FERMIAMO LO SCEMPIO DELLA Piana di Navelli! E’ questo il grido di allarme che ci è giunto via e-maill dal prof. Ezio Pelino, che in più occasioni ha denunciato su queste pagine di cronaca on line lo scempio che si sta perpetrando nella Piana di Navelli. L’invito a partecipare è rivolto a tutti. Noi, come abitanti di questa Valle, dovremmo raccogliere tutti l’invito, e ritrovarci a far nostre le proteste per salvare uno dei paesaggi più caratteristici del nostro Abruzzo. Il raduno è per sabato 8 Luglio, alle ore 9,30, presso la Chiesa di S.Maria di Centurelli (seguire le indicazioni sulla SS17 per l’Aquila) davanti al cantiere che

sta distruggendo un paesaggio millenario. La richiesta è di sospendere i lavori per approvare una variante di salvaguardia con alternative progettuali; di modificare il progetto aderendo alle prescrizioni a suo tempo fornite dagli organi competenti e ripristino dello stato dei luoghi:  - eliminazione delle strade complanari  - trasformazione degli svincoli in rotatorie di immissione; di rivedere nello stesso senso i progetti per i “lotti” successivi fino all’Aquila; di istituire vincoli paesaggistici sulla zona che impediscano il suo progressivo degrado: no ai

capannoni, no alle zone “artigianali”, sì all’economia turistica e agricola rispettosa dell’ambiente; di estendere le ricerche e favorire la creazione di un parco archeologico che valorizzi i ritrovamenti effettuati a beneficio dello sviluppo locale. L’invito a partecipare è rivolto a tutti i cittadini, agli amministratori, alle associazioni, ai sindacati, ai partiti. Hanno aderito finora: Comitato Terra, Italia Nostra, Pro Natura, Sinistra Ecologista, WWF, Legambiente, Marevivo, Donnambiente, Comitato Italiano per il Paesaggio, Verdi, Rifondazione Comunista, Partito dei Comunisti Italiani.

SCANNO - Il milione di euro, stanziato dalla Regione Abruzzo, verrà utilizzato per l’acquisto degli impianti del Carapale. Questo è l’accordo emerso nell’incontro tra gli assessori regionali D’Amico e Ginoble. la Presidente della Provincia, l’assessore Nannarone e il

sindaco di Scanno. In particolare: 825 mila euro saranno utilizzati per l’acquisto degli impianti scioviari del Carapale dalla società Leitner; il rimanente 175 mila euro andranno alla Provincia per la revisione dell’impianto di arroccamento di sua proprietà.

E’ tornato l’orso a predare nei nostri pollai SCANNO - L’altra mattina, in località “Grippo”, sono stati trovati i resti di di circa 50 galline e 15 tacchini. I poveri animali mostravano segni di sventramento. Il colpevole di questa strage, data

la tecnica usata, non può essere stato che uno di quegli orsi nutriti in cattività a base di interiora di pollame. Non è questa la prima incursione di orsi a danno di pollai. Già in passato sono stati denunciati casi simili, ma senza provvedimenti da parte delle guardie del Parco, che si dichiarano impotenti a prevenire queste stragi.