Mercoledì 01 Novembre
Il nostro consiglio per trascorrere il giorno di festa
VISITA ALLA MOSTRA DI PITTURA su dante e ovidio
NEL CASTELLO GIZZI A TORRE DE’ PASSERI
L’Istituto
dantesco abruzzese 
ha organizzato dal 14 Ottobre fino al 30 Novembre la mostra su “Dante e Ovidio” nel Castello Gizzi a Torre de’Passeri.
Quarantacinque quadri su tela illustrano le fonti ovidiane che si ritrovano nella Divina Commedia.
A raffigurare i miti, che Dante conobbe da Le Metamorfosi di Ovidio, sono quattro artisti italiani: l’emiliano Edi Brancolini, i toscani Danilo Fusi e Impero Nigiani e il lombardo Gerico. I pittori ripropongono in immagini

i versi danteschi che raccontano i miti classici che Ovidio riporta nella sua opera più nota: Le Metamorfosi.
E’ un percorso tra poesia e mito che rinverdisce i tanti personaggi ovidiani e danteschi con interpretazioni figurali, che lasciano nello stupore i visitatori per il grande lirismo cromatico e frappresentativo che emanano le tele dei quattro artisti italiani.
E’ una mostra da non perdere e noi ve la consigliamo per trascorrere un “weekend dello spririto” a pochi chilometri dalla nostra Valle.
Un particolare di Leda di Danilo Fusi
LE GLORIE
DI SAN MARTINO
a Scanno

SCANNO - Oggi, giorno di festa, i ragazzi di Scanno, che durante la settimana sono impegnati con la scuola, si ritrovano con gli adulti su La Plaia, Cardella e San Martino, per raccogliere la legna e innalzare “La Gloria”, una catesta di legna, alta più di quattro metri, che verrà bruciata in onore di san Martino il prossimo 10 Novembre, appena notte.
E’ una tradizione che coinvolge tutti i giovani e i ragazzi di Scanno, che sono fieri di contribuire ad innalzare la Gloria della loro contrada. Scanno si divide per l’occasione in tre contrade: la Plaia, Cardella e san Martino, in competizione fra loro per la vittoria della Gloria che meglio brucerà, senza tentennamenti e con fiamme che s’innalzano al cielo il più in alto possibile.
Una buona notizia per la Piana di Navelli
LA REGIONE-IL MINISTERO AI BENI CULTURALI-L’ANAS
SOTTOSCRIVERANNO UN ACCORDO DI PROGRAMMA
PER I LAVORI STRADALI TRA NAVELLI E L’AQUILA
Ci siamo occupati più volte dello scempio ambientale che si sta consumando nella Piana di Navelli e da queste colonne abbiamo denunciato l’irresponsabilità dei nostri politici.
Una notizia di ieri, data dai giornali, riferisce che la Regione Abruzzo, il Ministero ai Beni ambientali e l’Anas sottoscriveranno un accordo di programma per gli interventi relativi all'adeguamento della S.S. 17 (tronco L'Aquila-Navelli). Su proposta dell’assessore Caramanico, la Giunta regionale ha deliberato di costituire un
gruppo di lavoro interistituzìonale. «Un Tavolo tecnico - ha detto l’assessore - che consentirà di individuare congiuntamente le azioni da porre in essere, nel rispetto dei rispettivi compiti istituzionali». L'accordo di Programma sarà fatto in considerazione delle molteplici tematiche, dall'ambiente alla cultura, dalle infrastrutture alle attività produttive, all'agricoltura, per un monitoraggio a tutto tondo sull'intero territorio regionale e per il suo potenziamento. «Conservazione del paesaggio e valorizzazione delle risorse e delle emergenze storiche ed archeologiche - ha dichiarato l’ass. Caramanico - sono solo alcuni degli obiettivi che ci siamo posti, insieme con altre prerogative. Le infrastrutture carrabili e ciclopedonali, con relativi servizi, sono altri temi che affronteremo, per una "ricucitura" territoriale dei Parchi naturali. E ancora, l'occupazione, la commercializzazione dei prodotti tipici dei luoghi e delle attività produttive artigianali, già insediate e da insediare in termini strategici ed armonici con l'ambiente circostante».
Giovedì 02 Novembre
Bondiembe e maletiembe
nen dura tutte ju tiembe
Buon tempo e cattivo tempo
non durano tutto il tempo
Oggi, 2 Novembre, si commemorano i defunti. Dopo settimane di bel tempo è tornata la pioggia e le previsioni annunciano freddo per tutta la settimana. Nei nostri paesi sono tornati i nostri compaesani residenti altrove, per far visita ai loro defunti. La presenza di turisti è scarsa e molti alberghi sono rimasti chiusi.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI SCANNO
Approvati il conto consuntivo e la trasformazione della Bacini sciistici
SCANNO - Un Consiglio comunale, iniziato alle ore 17,45, tranquillo per i primi punti all’ordine del giorno, ma poi, dopo la mezzanotte, causa la stanchezza, si è incattivito con parole dure tra i due schieramenti, che hanno rasentato l’offesa personale.
Il Consiglio ha approvato a maggioranza il conto consuntivo
2005 che, con soddisfazione dell’assessore al bilancio, Roberto Nannarone, ha chiuso in pareggio. L’altro punto in discussione è stato quello sulla
trasformazione della “Bacini” da società per azioni a società con responsabilità limitata. La relazione è stata tenuta dall’assessore Nannarone, che ha concluso dicendo che l’unico soggetto in grado di far ripartire gli impianti sia la Bacini
sciistici. nonostante che la Provincia voglia disimpegnarsi. Per quanto riguarda il voto in merito alla trasformazione della Bacini da SpA in srl hanno votato a favore i consiglieri della Maggioranza e i consiglieri Mastrogiovanni, Spacone e Fusco. Ha votato contro ill consigliere Giorgio Cicciotti. Si sono astenuti i consiglieri Gentile e Lavillotti del Gruppo Progetto Scanno.
Bollo auto e Irap più’ cari
La Regione Abruzzo ha allo studio gli aumenti
per far quadrare i conti del bilancio
Il bollo auto salirà del 10% nel 2007; anche l'Irap potrebbe salire di un punto (dal 3,25 al 4,25%) sulle rendite "protette", cioè su assicurazioni, società immobiliari e banche; non aumenterà invece per quelle aziende che incrementino del 5% netto sia il valore della produzione sia i costi relativi al
personale. E’ necessario reperire la somma di circa 75 milioni di euro che secondo una prima stima sui conti, mancherebbe al pareggio di bilancio e al rispetto del patto di stabilità. La maggiore pressione fiscale sarebbe collegata alla spesa sanitaria: l'obiettivo è ripristinare le aliquote più basse al pareggio di bilancio delle Asl entro il triennio 2007-2009. Nonostante siano state attuate drastiche riduzioni di costi e tagli in molti settori regionali non si è arrivati alla quadratura dei conti, per la minore entrata, in confronto allo scorso anno, sulle dismissioni immobiliari.