GIOVEDI’ 12 OTTOBRE
Su proposta dalla società “Esagono costruzioni”
APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE di Scanno 
IL PIANO DI LOTTIZZAZIONE DENOMINATO UPI8

Prima si distrugge
e poi si”previene”

di Ezio Pelino

Ma chi ci governa? Degli smemorati o peggio, come lascia pensare la censurata inchiesta delle Iene? La Piana di Navelli è stata ritenuta  di così importante interesse naturalistico da essere inserita nel progetto LifeECONET., insieme, in tutta Europa, a solo altre due regioni, l’Emilia Romagna e il Cheshire,  E, in proposito, ha beneficiato dei fondi comunitari. Ora, se la finalità del progetto europeo è quello di “offrire un approccio innovativo finalizzato alla gestione del paesaggio  a vantaggio dell’uomo e della natura, contribuendo allo sviluppo sostenibile”, sarebbe stato naturale, in un paese normale, che  prima di dare approvazione ai lavori sulla SS 17, si fosse proceduto almeno alla Valutazione di Incidenza Ambientale.
Ma quale amministratore si ricordava più del Progetto LifeECONOT? Incassati i soldi, “passata la festa... ” Si deve assistere, così, impotenti, ad un’opera che manca delle prescritte autorizzazioni ambientali,  un demenziale tritatutto di natura, storia, archeologia,  uno stravolgimento della stessa identità e riconoscibilità della Piana, che va avanti come se nulla fosse. Su quello che per Silone era uno straordinario giardino, gigantesche ruspe  impazzite dissacrano stupende chiese con orribili graffiti d’asfalto, le occultano con sopraelevate, le ridicolizzano emarginandole dal contesto.
Tardi, troppo tardi, la Regione ha avuto un sussulto. Finalmente, con una nota del 19 settembre 2006, ha intimato all’ANAS di realizzare la necessaria Valutazione di Incidenza Ambientale. Non ci sono commenti. Che le Iene abbiano scoperto ciò che  dagli atti emergeva?
SCANNO - Nell’ultimo consiglio comunale è stato approvato il piano di lottizzazione dell’ambito identificato nel Prg93 con la denominazione di UPI8, presentato dalla società Esagono costruzioni”. Il Piano prevede la costruzione di edifici residenziali in linea ed ampie aree a verde. La scheda attuativa fa riferimento a una superficie territoriale di mq. 10.250 e prescrive per la progettazione una superficie del 60% per mobilità, verde e servizi pubblici. I nuovi edifici avranno una Rc del 20% della St, un NI massimo di 4 compreso l’interrato, con altezza massima esterna di m. 8,50.
Il progetto è stato redatto dallo studio Petrella di Pratola Peligna. Le particelle catastali 371-901-902 del foglio 20 sono di proprietà della” Esagono costruzioni”, per una superficie di mq. 11,223. L’area destinata a verde e per la mobilità è pari a mq. 6.429, mentre l’area per l’insediamento residenziale è di mq. 4,286.
L’area interessata è quella compresa tra “I Comignoli e l’albergo Roma” al di sopra di Via Domenico Di Rienzo.
IL COMUNE DI SCANNO
DI NUOVO
SENZA SEGRETARIO

