ANVERSA - A seguito di una segnalazione del Gruppo di Minoranza Uniti per Anversa, il responsabile del procedimento dei lavori di realizzazione di drenaggi e pista a fianco dell'alveo del fiume Sagittario,è stato costretto a bloccarli, per la mancanza del “VIA”, e del documento di valutazione sull'impatto ambientale. Circostanza gravissima tenuto conto dei vincoli e dell'alto interesse scientifico dell'area per cui la regione Abruzzo eroga, a tutela, cospicui contributi al comune promotore dello

scempio. Un patrimonio naturalistico, oggetto di studio e di un turismo amante di paesaggi incontaminati, come le Gole del Sagittario, che a nostro avviso non ha ricevuto la giusta considerazione da chi ad Anversa ha la responsabilità di governo. Non si capisce se per mancanza di cultura di salvaguardia del territorio o per altri oscuri motivi. Almeno per il momento lo scempio è stato ridotto da “Uniti per Anversa” che  in questo, come in altri casi, aveva provveduto ad informare la

pubblica opinione e le autorità preposte. Provocatoriamente ha proposto tra l'altro come gruppo di minoranza, di candidare i responsabili comunali al ”Premio Attila”. Auspichiamo che le autorità nell'ambito delle proprie competenze accertino eventuali responsabilità e pongano la parola fine ad un lavoro tanto costoso quanto distruttivo per il nostro ambiente, ultima nostra risorsa economica per uno sviluppo eco-sostenibile                                                  Gruppo di Minoranza  “Uniti per Anversa”

SUL SEQUESTRO GIUDIZIARIO DEL CENTRO SPORTIVO INTERVIENE IL SINDACO VILLALAGO - Il Sindaco, Cesidio Grossi, in un articolo apparso ieri sul quotidiano “Il Centro”, ha dichiarato di avere piena fiducia nei suoi collaboratori, difendendo apertamente il tecnico e il segretario del Comune. Ricordiamo che sia il tecnico comunale, sia il segretario sono indagati insieme ad altre persone per truffa, falsità ideologica, abuso d’ufficio e di

errori determinati da altrui inganno. Accuse pesantissime, che sono emerse dopo le indagini dei carabinieri della stazione di Scanno, per la mancata realizzazione di alcune opere previste in progetto e finanziate dal credito sportivo. Il Sindaco è stato ascoltato come persona informata dei fatti. Egli ha dichiarato di essere convinto dell’estraneità dei suoi due collaboratori. Il centro sportivo è da due anni nel totale abbandono, dopo il pignoramento della ditta esecutrice dei lavori, che non aveva ricevuto dalla società “Omnia” quanto di competenza. Il responsabile di detta società è per il momento irreperibile.

ANVERSA - Speravamo tutti che la strada variante all’abitato di Anversa fosse percorribile per il prossimo Agosto. Purtroppo, così non sarà. I lavori in atto richiedono tempi più lunghi, soprattutto per la costruzione dello svincolo alla villetta di Anversa, di cui ancora non si sa bene come affrontare il taglio del costone roccioso, se con un taglio netto o con taglio a scarpata. Quest’ultimo creerebbe un impatto ambientale non indifferente, perché la massa di roccia da eliminare sarebbe maggiore rispetto alla prima ipotesi.

Per il momento si sta costruendo lo svincolo a raso terra solo per chi da Scanno dovrà scendere a Sulmona, mentre al ritorno bisognerebbe riprendere la variante lungo la provinciale per Cocullo. Il Comune di Anversa, invece, vorrebbe uno svincolo percorribile in emtrambi i sensi di marcia. Svincolo tra l’altro già finanziato, per cui ci sono da risolvere solo i problemi di ordine tecnico. E’ in fase di ultimazione la gabina dell’Enel. posta sopra l’uscita per Cocullo, che dovra servire l’elettricità per l’illuminazione delle due gallerie.

VILLALAGO - Passata la bufera iniziale, le notizie cominciano a quietarsi e a divenire più serene. Quello che è dispiaciuto a tutti i Villalaghesi è che i quotidiani, che per prima si sono interessati alla vicenda del sequestro giudiziario del centro sportivo, abbiano dato in pasto all’opinione pubblica nome e cognome degli indagati del Comune di Villalago, senza rispettare la onorabilità delle persone, che andava salvaguardata fino al giudizio

finale della magistratura. Il sindaco, gli assessori e i consiglieri comunali si difendono da ogni eventuale accusa, sostenendo che le variazione al progetto iniziale sono state sostenute da regolari atti amministrativi. Il finanziamento del Credito Sportivo è stato assegnato direttamente alla società “Omnia” e quindi il Comune è estraneo ad ogni eventuale truffa. Resta, comunque, il fatto che il Comune di Villalago è