara
2-0 - Barrea vs Scanno-Villalago
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CAMPO DI FANO - E' stata una vera impresa quella della
nostra squadra, che ieri ha giocato e vinto contro la
seconda in classifica, il Capestrano. Al comunale di
Prezza è accorso un folto pubblico ad assistere
a questo interessante match. Gli ospiti hanno
dimostrato di essere una buona formazione, completa in
tutti i reparti, ma i padroni di casa, che accusavano
quindici punti di distacco dagli avversari prima
dell'incontro, hanno retto bene il confronto e hanno
regalato una bella soddisfazione al presidente Riccardo
Villani. La prima frazione di gioco è stata
condizionata dal vento, ma comunque è stata
sempre viva e combattuta, con occasioni da gol per
entrambe le contendenti. Ha sbloccato il risultato il
Capestrano al 22', con un tiro di pregevole fattura dal
limite dell'area. Il pareggio è arrivato al 34'
su un indiscutibile calcio di rigore, trasformato da
Francesco De Sanctis. Fine primo tempo: 1-1. Al 58' il
gol del vantaggio di casa: il portiere ospite si lascia
sfuggire il pallone, che viene raccolto e messo in rete
da Angelo Marinucci. Da qui in avanti è stato il
Capestrano ad attaccare più costantemente, il
Campo di Fano si è chiuso in difesa a protezione
della vittoria e non ha concesso nessuna
opportunità agli avanti ospiti. Solo al 92' ha
rischiato di essere raggiunto, ma un prodigioso doppio
intervento del portiere locale Antonio Grande ha
sottoscritto il 2-1 finale.
BUGNARA -
Si sapeva che la trasferta di San Gregorio, contro una
squadra scorbutica sul campo, sarebbe stata difficile.
Ma, per avere maggiori ambizioni di classifica, si
doveva conquistare almeno un punto. Tanto più
che ieri hanno perso tutte le prime tre della classe.
Invece la Federlibertas ha rimediato una sconfitta
evitabile, perché frutto di proprie
disattenzioni. La gara è stata condizionata dal
forte
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vento. L'undici schierato dal mister
Giuseppe Verrocchia ha provato a fare la partita e a
mettere in difficoltà la Nuova Idea, ma, nel periodo
iniziale, un errore in fase di impostazione, ha aperto la
strada per andare in vantaggio ai padroni di casa. Questo
gol subito è stato pesantissimo, perché di
lì fino al termine della partita la Federlibertas
è apparsa molto nervosa. Nella ripresa, sotto di un
gol e con il vento contro, gli ospiti hanno accusato tanta
difficoltà nel creare azioni pericolose, commettendo
un altro grave errore, che ha permesso alla Nuova Idea,
squadra attenta e cinica, di vincere per 2-0.
SCANNO-VILLALAGO - La Hope 2000 cade a Barrea, perdendo
così tutti i sogni di gloria e scivolando
diverse posizioni indietro in classifica. Ieri è
stato il giorno dell'atteso ritorno in panchina di
Antonio Gatta, ma questo non è bastato a una
squadra apparsa un po' svogliata e con diverse assenze
per ottenere un risultato positivo. Il primo tempo non
è stato giocato male dalla formazione dell'Alta
Valle, che è andata in vantaggio con un calcio
di punizione del solito Enrico Caranfa. Ma il Barrea ha
saputo reagire e, prima della fine del tempo, ha
segnato il gol dell'1-1. Nella ripresa la gara è
stata blanda e priva di situazioni interessanti, il gol
del 2-1 finale a favore dei sangrini è arrivato
su azione di calcio d'angolo. La Hope 2000 non ha
saputo reagire, anche perché forse era ormai
troppo tardi per alzare il ritmo dell'incontro,
meritando così la sconfitta. Nelle prossime
gare, senza particolari pressioni di classifica e
grazie anche al ritorno dell'allenatore, la Hope 2000
potrebbe tornare ad esprimere il proprio bel gioco,
magari concedendo ai calciatori più giovani
maggiori opportunità di fare esperienza in
incontri di campionato.
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CON IL FUOCO
DELLA GRANDE FANOGLIA
Si sono conclusi
a Villalago
i festeggiamenti
in onore di
San Domenico Abate
Il falò è stato acceso, dopo
la sua benedizione da parte del parroco, alle ore 18,00, tra
gli spari e i fuochi d’artifizio.