SCANNO - Il Segretario titolare si è trasferito ad altra sede, pertanto il Comune è di nuovo privo di questo importante organo amministrativo.
Nell’ultimo consiglio si è deliberato di sciogliere la convenzione con il Comune di San Benedetto dei Marsi con cui era associata la gestione del servizio di segreteria.
Il dottor Tito Gentile, segretario nei Comuni di Villalago e Scanno, provvede attualmente ai compiti della segreteria di Scanno.
La società la “Strada dei Parchi” è ricorsa al Consiglio di Stato
Contro la sentenza del Tribunale Amministrativo del Lazio
La società la “Strada dei Parchi”, concessoniaria delle autostrade abruzzesi, è ricorsa al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tribunale Amministrativo del Lazio, che ha giudicato illegittimi gli aumenti dei pedaggi autostradali, perchè non adeguati all’attuazione del
programma di investimenti.
Le autostrade abruzzesi avevano avuto un rincaro nel 2006 del 5,87, ma era il terzo aumento in tre anni. Il Codacons Abruzzo, l’associazione dei consumatori, ha richiesto il ripristino subito delle vecchie tariffe, quelle
antecedenti al primo gennaio di quest’anno.
La società autostradale sostiene a sua difesa che gli aumenti sono comunque inferiori del 30%, rispetto alla media delle tariffe nazionali delle autostrade di montagna.
VENERDI’ 13 OTTOBRE
STOP AI LAVORI DELLA VARIANTE DI ANVERSA
Problemi per la costruzione degli svincoli
Scanno e Villalago tacciono
ANVERSA - I Lavori della variante sono fermi da giorni. La causa è dovuta alla costruzione degli svincoli sia per Scanno, sia per Anversa. A Sud il problema è determinato dal taglio della roccia, appena dopo la nuova galleria. A Nord l’ostacolo è la strada che sale verso l’Agriturismo-Marcelli. I mezzi che dalla variante si dirigono verso Sulmona incrociano subito questa stradina con il pericolo di scontri con le macchine che scendono o salgono verso l’agriturismo. Come risolvere questo problema? Con semafori? con una nuova strada per l’agriturismo? Anversa sta cercando di risolvere i problemi esistenti. L’apertura della variante andrà ancora per le lunghe, ma Scanno e Villalago tacciono.
“LAVERITA’ SULL’AEREO”
Questo il titolo del volantino distribuito ai cittadini
di Introdacqua dal gruppo consiliare di minoranza
INTRODACQUA - E’ stato distribuito alla cittadinanza un volantino, a firma dei consiglieri comunali di minoranza, dal titolo: “La verità sull’aereo”.
Ricordiamo che la Giunta comunale, d’accordo con i consiglieri di maggioranza, nei giorni scorsi ha fatto posizionare presso la villetta comunale, l’aereo, un caccia-ricognitore F104, per ricordare i tre aviatori caduti con il loro aereo nel 1956 sulle montagne di Introdacqua.
Riportiamo (tralasciando solo alcuni passi, per questione di spazio, ma che non stravolgono il messaggio) il volantino della minoranza, che ha sempre contestato questa decisione.
Dall’intervista rilasciata dal Sindaco su un’emittente locale, il 4 ottobre u.s., sono emerse le seguenti tematiche sulle quali, come gruppo di opposizione in consiglio comunale, vorremmo dire la nostra: 1 - Quali sono le spese affrontate per l’aereo e chi le paga?; 2 - Se il terreno sul quale insiste l’aereo è davvero del Comune;
3 - L’abbattimento degli alberi; 4 - chi è contro l’aereo?
1) Spese per l’aereo: cauzione aereo: 2300 euro; progettazione opera: 612 euro; realizzazione basamento: 3154 euro. Totale: 6.066 euro.
Dalle delibere risulta che euro
2.000 sono il contributo della Banca Popolare di Lanciano e Sulmona; euro 4.066 a carico del bilancio del Comune di Introdacqua (come dire, pagano i cittadini).
2) Il terreno. Perché il Comune possa acquisire un terreno, a titolo oneroso o per effetto di una donazione, è necessario, preventivamente, una delibera del Consiglio Comunale. Tale delibera non c’è stata; il terreno è stato promesso “gratuitamente” dal legittimo proprietario.
3) Gli alberi. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali-Direzione Regionale dell’Abruzzo, in una nota inviata al Comune di Introdacqua, suggeriva di “...mitigare la visibilità del velivolo con opportune piantumazioni, in particolare sul fronte della vicina strada statale (...)
4) Chi è contro l’aereo. Il Sindaco ha tentato di far credere che contro l’aereo sono i soliti oppositori. In realtà contro l’F104 (fabbrica di vedove e bara volante nonché, per l’occasione, “cacciatore di turisti”) si sono dichiarati partiti ed associazioni importanti ed altri sicuramente si faranno sentire nei prossimi giorni (...). Nonostante tutto, ormai, l’aereo incombe all’entrata
del paese; La sua figura sarà sicuramente ancora più carica di desolazione nelle giornate malinconiche dell’imminente autunno e del prossimo inverno. E’ vero, così come ha scritto un giornale, il caccia è ormai inoffensivo (...) ma resta pericoloso comunque per gli automobilisti che vi transitano a venti metri di distanza, per le casse comunali che, si dice, sono sempre più messe in difficoltà dalle manovre finanziarie (...).
Per concludere chiediamo a tutti voi cittadini, indipendentemente da come avete votato alle ultime elezioni comunali: ma valeva davvero la pena spendere soldi per un aereo inutile che nulla ha a che vedere con la cultura, la storia e le tradizioni di questo paese? Un paese dal quale i suoi figli, con il sogno del lavoro, sono partiti stipati sulle navi, solcando mari che non avevano mai fine?
E’ lo stesso aereo che De Gregori così cantava: “E questa è la storia dell’aereo perduto, a largo delle coste tunisine... E la fabrica di vedove volava, sola, come un uccello da rapina”.
Introdacqua 12 ottobre 2006
F.to I Consiglieri del gruppo consiliare “Uniti per Introdacqua”.
ANVERSA E COCULLO
Connessione veloce ad Internet
Anversa e Cocullo: prime nella Valle del Sagittario per la connessione veloce ad Internet.
I due Comuni, dopo aver chiesto invano alla Telecom il collegamento Adsl, hanno provveduto in proprio con il sistema “wireless”, collegandosi direttamente al satellite delle
telecomunicazioni, tramite l’installazione di antenne centralizzate, che irradieranno a loro volte i dati radio agli utenti dei due Comuni. Questi per collegarsi avranno bisogno di una piccola antenna, dal costo di circa 100 euro. L’abbonamento al servizio varia dai 9 ai 18 euro mensili. Le amministrazioni comunali, invece, hanno attuato, un investimento totale di 3 mila e 300 euro ciascuno, per installare le due antenne (una per Anversa e l’altra per Cocullo), necessarie per coprire tutto il territorio.
LAVORI
DI PAVIMENTAZIONE

COCULLO - Proseguono lungo Via Roma i lavori di pavimentazione, previsti dal progetto di opere di urbanizzazione primaria nel centro storico di Cocullo. Il progetto esecutivo è stato redatto
dall’architetto Walter Ricci di Sulmona. La spesa prevista e di 250 mila euro, di cui euro 190.000 con mutuo contratto con la Cassa Depositi e Prestiti, e 60.000 euro con fondi del bilancio comunale.
I lavori sono eseguiti dalla ditta Codiber di Tufo di Carsoli, che ha vinto la gara di appalto.