MARTEDI’ 17 OTTOBRE
“AL VESCOVO IGNOTO”
Una lettera da Antrosano di don Aldo
Antonelli
Ci è pervenuta via e-mail la
seguente lettera che pubblichiamo, ritenendola opportuna,
perché anche la nostra Diocesi è in attesa del
nuovo Vescovo
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Caro Vescovo,
non ti chiamo
“Eccellenza”, in ossequio alla
raccomandazione evangelica per cui c’è un
solo “Signore” e noi siamo tutti fratelli.
Non so chi tu sia e nemmeno mi interessa sapere di dove
sei, da dove vieni e se sei giovane o anziano,
progressista o conservatore, di destra o di sinistra.
Vorrei solo che fossi un buon cristiano, che sappia
camminare, fianco a fianco, per i sentieri della nostra
storia, con gli uomini e le donne che sei stato
chiamato non a comandare ma a servire. E quindi non
venire alla satrapa maniera, “suonando le
trombe” davanti a te, come fanno gli ipocriti per
essere ammirati ed applauditi nelle pubbliche piazze e
come condanna Gesù nel capitolo sesto del
Vangelo di Matteo. Se così fosse non mi troverai
ad accoglierti. Non presentarti
“confezionato” in ieratici paramenti,
né ingessato nel tuo ruolo. Cosciente della tua
Vocazione, vestito di comune, umano costume, sarai ben
accolto se, come Paolo, ti presenterai “in
debolezza e con molto timore e trepidazione”.I
tuoi primi referenti, poi, non siano i politici di
turno, gli esponenti della “High Society”,
i plutocrati di sempre, ma le persone comuni, i
semplici e i senza titoli, coloro che reclamano un
compagno di viaggio più che un maestro di
accademia.Vorrei ancora che il tua venuta in questa
diocesi non sia strumentale, zerbino d’ingresso
per ben altre destinazioni. Abbiamo conosciuto troppi
vescovi mendaci che mentre sciorinavano amore
appassionato per queste terre, avevano di mira mete ben
più prestigiose: per nessuno ci prestiamo ad
essere terra di passaggio per chissà
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dove! La Chiesa marsicana, pur ricca di
comunità splendide e di figure di alto profilo,
è tuttavia ancora istituzionalmente legata ad una
pratica cristiana espressa in forma borghese, separata
dall’impegno profetico di mettere al primo posto,
anteriore alla preghiera e all’adorazione di Dio, il
diritto e la giustizia. Mi auguro che la tua azione metta
in atto quell’arte maieutica per cui la
comunità tutta possa raggiungere quella piena
maturità che san Paolo stesso sognava per la sua
chiesa: un fede affrancata dalla tutela del sacro, che esca
dal chiuso della sacrestie e diventi seme di relazioni
nuove con il popolo della strada.Non so se e quale
esperienza hai come vescovo, ma non posso fare a meno di
metterti in guardia dai viscidi adulatori, dai “vil
servi encomi”, da coloro che senza pudore alcuno si
prostituiscono a tutto pur di entrare nelle tue grazie..
Non farti imprigionare dalle loro sospette prostrazioni.In
ultimo voglio farti un augurio. Non ti sembri strano, ma ti
auguro di possedere una buona capacità di
“chiaroveggenza”; «il saper cioè
discernere il tempo di adattarti e quello di opporti, il
momento di edificare “in charitate non ficta” e
il momento di scandalizzare “propter
veritatem”, l’ora del sì e l’ora
del no», per dirla con le parole del Card. Roger
Etchegaray.
Caro futuro, nuovo Vescovo, non ti
ho augurato le virtù teologali della Fede, della
Speranza e della Carità, perché queste,
in un vescovo, dovrebbero essere scontate!
Con tutta la sincerità,
don Aldo Antonelli
Antrosano 11 ottobre 2006
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Sulla Strada Variante Per Scanno
INTERPELLANZA URGENTE
AL SINDACO DI Anversa
Dal gruppo di minoranza
“UNITI PER ANVERSA”
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ANVERSA -
Il Gruppo consiliare di minoranza “Uniti per
Anversa” ci ha inviato il seguente comunicato che
pubblichiamo integralmente.
