RIPRISTINATA LA TASSA SUL PASCOLO SCANNO - La Giunta comunale ha deciso di rimettere in vigore la tassa sull’uso dei “lotti pascolativi”. Inizialmente era stata fissata a 15 euro per ettaro. Dopo il risentimento degli allevatori e l ’incontro con l’assessore comunale al bilancio, Roberto Nannarone, è stato deciso di portare la tassa a cinque euro per ettaro. La decisione della tassa sul pascolo è stata presa

- come si legge nella delibera - per “creare le condizioni affinché tutti gli operatori locali del settore svolgano la loro attività nel migliore dei modi”. Naturalmente la tassa non è piaciuta agli allevatori di Scanno che l’hanno ritenuta di scarsa sensibilità verso chi opera in un settore di grande difficoltà e di enormi sacrifici. Il contratto è triennale con possibilità di rinnovo. I consiglieri di opposizione si sono schierati contro il provvedimento, ritenendolo ingiusto e punitivo verso una categoria che andrebbe, invece, sostenuta.

SECONDA CATEGORIA Il Campo di Fano vince in trasferta 4-1 Grande vittoria in trasferta contro lo Scontrone e Villa per il Campo di Fano, che sale cos ì a tredici punti, tutti totalizzati nelle ultime cinque gare. Tanti i tifosi al seguito della squadra della Valle del Sagittario, che ieri ha trovato un campo in erba in perfette condizioni e ha sfatato il tab ù, che la vedeva giocare male sulla superficie erbosa. Partono subito forte gli ospiti, che al 10' sono gi à in vantaggio con Matteo Palombizio. Lo Scontrone e Villa si scuote e al 35' ottiene il pareggio. Ma il Campo di Fano gioca molto bene e al 40' Matteo Giammarco sigla il 2-1 a favore della propria formazione direttamente da calcio d'angolo. Allo scadere è arrivato anche il gol della tranquillità con Stefano Margani e le due squadre sono andate al riposo sul punteggio di 1-3. Nel secondo tempo il Campo di Fano non ha avuto problemi ad amministrare il gioco, la compagine di casa ha offerto solo un atteggiamento molto aggressivo, quasi rissoso, ma la squadra ospite non si è fatta intimorire e ha creato diverse opportunità per segnare ancora, tanto che al 70' è arrivato il gol del definitivo 1-4 finale con Angelo Marinucci, che ha trasformato un calcio di punizione e si conferma bomber della squadra con sette reti. Bella e meritata vittoria per il Campo di Fano, che prosegue il suo rilancio in classifica. TERZA CATEGORIA Vittoria della Federlibertas 1-0 La Hope 2000 fermata in casa

sul 3-3 La Federlibertas non ha deluso le aspettative, che la volevano favorita sulla carta, e ha battuto in casa la Polis Paganica per uno a zero, inanellando la quarta vittoria consecutiva. Eppure gli ospiti si sono dimostrati in campo differenti da quanto ci si aspettava, considerando la posizione in classifica e gli otto gol presi ad Ateleta, presentando una formazione con sette elementi nuovi rispetto all'ultima brutta figura. Infatti il primo tempo è stato tutto a favore degli avversari della squadra di Bugnara, che è stata costretta in difesa. Nella ripresa, invece, gli uomini schierati dal mister Giuseppe Verrocchia hanno tentato con successo di prendere in mano le redini del gioco, mettendo sotto pressione la difesa aquilana e arrivando meritatamente al vantaggio a dieci minuti dalla fine, con il primo gol in campionato di Raffaele Silvestri, su calcio di rigore. Da qui in avanti la Federlibertas non ha avuto nessuna difficolt à a controllare la partita e a condurre in porto la vittoria con il risultato finale di 1-0, che vale tre punti d'oro: adesso si trova a due lunghezze dalla vetta oppure a una dal secondo posto (non conosciamo ancora l'esito di Castelvecchio Subequo vs Ateleta). Chi ha deluso le aspettative è stata invece la Hope 2000, che ha concesso di pareggiare nei minuti di recupero alla ex-terz'ultima Vis Sulmona, al comunale di Villalago, dove la squadra dell'Alta Valle del Sagittario è temibilissima (26

punti su 30 la stagione scorsa, nove su nove quest'anno, fino all'altrieri). Forse la Hope 2000 ha sottovalutato un po' gli avversari o forse questi sono stati pi ù difficili del previsto, tanto che il primo tempo è stato sostanzialmente equilibrato, senza grandi emozioni tranne i gol, arrivati nel giro di tre minuti. Il primo è di Enrico Caranfa, che ha portato in vantaggio la squadra di casa al 10', mentre la Vis ha pareggiato al 13'. Nel secondo tempo l'atteggiamente della Hope 2000 è cambiato e ha giocato nettamente meglio, si è particolarmente messo in luce Mario Piscitelli, con affondi pericolosi sulla fascia e assist a centro area per i compagni, che hanno fallito pi ù di una volta il bersaglio. Sempre grazie a un suo passaggio, Dario Rapone al 55' ha siglato il gol del 2-1. Al 75' Antonio Mancini ha inventato un gran gol, con un'azione personale da centrocampo, ha saltato diversi avversari e battuto il portiere in uscita: 3-1 e partita finita? Purtroppo no, perch é nell'ultimo quarto d'ora il mister Antonio Gatta ha dovuto sostituire inaspettatamente, per infortuni, diversi giocatori e la squadra ha perso un po' di brillantezza, quando poi l'arbitro ha concesso quattro minuti di recupero, la Vis Sulmona ha avuto il merito di crederci fino alla fine, segnando due reti, forse quando la Hope 2000 non se lo aspettava pi ù, che hanno fissato il risultato sul 3-3 finale. Ora la squadra di Scanno e Villalago è più lontana dalla vetta, ma c'è tempo per recuperare.