LUNEDI’ 29 MAGGIO
Grande festa ad Anversa
per l’arrivo dei Francesi di Illiers-Combray
ANVERSA - Venerdì scorso Anversa ha accolto, al suono degli inni nazionali dell’Italia e della Francia, una delegazione di 31 Francesi, provenienti da Illiers-Combray, cittadina situata nei pressi di Chartres, per rinsaldare i vincoli del gemellaggio, siglato il 10 giugno 2005. Anversa è gemellata con Illiers-Combray per delle affinità letterarie, nel nome di Gabriele D’Annunzio e Marcel Proust. D’Annunzio nel Castello di Anversa ha ambientato la Fiaccola sotto il Moggio. Combray, come si chiamava allora, è la cittadina dove Proust passava le vacanze estive e rappresenta il piccolo mondo psicologico di Marcel bambino, sempre ricorrente nella Recherche,  soprattutto in “Du Coté de chez Swann”.
Nella sala consiliare alle ore 10’30 di sabato c’è stata la cerimonia della firma dei due sindaci Jean-Claude Sedillot e
Gianni Di Cesare, con lo scambio dei doni e la consegna delle pergamene. I cittadini di Illiers-Combray, secondo il principio del gemellaggio sono ospiti di alcune famiglie di Anversa. Tutti i cittadini hanno contribuito nella preparazione di un ricco buffet la sera del loro arrivo e nella vigilia della partenza. Ieri mattina, dopo la messa, i Francesi hanno fatto un’escursione guidata all’Eremo di San Domenico, a Villalago, al lago e a Scanno. Questa mattina alle ore 8,00 partiranno per Roma per fare ritorno in Francia.

INIZIATA LA TREDICINA
IN ONORE
DI SANT’ANTONIO

SCANNO -  Ieri sera nella Chiesa di sant’Antonio ha avuto inizio la tredicina, sempre seguita con molta devozione dalla gente di Scanno. I festeggiamenti avranno luogo l’11 Giugno con la tradizionale processione delle travi e della statua del santo per le vie del paese.
VOTAZIONI
A VILLALAGO
E A COCULLO

Il primo giorno di votazione nei due paesi della nostra Valle, per il rinnovo del Consiglio Comunale, si è svolto regolarmente con una buona partecipazione di elettori. Le votazioni amministrative, rispetto a quelle politiche,  vedono il coinvolgimento di tutti e la percentuale di votanti è sempre molto alta. Anche ieri l’affluenza alle urne ha
registrato un andamento superiore a quella delle passate votazioni per il rinnovo del Parlamento.
Si voterà ancora oggi, fino alle ore 15,00. Poi le urne saranno aperte per lo scrutinio e nel pomeriggio si conosceranno i risultati, che cercheremo di dare in tempo reale..
Mostra fotografica
“L'ABRUZZO DI M.C. ESCHER”
1928-1935 Lo sguardo del viaggiatore
Pescara, Museo delle Genti d'Abruzzo, 3 - 23 Giugno 2006
LUNEDI’ 29 MAGGIO - edizione straordinaria del pomeriggio
Risultati della votazioni amministrative
a Villalago e a Cocullo

VILLALAGO - Cesidio Grossi, sindaco uscente della lista “UNITI PER VILLALAGO” è di nuovo sindaco. La sua lista ha vinto contro quella del candidato sindaco, Fernando Gatta, anche se lo scarto dei voti è molto esiguo. Infatti solo 13 voti lo separano dalla lista ”Realtà per Villalago”.


COCULLO - Nicola Risio ha stravinto sul candidato sindaco Eraldo Biasetti. La lista di Risio ha preso 157 voti, mentre quella di Biasetti 67. I Cocullesi hanno premiato con questa alto scarto di voti la lista della maggioranza consiliare, di cui Nicola Risio era vicesindaco.
Per ulteriori notizie vi rimandiamo alla pagina
di domani, martedì 30 Maggio
MARTEDI’ 30 MAGGIO
VILLALAGO HA DECISO DI RIDARE
FIDUCIA A
CESIDIO GROSSI

VILLALAGO - Le votazioni per il rinnovo dell’Amministrazione Comunale hanno riconfermato alla carica di Sindaco Cesidio Grossi. Un successo sul filo di lana. Solo tredici voti per superare il candidato della lista “Realtà per Villalago” (230-217).
Il sindaco Grossi segue così per altri cinque anni le sorti amministrative del paese. La maggioranza dei Villalaghesi ha ritenuto di non doversi discostare dalla linea tracciata da una
maggioranza che è tale da diverse amministrazioni, di cui l’attuale sindaco è l’esponente che più di altri ne è stato il  protagonista. Della lista “Insieme per Villalago” sono stati eletti:
Caputi Americo
Ciancarelli Pasquale, Garofoli Remo, Gatta Antonio, Gentile Ettore, Grossi Francesco, Grossi Maurizio, Russo Gaetano. Non sono risultati eletti: Grossi Natalino, Giovagnorio Benedetto, Buccini Alfredo.
I consiglieri che faranno parte della minoranza, per la lista “Realtà per Villalago” sono: Gatta Fernando, D’Antonio Mauro, Iafolla Giancarlo, Gatta Giovanni.
“GIRONE M. C. ESCHER” a Castrovalva
CASTROVALVA - Domenica 4 Giugno, alle ore 11,30, sarà titolato alla memoria di Escher il girone di Castrovalva dove il grande grafico olandese sostò per disegnare il paesaggio del paese, da cui trasse una delle più belle litografie.
«Ho trascorso - scriverà Escher - un intero giorno seduto in quella stretta strada di montagna. Sopra            
di me c’era la scuola ed ho ascoltato con piacere le chiare voci dei bambini che cantavano i loro ritornelli». Alla cerimonia interverranno il Sindaco di Anversa, il Presidente della fondazione Escher. Il Presidente della Comunità Montana, l’assessore provinciale al turismo, l’associazione “Culture Tracks” di Pescara.

