MARTEDI’ 1 AGOSTO
IL PRESIDENTE DELLA COTAS
E UNO DEI RESPONSABILE DELLA “Card Hotel”
Scrivono al sindaco e ai capigruppo
consiliari sulla questione “Carapale”
chiedendo di voler organizzare una riunione
unitaria ma urgentissima
per ricercare azioni efficaci e condivise
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SCANNO -
Maria Ines Marone, presidente della COTAS, e Franco
Carfagnini, uno dei tre responsabili
dell’iniziativa “Card Hotel 2006”,
hanno scritto una lettera al Sindaco e ai capigruppo
consiliari per la questione “Carapale”,
dove è in atto lo smontaggio della seggiovia da
parte della società Laitner. Nella lettera si
legge:
«Il giorno 28 luglio 2006
avevamo chiesto al Sindaco di Scanno di promuovere una
riunione allargata a tutti i Consiglieri di Maggioranza
e di Minoranza per verificare la possibilità di
attivare iniziative unitarie per salvare un patrimonio
di tutti gli Scannesi che sta per essere portato via
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per essere rimesso in funzione non
molto distante dal nostro Paese. Seggiovia pare acquistata
a quattro soldi. Se ciò dovesse avvenire vi lasciamo
immaginare quanti soldi saranno necessari per acquistare
una nuova seggiovia! E quale beffa per Scanno e per la sua
Collettivià! Il Sindaco ci ha purtroppo risposto con
la nota che alleghiamo in copia sulla quale, vista la
drammaticità del momento, evitiamo qualsiasi
commento e\o polemica. Ma lo sconforto e l’amarezza
che stiamo provato sono profondi.
Noi siamo convinti che sarebbe, che
è opportuno tentare, fino all’ultimo
momento di salvare il triste destino della seggiovia
“Il
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Carapale”. Destino che pare
essere ineluttabile. Pertanto con la presente per
sollecitare i Signori in indirizzo, ognuno per le
specifiche competenze e responsabilità, a voler
organizzare una riunione unitaria ma urgentissima per
ricercare azioni efficaci e condivise per salvare la
seggiovia “Carapale”. Diversamente il danno che
sarà provocato a Scanno e ai suoi interessi
sarà difficilmente colmabile nel breve lungo
termine.
Confidando nelle Vostre
sensibilità restiamo in attesa
dell’iniziativa da noi richiesta pronti
ovviamente ad appoggiarne di analoghe purchè
parimenti efficaci».
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UN PREZIOSO RITROVAMENTO
AL MONASTERO DI SAN PIETRO DEL LAGO
VILLALAGO -
E’ da un mese che va avanti la campagna di scavo
archeologico al monastero di San Pietro del Lago. I
ritrovamenti, oltre ai muri perimetrali, riguardano frammenti
fittili di utensili e recipienti, nonché di mattoni e
tegoloni. Nemmeno nei siti tombali ci sono stati ritrovamenti
di valore storico e architettonico. Come abbiamo scritto
più volte il monastero fu a suo tempo demolito pietra
per pietra per altre costruzioni, per cui i reperti sono di
poco conto.
La sorpresa e l’emozione sono state
tante, quando nel rimuovere il pietrame, accumulato nel tempo,
è venuto fuori una pietra scolpita, con elementi
floreali. Un ritrovamento che avvalora ulteriormente
l’esistenza del monastero di san Pietro.
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NECROLOGIO
VILLALAGO - Gino Grossi, di anni 81,
è deceduto domenica sera all’ospedale civile di
Sulmona, subito dopo il ricovero per attacco cardiaco. I
funerali si terranno oggi alle ore 16,00 nella chiesa
parrocchiale di Villalago.
MERCOLEDI’ 2 AGOSTO
Politici sull’orlo di una crisi di
nervi
LETTERE E LETTERINE AL PREFETTO E AL
SINDACO
“Un modo inutile per affrontare il
problema del “Carapale” dimenticando
che ne esistono di più gravi come
il mancato funzionamento della seggiovia”
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SCANNO -
Nelle cronache dei giorni precedenti abbiamo riportato
le lettere inviate al Prefetto dell’Aquila e al
Sindaco di Scanno, firmate congiuntamente dal
Presidente della Cotas, Maria Marone, e da uno dei
rappresentanti della “Card Hotel 2006”,
Franco Carfagnini.
L’idea delle lettere è
stata di Eustachio Gentile, capogruppo di minoranza,
che ne è stato materialmente anche lo scrittore.
Il fatto che un esponente di spicco
del gruppo di minoranza si metta ai scrivere lettere
per associazioni private, quale la Cotas, non è
stato gradito dal capogruppo di maggioranza, Pasquale
Di Cesare, che lo ha ritenuto una strumentalizzazione
vera e propria per fini che nulla hanno a che fare con
il problema “Carapale”, che - secondo Di
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Cesare - non potrà mai essere risolto con lettere, riunioni ed assemblee, che tanto piacciono ad Eustachio Gentile, il cui intento sembra essere solo quello di.creare confusione a tutti i livelli, forse per nascondere le gravi manchevolezze del Presidente della Provincia. Il capogruppo di maggioranza sostiene apertamente che la Provincia, invece di scippare una parte del milione di euro, dato dalla regione Abruzzo a Scanno, avrebbe fatto bene a provvedere in tempo e con fondi propri alla manutenzione della seggiovia per farla ripartire sin dall’inizio di luglio. «Invece - aggiunge Di Cesare - siamo ai primi di agosto e nulla è stato ancora fatto, deludendo le aspettative dei villeggianti. Oggi si parla solo di lettere e letterine inviate al Prefetto e al Sindaco, un modo |
inutile per affrontare il problema
Carapale, i cui impianti sono di proprietà di Valle
Orsara, ma messo ad arte per sviare il discorso sulla
seggiovia e sulla frana del muro della strada provinciale,
a pochi metri dalla Piazza principale di Scanno.
Se fosse stato ancora assessore
Fernando Ciancarelli... apriti cielo! si sarebbe
scatenata da parte di Eustachio Gentile e dei DS una
campagna di infamie e di insulti. Ora, invece il
capogruppo di sinistra tace e non appaiono manifesti
contro l’attuale presidente della
Provincia».
Questo è quanto ci ha
dichiarato Pasquale Di Cesare. Si pensava che oggi
sarebbero iniziati i lavori per ricostruire il muro
franato, ma purtroppo non è cosi, con gravi
disagi al traffico e ai turisti in vacanza a Scanno.
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ESTATE 2006 NELLA VALLE DEL SAGITTARIO
Le manifestazioni di oggi, mercoledì 2 Agosto
SCANNO
INTRODACQUA
L’allegra compagnia in : “Lu
Garzone in Fa” di Dacia Moraini, ore 21,30
P.zza Codacchiola
Esibizione del coro il “Nuovo
Folklore” ore 18,00, Piazza Susi
Convocazione del Consiglio Comunale di
Cocullo
Cocullo -
E’ stato convocato in sessione straordinaria il Consiglio
Comunale, in prima convocazione per le ore 18,00 del giorno
05.08.2006, mentre in seconda convocazione per le ore 18 del
giorno 07.08.2006
L’ordine del giorno ha un solo punto
di discussione
1) - Modifica ed integrazione del programma
delle opere pubbliche;
