LUNEDI’ 11 SETTEMBRE
ACCADDE L’11 SETTEMBRE 2001

Fu un tragico 11 settembre quello di cinque anni fa.
La follia umana manifestò tutta la sua irruenza con l’attentato alle
Torri Gemelle di New York. Vi furono oltre tremila morti.
Lo ricordiamo, perché sia di riflessione e di monito per tutti.
Ha chiuso il sipario con la premiazione dei vincitori in Piazza Codacchiola
LA XXXIV EDIZIONE DEL PREMIO SCANNO
Il premio di letteratura a Carlo Sgorion
SCANNO - La sezione principale del “Premio Scanno”, quella di Letteratura, ha visto vincitore Carlo Sgorion, per il suo romanzo Il Velo di Maya.
La particolarità di questa edizione del Premio è di aver voluto premiare alcune personalità che hanno dimostrato un forte impegno sociale e civile. Citiamo Chiara Castellani, vincitrice della sezione medicina, partita nel 1983 per il Nicaragua a soli 26 anni, con una specializzazione in ginecologia e ostetricia, si è trovata ad operare come chirurgo di guerra sul fronte dei sanguinosi scontri tra sandinisti e contras, battendosi anche per la Pace. Terminata la sua missione in America Latina, nel 1990 è andata in Africa dove ha diretto per conto dell’AIFO un ospedale a Kimbau, nello Zaire, oggi Congo, lottando per i diritti dei malati e denunciando al mondo i massacri, causati dall guerra tra Mobuto e Cabila. Ricordiamo ancora: Laura Balbo, per la sezione di sociologia e Giovanna Marini, vincitrice della sezione musica.
Il Premio “Riccardo Tanturri”, intitolato ai valori (istituito proprio quest’anno alla memoria del fondatore), è stato assegnato a “Save the Children”, la grande organizzazione internazionale che difende i diritti dei bambini di tutto il mondo con una rete di 27 organizzazioni nazionali.
Per quanto riguarda le altre sezioni in gara, le apposite giurie hanno premiato Gianfranco Ranisio, docente di antropologia, per una sua ricerca sul controllo della società sugli aspetti “medici” inerenti alle donne; Francesco Amadori, per la sezione alimentazione; Francesco Donato Busnelli per il Diritto; Giuseppe Tesauro per la sezione economia; Antonio Cocozza, per la
migliore analisi sociologica sul concetto di razionalizzazione nell’agire umano, relativa al testo “La razionalità del pensiero sociologico tra olismo e individualismo.
Il Premio, gestito dalla Fondazione Tanturri, viene portato avanti da Manfredi Tanturri de Horatio, figlio del fondatore, che si avvale di alcuni consiglieri (citiamo fra tutti il prof. De Nardis), scelti tra l’élite culturale più vicina al Premio.
Quest’anno la cerimonia di premiazione si è svolta in Piazza Codacchiola, per impraticabilità del Cinema Aurora.
E’ stata una scelta dell’Amministrazione comunale, che si è fatta carico di tutta l’organizzazione. Il cielo, sebbene nuvoloso e con minacce di pioggia, ha onorato la cerimonia, evitando di creare il “fuggi, fuggi”. La Piazza Codacchiola, bella come sempre, forse non meritava quei ridicoli addobbi. E’ una nostra opinione e vale per quella che è.
In definitiva: Scanno ha fatto onore al suo “Premio” e il “Premio” ha onorato Scanno.
DON CARMINE CAIONE NUOVO PARROCO DI COCULLO
Un benvenuto da tutti i Cocullesi
COCULLO - Con una solenne messa celebrata dal Vescovo della Diocesi, mons. Giuseppe Di Falco, il novello sacerdote don Carmine Caione ha preso possesso della parrocchia di Cocullo, accolto dal festoso suono delle campane. La cerimonia religiosa si è svolta nella Chiesa della Madonna delle Grazie, alla presenza anche dei precedenti parroci del paese, don Alain e don Andrea. Ben sette sono stati i sacerdoti che hanno presenziato alla cerimonia d’insediamento. A dare il benvenuto al nuovo parroco c’erano il Sindaco e il Maresciallo del locale Comando                
dei Carabinieri, oltre a tanti Cocullesi e Casalani. Ad onorararlo son venuti anche dalla parrocchia di Anversa (dove si è insediato domenica scorsa) e dal suo paese di origine, Palena. Don Carmine è stato ordinato sacerdote il 29 giugno scorso.a Sulmona. Al novello e giovane parroco giungano i saluti augurali di tutta la comunità di Cocullo per un felice inizio e per lo svolgimento della sua missione, che restituisca decoro e serenità, dopo le note polemiche, all’arcipretura di Cocullo, ricca di religiosità in sintonia con la tradizione dei padri.
SETTEMBRE IL MESE DEDICATO ALL’ADDOLORATA
Festa a Villalago e a Introdacqua
VILLALAGO - La festa dell’Addolorata si è svolta sabato, 9 Settembre, con le due processioni: una a mezzogiorno e l’altra alle ore otto di sera. E’ la festa più suggestiva e più sentita di tutte le altre, che si svolgono annualmente in paese. La statua della Madonna, la sera prima, viene prelevata in processione dalla sua chiesetta e portata alla chiesa parrocchiale. Il giorno dopo si svolge a mezzogiorno la solenne processione per le vie del paese. La sera, appena buio, con una suggestiva
fiaccolata, la statua viene ricondotta nella sua chiesetta, al suono della marcia funebre e dai canti popolari di dolore.

