Il 25 Settembre scorso, su la sesta pagina del quotidiano “Il Centro”, dal titolo “Pagina Aperta”, in cui vengono pubblicate le “Lettere al Direttore”, abbiamo letto una lettera (scusate la ripetizione dello stesso lemma), scritta al direttore del suddetto giornale dal signor Loreto Ruggeri di Roma. Ve la riportiamo, perché faccia riflettere tutti su quanto sia negativo non avere una visione e programmazione di attività univoche, rivolte agli ospiti “vacanzieri”, che ci onorano della loro presenza, e quanto sia deleterio deludere le loro aspettative. Il signor Ottavio di Carlo scrive: «Caro direttore, anche in

queste vacanze appena concluse, non siamo riusciti a farci una ragione per quello che abbiamo visto e sopportato con fatica. Siamo stati in villeggiatura a Scanno un po’ per rilassarci e stare in un posto calmo e tranquillo. E’ la seconda volta, e noi anziani abbiamo incontrati tanti come noi e come si suol dire socializzato. Quest’anno è stata un po’ faticosa la permanenza, in quanto non era in servizio l’unico pulmino che ci permetteva di spostarci dal paese al lago o altri posti come si faceva altre volte. Ora non sappiamo a chi è venuta l’idea di abolire detto servizio, ci è stato detto che la navetta

era a disposizione dei clienti dgli alberghi che aderivano con la Card e quelli che non aderivano ci rimettevano. E’ normale un servizio fatto a discapito dei villeggianti anziani e non, che non potevano spostarsi per scendere al lago? Anche perché Scanno non offre molto. E la seggiovia? Eliminata! Di questo passo ne risente il turismo. Il sindaco si rende conto di queste reali realtà che portano ad allontanare i villeggianti che non trovano elementari servizi, ma solo privazioni? Dopo non stiamo sempre a lamentarci quando non c’è un riscontro positivo del turismo!»

SCANNO - Nei giorni scorsi, Maria Ines Marone, presidente della Cooperativa Operatori Turistici Alto Sagittario (COTAS) ha inviato una lettera al Presidente della Provincia dell’Aquila e al Sindaco di Scanno per sollecitare l’incontro tra i due organi istituzionali, perché venga scongiurata la triste eventualità che gli impianti scioviari di Monte Rotondo

restino chiusi anche nella prossima stagione invernale, così come è successo l’anno scorso. La signora Maria Marone ha chiesto che il suddetto incontro avvenga al più presto per conoscere quali strategie i due enti intendano intraprendere. Il Presidente della Provincia non ha tardato a rispondere. Nella lettera, inviata tramite fax, ha scritto: «In riferimento alla

sua richiesta di incontro urgente, le comunico di aver trasmesso la stessa all’assessore competente». L’assessore competente è L’avv. Teresa Nannarone, responsabile del settore Turismo. L’incontro che tutti aspettiamo - come ci è parso di capire - dovrà avvenire, quindi, tra il Sindaco e l’assessore Nannarone, delegata dal Presidente.