NECROLOGIO

Si svolgeranno oggi a Castrovalva i funerali di ANGELO FEDERICO, deceduto all’età di 67 anni, colpito da un male incurabile. Condoglianza vivissime alle figlie Angelica, Maria Bambina e Beatrice.
Sabato 3 Giugno 2006, alle ore 17:30, presso l'Auditorium "Leonardo Petruzzi"
Museo delle Genti d'Abruzzo - Via delle Caserme, 22, Pescara, verrà presentata la mostra fotografica “L'ABRUZZO DI M.C. ESCHER 1928-1935: Lo sguardo del viaggiatore”.
Si terrà una breve conferenza introduttiva sulle opere dell'artista olandese e del suo rapporto con la nostra regione.
L'esposizione presenta 30 foto che l'artista olandese M.C. Escher scattò durante i suoi viaggi in Abruzzo negli anni 1928-1935.  Le foto (riproduzioni in dimensione 40x60), provenienti dagli archivi della Fondazione M.C. Escher (Baarn - Olanda) e da quelli del Gemeentemuseum (L'Aja - Olanda), rappresentano la testimonianza dell'interesse che l'artista nutriva per la nostra regione. La mostra è dedicata all'opera fotografica di M.C.Escher che, oltre ad essere grafico, fu viaggiatore di straordinaria ed instancabile verve. Fotografia ed opera grafica: binomio dell'opera dell'artista, anche se più spesso l'accento è caduto sull'opera di Escher ritardando la scoperta della seduzione che le sue immagini, ottenute dall'alchimia del processo fotografico, sanno emanare. La mostra si propone di far scoprire, ai tantissimi appassionati della sua arte, un inedito M.C. Escher.
Egli visitò l'Abruzzo per ben tre volte (tra il 1928 ed il 1935) durante la sua decennale permanenza in Italia e, affascinato dai nostri paesaggi, realizzò opere litografiche e xilografiche ammirate in tutto il
mondo. Nel 1928 Escher scopre l' Abruzzo con le sue valli, le sue colline, le imponenti montagne rocciose e picchi a strapiombo che lo affascinano e lo conquistano. Per un nordico, abituato alla visione di un orizzonte ampio e lineare, le ripide e scoscese montagne della nostra regione con i suoi paesini di pietra arroccati sulle montagne dovettero esercitare un fascino irresistibile.
Con l'intenzione di realizzare un libro illustrato sull'Abruzzo Escher tornò nella inospitale zona interna della nostra regione nella primavera del 1929. In una lettera al suo amico Bas Kist, prima di partire Escher scrive:
“Mi sono abituato a fare questo tipo di viaggi ogni primavera, mi restituiscono vigore nel corpo e nell'anima e poi raccolgo del materiale per i mesi successivi. Non conosco altra gioia che vagabondare per le colline e attraverso le valli, da paese a paese, sentire gli effetti della natura incontaminata.”
Il libro sull'Abruzzo non fu realizzato ma durante il viaggio dal 12 maggio al 10 giugno 1929, in compagnia dell'amico svizzero Haas Triverio, Escher realizzò 28 disegni.
Così ricorda il suo amico biografo Bruno Ernst, intervistato dalla Culture Tracks:
“Realizzò molti disegni ed uno di questi divenne la bellissima litografia Castrovalva che completò l'anno successivo. Quando la guardavamo insieme Escher con una certa nostalgia nella voce mi raccontava: “Ho
trascorso un intero giorno seduto in quella stretta strada di montagna. Sopra di me c'era la scuola ed ho ascoltato con
piacere le chiare voci dei bambini che cantavano i loro ritornelli”.
Durante i suoi lunghi viaggi nella nostra terra, M.C. Escher raccolse schizzi, disegni ed appunti di viaggio e catturò anche, con la sua macchinetta fotografica, i momenti più suggestivi del suo vagabondare a piedi, a dorso di un asino, con vettura postale, utilizzando tutti i mezzi a disposizione che il tempo poteva offrirgli.
Prima di lasciare definitivamente l'Italia, nel 1935 Escher fece l'ultimo viaggio  in Abruzzo per vivere ancora una volta il paesaggio, l'architettura e la gente, sue fonti di energia ed ispirazione. Pur differenziandosi dai lavori della maturità la passione per i paesaggi sembra non interrompersi mai. Non appare casuale che il paesaggio montagnoso alle spalle di Belvedere del 1958 sia una puntuale ripresa di quelli abruzzesi.
La mostra è organizzata dall'associazione culturale Culture Tracks di Pescara che da anni studia l'opera dell'artista olandese ed il suo rapporto con l'Abruzzo. E’ ospitata al Museo delle Genti d'Abruzzo e promossa dal Comune di Pescara - Assessorato alla Cultura, in collaborazione con la Fondazione M.C. Escher (Baarn - Olanda) ed il Gemeentemuseum (L'Aja - Olanda).