INTRODACQUA - La festa si è svolta ieri, domenica 10 settembre. In mattinata la statua dell’Addolorata è stata portata dalla sua chiesa a quella parrocchiale, dove si sono svolte le cerimonie religiose.
La solenne processione per le vie del paese si è svolta in serata, alle ore 18,00.
RADUNO DELLE FIAT 500

VILLALAGO - Le mitiche Fiat 500 sono arrivate in duecento in Piazza Celestino Lupi. Erano tutte belle a vedersi e, nonostante l’età, tenute in grande considerazione ed efficienza. Sono state ammirate con grande interesse e curiosità dai presenti.
Ad organizzare il miting è stato il locale Albergo Stella Alpina, che ha offerto a tutti i piloti un lauto aperitivo.
Poi le 500, a tutta velocità si sono dirette al
Lago di Scanno.

NECROLOGIO

SCANNO - E’ deceduto a Roma all’età di 94 anni l’ingegnere PEPPINO SERAFINI.
I suoi funerali si sono svolti ieri a Scanno alle ore 15,30, officiati dal Parroco don Carmelo Rotolo. Nel dopoguerra, direttore a Monteneve (BZ) dell’Azienda Minerali Metallici Italiana, procurò lavoro in miniera a circa 300 operai scannesi, rimasti senza occupazione dopo la crisi della pastorizia.
Ai figli Giuliana, Cecilia, Enzo e a tutti i suoi famigliari giungano le nostre più sentite condoglianze.
MARTEDI’ 12 SETTEMBRE

OGGI RIAPRONO LE SCUOLE NEL NOSTRO ABRUZZO
Auguri a tutti gli scolari, in modo particolare a quelli della nostra Valle.
Auguri per un proficuo anno scolastico, ricco di stimoli e di progetti cognitivi, validi per apprendimenti significativi e corrispondenti ai bisogni di ogni stadio dell’età evolutiva.
LETTERA DI UN COCULLESE
Al Vescovo della Diocesi di Sulmona
Oggetto: Parrocchia di Cocullo. Dopo un inutile andirivieni di preti alla giornata abbiamo il Parroco.
Sig. Vescovo, nella mia lettera del 5 dicembre dello scorso anno scrissi: “ritengo non abbia agito come il buon padre di famiglia”. Alla luce dei fatti sono certo di aver avuto più che ragione. Nei pochi mesi trascorsi dalla sua decisione di trasferire Don Andrea Accivile, ed assegnarci il prete polacco, ci sono stati tanti e tali disguidi, nell’ambito delle parrocchie, che si potevano evitare. Bastava un po’ più di cristiano buonsenso ed umana comprensione. Nel
prendere la decisione dei trasferimenti, non furono considerate né la mia petizione, nè quelle presentate da altre persone.
Il tempo trascorso è stato molto breve, ma ha dimostrato che le decisioni prese allora non furono coerenti con le realtà dei luoghi.
Scomparso il prete polacco, che ha portato tanti disguidi nelle parrocchie di Cocullo ed Anversa degli Abruzzi, abbiamo assistito ad un riutilizzo riciclato di Don Alain e di Don Andrea.
Secondo il suo punto di vista è stato benefico, per la comunità cristiana dei due Paesi, questo
avvicendarsi dei poveri Parroci, da più mesi costretti a tour de force?
Secondo il suo punto di vista è giusta una gestione delle anime in modo saltuario e discontinuo?
Secondo il suo punto di vista è cristianamente giusto che le comunità parrocchiali vivano la loro vita spirituale senza la presenza costante della guida, punto di riferimento per il “gregge”?
Ora è arrivato il nuovo parroco, sia il benvenuto, ma non posso non chiedermi “per quanto tempo?” considerando il precedente caso di Don Andrea!
Distinti saluti,
Eraldo Biasetti
CIRCOLO
TENNIS SCANNO
l’unico in Italia
a non gestire nulla

SCANNO - Alcuni giorni addietro è apparso sui muri di Scanno il seguente comunicato.
«Per quanto riguarda i campi da tennis, ultimamente, su alcuni manifesti sta comparendo, bisogna dire, abusivamente, la parola “Circolo”. E’
vero che la legge prevede l’affidamento della gestione ai Circoli, e non solo, ma li dispensa anche, a differenza del privato, dal rilascio della ricevuta fiscale e del pagamento della stessa ICI al Comune. Questo però non corrisponde alla realtà, almeno a Scanno, perché il Circolo c’è, ed è il glorioso C.T. Scanno, regolarmente costituito ed affiliato alla Federazione, solo che non gestisce nulla, unico caso in Italia. Il tennis è in rilancio, il C.T. Scanno deve tornare a vivere per riprendere il suo cammno e il suo lavoro. Ci sarà a breve una riunione e un incontro con L’Amministrazione Comunale». Ft. C.T. Scanno

RIMBORSO LIBRI DI TESTO

SCANNO - Il Sindaco ha reso noto che sono a disposizione presso gli Uffici Comunali i moduli per la richiesta di rimborso dei libri di testo per gli studenti della scuola dell’obbligo e della scuola secondaria superiore. Il limite massimo di reddito è calcolato ai sensi del DL n. 109 del 31 Marzo 1998. L’assegnazione avverrà in base a graduatorie distinte per le varie scuole.
Il termine ultimo per la presentazione delle domande al Comune di Scanno è fissato al 23 settembre prossimo.