Le fiamme si sono subito levate alte tra
gli applausi dei numerosi presenti.
ANVERSA SI AFFIDA ANCORA AL WWF
Per la gestione della riserva delle Gole
del Sagittario
Firmata la convenzione per la durata di
dieci anni
ANVERSA -
Il sindaco di Anversa, Gianni Di Cesare, ha firmato nella sede
regionale di Pescara il protocollo d’intesa che rinnova
al WWF, sezione abruzzese, la gestione dell’oasi di
Cavuto e della riserva naturale delle Gole del Sagittario. La
convenzione ha una durata decennale. Il WWF è presente
ad Anversa sin dall’istituzione dell’oasi e della
riserva delle Gole del Sagittario. La gestione, di tutto
prestigio, ha portato a oltre 30 mila i visitatori annuali. Vi
lavorano venti persone e si spera di aumentare il numero degli
addetti per i vari progetti di sviluppo in atto. Sorgerà
presto in località Piagge uno dei primi ecovillaggi
d’Italia,, destinato ad accogliere strutture recettive e
commerciali.
Anversa, grazie alla sua vocazione
ambientalista, è uno dei comuni “verdi” che
è riuscito a fermare l’esodo dei suoi giovani
CONVEGNO DI STUDI SU MARIO TROZZI
Promosso dallo Spi-Cgil e dalla Fondazione
Giuseppe Di Vittorio
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SULMONA.- “Non si può dimenticare il
giurista, ma anche il parlamentare e sindacalista, che
diede vita al movimento operaio”. Così
Giuseppe Evangelista del Centro Tresca, ha parlato di
Mario Trozzi, davanti a politici, sindacalisti, e
avvocati, che hanno affollato l’Annunziata, nei
giorni scorsi. L’occasione è stata il
primo convegno di studi sulla sua figura, che
costituisce l’inizio di un progetto permanente,
promosso dallo Spi Cgil e dalla Fondazione Giuseppe Di
Vittorio, sulle origini del movimento sindacale. La
figura di Trozzi, come “interlocutore della
sinistra intransigente”, è stata ricordata
con le celebrazioni dei cento anni dalla fondazione
della Camera del lavoro. Tanti hanno partecipato alla
tavola rotonda per riscoprire uno dei padri del
socialismo abruzzese, troppo spesso dimenticato. I
valori che si perpetuano nello spirito di Mario
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Trozzi, “sono sempre attuali, e al tempo stesso costituiscono ideali di avanguardia per generazioni e generazioni” è quanto è stato sottolineato dal ricercatore Fabrizio Loreto. Oltre a questo, parlare di Mario Trozzi significa “ritrovare le radici del movimento operaio abruzzese, di chi sceglie di divenire idolo delle plebi libere in Abruzzo”, è emerso nei tratti dello storico Raffaele Colapietra. Per i relatori, tra cui la figlia Fulvia, lo scrittore Vittorio Monaco, il ricercatore Andrea Borghesi, egli ha rappresentato “l’essenza della Sulmona del secolo scorso, trasferita in campo nazionale”. Da protagonista del movimento operaio, organizzò in città il primo Congresso Abruzzese dei lavoratori della terra. Trozzi è a cavallo di uno spaccato della politica regionale “dal 1913 al 1918” e quindi dal biennio rosso, sino a quello nero, |
cioè fascista. Con il convegno è stato ricordato il momento della sua più grande incisività, quando portò all’attenzione del Parlamento, il caso della Ditta Pelino di Sulmona come lotta alla disoccupazione. Erano gli anni (1920)dell’eccidio di Alfedena, e del caso Scapaticci, quello di un ferroviere condannato solo per aver scioperato, assolto grazie a Trozzi. Egli, come ricordato, fu il primo a parlare di Stati Uniti d’Europa, e di un’ Europa sociale fondata sul lavoro. Al tempo stesso la sua attualità sta nell’aver apertamente dichiarato, che Sulmona, già nel 1910, “aveva una vita asfittica sotto il profilo economico e non poteva esserci Camera del Lavoro”. “Lottate” diceva Trozzi agli operai. Un messaggio ancora valido. Erica Del Vecchio |