«In merito all'interpellanza
(che si riporta di seguito), si precisa inoltre che la
strada che porta al BioAgritgurismo “La Porta dei
Parchi” è l'unica arteria di accesso
valida del realizzando parcheggio comunale, inserito
nel progetto della Variante, parcheggio di cui stante
la cronica insufficienza di posti macchina il Comune di
Anversa ha urgente bisogno. Si ritiene pertanto a
maggior ragione che tale strada pubblica sia di
interesse della collettività e ci si sorprende
di come sino ad ora non sia stata oggetto di
attenzione; potrebbe sembrare un pretesto per rinviare
l'apertura della Variante, scaricandone le relative
responsabilità.
INTERPELLANZA URGENTE
Viste le precedenti interrogazioni
presentate dai Consiglieri di minoranza in relazione
alle autorizzazioni per la realizzazione dei lavori per
la cosiddetta “Variante per Scanno”, ed in
particolare per quanto riguarda i problemi di sicurezza
e stabilità del versante e sulla consistenza
dello sbancamento necessario a realizzare il raddoppio
dello Svincolo dal lato Scanno;
tenuto conto che la realizzazione
dell'opera è costata notevolmente alla
collettività, che ancora non può
usufruirne,
considerato che alle precedenti
interrogazioni non è stata data risposta
esaustiva, in particolare in merito alla sistemazione
definitiva delle aree di risulta e alle modalità
di acquisizione definitiva delle proprietà;
stante la costante disapplicazione
della legge 241/90 e successive modifiche ed
integrazioni, sia per le parti riguardanti il diritto
di accesso che per la parte riguardante le procedure
per la formazione
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degli atti e dei procedimenti, che
prevedono l'obbligo di notifica ai controinteressati e
l'assunzione in contraddittorio con essi dei provvedimenti
che possono recare pregiudizio;
visto quanto pubblicato dalla
stampa locale, secondo la quale i lavori della Variante
sono bloccati in quanto (si cita testualmente da
“La Valle del Sagittario” del 13 ottobre
u.s.) “A Sud il problema è determinato dal
taglio della roccia, appena dopo la nuova galleria. A
Nord l'ostacolo è la strada che sale verso
l'Agriturismo-Marcelli. I mezzi che dalla variante si
dirigono verso Sulmona incrociano subito questa
stradina con il pericolo di scontri con le macchine che
scendono o salgono verso l'agriturismo. Come risolvere
questo problema? Con semafori? con una nuova strada per
l'agriturismo? Anversa sta cercando di risolvere i
problemi esistenti. L'apertura della variante
andrà ancora per le lunghe”
interpella urgentemente il sig.
Sindaco e gli Assessori competenti (ove ve ne fossero),
per sapere:
- se risulti che i lavori della
Variante sono fermi, e per quale motivo;
- se per tale fermo dei lavori la
responsabilità sia da imputare all'impresa
appaltatrice ovvero al Comune o all'ANAS,
- se corrisponda al vero che vi
è un problema per quanto riguarda lo sbancamento
del lato Scanno, quale sia questo problema e quanti
metri cubi siano previsti di sbancamento;
- se corrisponda al vero che a lato
valle il problema sia l'accesso all'Agriturismo
“La porta dei parchi”, e se tale accesso
sia o meno una strada pubblica del Comune di Anversa
degli Abruzzi, a servizio tra l'altro del realizzando
parcheggio;
- se corrisponde al vero che tale
strada, denominata “Via delle Zitelle”,
è già stata oggetto di
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diversi provvedimenti di chiusura
temporanea, senza che per l'emanazione di tali
provvedimenti sia stata coinvolta né previamente
notificata l'Azienda Agrituristica “La porta dei
parchi”;
- quali siano i provvedimenti
definitivi di viabilità che il Sig. Sindaco e la
Giunta intendano prendere per la zona a valle
(direzione Sulmona) e se nell'assumerli il Sig. Sindaco
intenda far rispettare le vigenti leggi ed in
particolare la legge n. 241/90 e successive modifiche
ed integrazioni, ovvero quali siano i motivi per cui il
Sig. Sindaco ritiene tali leggi inapplicabili al Comune
di Anversa degli Abruzzi o a questa specifica
fattispecie;
- quali siano le previsioni per il
ripristino di tale viabilità, pesantemente
pregiudicata dai lavori in corso;
- quali provvedimenti abbiano preso
o intendano prendere il Sig. Sindaco e la Giunta per
evitare un ulteriore ritardo nell'apertura della
Variante, stante il pesante costo che tale opera
già costituisce per la collettività;
- come si intenda garantire la
sicurezza e stabilità del versante, data la
consistenza dello sbancamento necessario a realizzare
il raddoppio dello Svincolo dal lato Scanno, e stanti i
distacchi spontanei di roccia verificatisi in tale zona
anche recentemente;
- quali siano le determinazioni in
merito alla sistemazione definitiva delle aree di
risulta e alle modalità di acquisizione
definitiva delle proprietà;
- se non ritengano il Sig. Sindaco
e la Giunta di dare esaurienti spiegazioni sullo stato
dei lavori e le motivazioni del loro fermo alla
cittadinanza ed alla stampa, che hanno il diritto di
sapere come stanno le cose.
I consiglieri di Minoranza
“Uniti per Anversa”
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MERCOLEDI’ 18 OTTOBRE
Progetto integrato per la riqualificazione
del bacino turistico
dell'Alta Valle del Sagittario
Il progetto verrà illustrato
giovedì 19 ottobre ai rappresentanti dei partiti
politici locali
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SCANNO -
Comunicato stampa dell’Amministrazione Comunale.
«Con atto di Giunta Comunale
n. 92 del 16.10.2006 è stato approvato il
progetto integrato per riqualificazione del bacino
turistico dell'Alta Valle del Sagittario comprensivo
anche delle attività per l'apertura della
stagione sciistica 2006-2007 nell'ambito di una
più ampia progettualità che sarà
illustrata giovedì 19 ottobre p.v. ai
rappresentanti dei partiti politici locali e
successivamente alla popolazione, in attesa delle
definitive decisioni da assumersi in seno al Consiglio
Comunale. Già in data 19 settembre u.s. le linee
guida del progetto erano
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state illustrate nell'ambito di un incontro richiesto e concesso ai rappresentanti locali del movimento per l'Unione, i quali furono invitati dal Sindaco a collaborare nella stesura del documento: invito declinato dai destinatari. Ci si augura che nel prosieguo degli incontri ci sia una più fattiva collaborazione da parte di tutti i rappresentanti dei partiti, nonché da parte delle associazioni di categoria e della popolazione tutta, affinché si abbia una maggiore forza contrattuale con gli organi istituzionali sovraccomunali (Provincia dell'Aquila, Regione Abruzzo e Comunità Montana Peligna), la cui attiva |
partecipazione alle
progettualità da esplicarsi nel breve, nel medio e
nel lungo periodo, così come rappresentato nel
progetto approvata dalla Giunta Comunale, possa esplicarsi
appieno e concretamente, evitando le non poche
incomprensioni che hanno finora impedito un proficuo
dialogo con alcuni Enti sovraccomunali.
In data odierna (ieri per chi
legge ndr) è stato inoltre trasmesso l'atto
deliberativo di Giunta alla Provincia dell'Aquila, alla
Regione Abruzzo e alla Comunità Montana
Peligna».
L'Amministrazione
Comunale
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LA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO
HA UNA NUOVA SEDE
SCANNO - La
Banca di CreditoCooperativo di Roma, agenzia di Scanno ha
traslocato in una nuova sede più ampia e funzionale,
ubicata in Via Napoli.
Lunedì scorso c’è stata
l’inaugurazione dei nuovi locali.Soddisfazione del
Direttore e dei numerosi soci della Banca
“dell’Alta Valle del Sagittario” che ha
sportelli non solo a Scanno, ma anche a Villalago e ad Anversa.
Auguri per un servizio sempre più
efficiente!
E venne il giorno della riapertura
della strada di Viale del Lago
SCANNO - La
strada Provinciale per Villetta Barrea dopo otto mesi ha
ripreso sul Ponte della Foce la sua corsa.
I disagi per la sua interruzione sono stati
tanti, soprattutto nel periodo estivo, quando Scanno era piena
di turisti. Molte le lamentele, ma pochi i fatti. L’altro
giorno, finalmente, sono terminati i lavori e così
è stato possibile riaprire la strada di Viale del Lago.
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