VENERDI’ 5 MAGGIO
VENNE IL GIORNO DEI SERPENTI
E DON BERNARDO ABBANDONA IL PAESE
COCULLO - Una marea di gente ha invaso ieri Cocullo per la festa di San Domenico Abate. Il paese ha incominciato ad animarsi sin dalle prime ore del mattino, con un via vai di persone, provenienti da ogni parte d’Italia, ma soprattutto dai centri cultuali del Santo: Villalago, Sora, Fornelli, Pretoro, ecc. Alle ore nove sono arrivati i pellegrini di Atina, accompagnati solennemente in chiesa al suono della banda. Poi alle ore 10,30 hanno sfilato le ragazze in costume con i cesti di ciambellati, seguite dalle autorità cittadine, dal presidente della provincia e dai sindaci dei paesi vicini. Per la cronaca va detto che non c’era la sindachessa, Diana Risio, nè il vicesindaco Nicola Risio. In loro vece sfilava l’assessore Romolo Risio. In chiesa si è notata anche
l’assenza del parroco, don Bernardo, che ha mantenuto la minaccia di non essere presente se la processione si fosse svolta  con i serpenti. I Cocullesi hanno preferito mantenere fede alla loro tradizione e di serpi ce n’erano tanti. La Messa è stata celebrata dal Vescovo di Sulmona, coadiuvato dagli ex parroci di Cocullo: don Alain e don Andrea. Quando è uscita la statua del Santo dalla chiesa,
per la processione, è stata contornata da numerosi rettili e seguita per le vie del paese dai serpari. E così l’antico rito si è rinnovato anche quest’anno.

BANDIERA BLU AL LAGO DI SCANNO
In merito ad un’eventuale costruzione di una seconda centrale eolica a Cocullo
I VINCOLI DI LEGGE SULLA VALLE DEL SAGITTARIO
VALLE DEL SAGITTARIO - Tonio Di Cesare, dopo l’appello di Eraldo Biasetti, ci ha inviato il Decreto Ministeriale del 1985 in cui il territorio della Valle del Sagittario viene riconosciuto di notevole interesse pubblico. Oltre al suddetto decreto ci ha mandato anche le relazioni del WWF di Pescara e della Stazione Ornitologica Abruzzese, con cui manifestavano contrarietà alla costruzione dell’attuale centrale eolica di Cocullo, ritenuta uno “scempio di portata nazionale”.
Del Decreto Ministeriale, data la lunghezza del documento, riportiamo solo le parti essenziali.
Il Decreto in apertura recita: «E’ riconosciutodi notevole interessepubblico il territorio della Valle del Sagittario, interessante i comunidi Villalago, Bugnara, Anversa, Cocullo e Scanno, per
il valore dell’insieme dei quadri e dei punti di vista che nasce dalla magnifica fusione degli aspetti geomorfologici della zona con le visioni degli insediamenti storici che, incastonati per strutture variate, compongono un meraviglioso aspetto tutelare».
Segue poi la descrizione dell’intera Valle. Per quanto riguarda Cocullo, così si esprime il relatore del suddetto Decreto: SU QUESTO PRIMO TRATTO DELLE GOLE DEL SAGITTARIO DOMINA IL CENTRO STORICO DI COCULLO CHE, CON LA SUA STRAORDINARIA ED
ECCEZIONALE SERIE DI TETTI AD UNICA PENDENZA, SEMBRA INVITARE ALLA
VISIONE DI TUTTA LA ZONA.
Seguono poi i confini del rispetto del Decreto e per Cocullo si legge: IL PERIMETRO
COINCIDE CON IL CONFINE COMUNALE CHE DIVIDE COCULLO DA CASTEL DI IERI, GORIANO SICOLI, PREZZA, ANVERSA DEGLI ABRUZZI E ORTONA DEI MARSI.
Ringraziamo Tonio Di Cesare, non solo per i documenti che ci ha inviato (che abbiamo inoltrato, come da sua richiesta, a Biasetti), ma anche per le parole di stima rivolte al nostro servizio di “Cronaca on line”.

XIII FESTIVAL CANORO - 10 GIUGNO 2006

SCANNO - In occasione dei festeggiamenti di S. Antonio di Padova, si svolgerà nella serata del 10 Giugno prossimo il XIII Festival Canoro, con il patrocinio della Regione Abruzzo, Provincia dell’Aquila, Comunità Montana Peligna e del Comune di Scanno. Per informazioni e adesioni rivolgersi a Pasquale Di Cesare, tel. 0864.74369-747010, cell. 3200106785.
Le adesioni dovranno pervenire entro e non oltre il 15 Maggio.

LETTERA AL DIRETTORE

Ciao, Professore,
sono Giovanni Agnitti da Roma. Anch'io come tanti altri lettori la seguo on-line tutti i giorni e volevo sapere se era possibile aprire un forum di discussione, una messaggeria o qualcosa del genere in questo momento, riguardante la politica, in cui ognuno possa dire la sua su argomenti che ci stanno a cuore e confrontarci con persone del nostro paese che sono sparse per l’Italia e che  votano a Villalago, come me, Andrea ed altri.
Tanti saluti dalla capitale.
Saluti da Villalago
SABATO 6 MAGGIO
UNA PAPERA TROVATA MORTA AL LAGO DI SAN DOMENICO
E’ stato richiesto l’intervento dell’Unità Sanitaria di Sulmona
VILLALAGO - Alcuni turisti, in visita al Lago di san Domenico, hanno trovato ieri pomeriggio sulla riva destra, appena dopo il ponte, una papera morta. Hanno dato subito l’allarme alle autorità competenti. Da Villetta Barrea sono arrivate due guardie forestali. Nel frattempo era sceso il vigile urbano, Domenico Grossi, che sebbene non fosse in servizio, si era recato al lago per portare da mangiare alle tante papere e anatre che vi sostano in questo periodo. La papera morta presentava delle piccole ferite alla testa e al collo, come se fosse stata beccata con violenza. Le guardie forestale hanno comunque avvisato l’Unità sanitaria di Sulmona. La papera morta è stata messa in un sacchetto di plastica e poi consegnata dal vigile di Villalago al sanitario per le analisi  sulle cause della morte del volatile.
Franco Carfagnini, Matilde Di Bartolomeo, Enrico Silla e Francesca Mastrogiovanni
rinunciano al “Progetto-Scanno 2006”
nel constatare la piena soddisfazione degli Operatori economici del paese per l'attuale offerta turistica
SCANNO - Il 30 gennaio scorso, Franco Carfagnini, Matilde Di Bartolomeo, Enrico Silla e Francesca Mastrogiovanni si ritrovarono nella mediateca comunale per un incontro con gli albergatori e i ristoratori di Scanno, per verificare come rendere più produttiva l'attività turistica a Scanno. L'incontro venne promosso dal suddetto quadrunvirato. Lo scopo - a detta degli organizzatori - fu quello di suscitare un confronto per trovare le strategie, necessarie al rilancio del turismo a Scanno, soprattutto nei periodi stagionali intermedi. Il dibattito mise in luce le carenze organizzative e la mancanza di servizi che potessero invogliare a trascorrere un periodo di soggiorno in paese, nonostante le sue bellezze naturali e architettoniche. Nei giorni a seguire ci furono altri incontri con tutte le altre forze sociali del paese, per costituire, sentite le varie proposte, una commissione che potesse dare avvio ad una programmazione di attività turistiche, sia ludiche, sia culturali. Si disse che «Non si dovevano ripetere in futuro altri momenti di "questua" (come accaduto per la seggiovia), ma insieme porre le basi, perché si evitasse il
ricorso a questo strumento».
Lo scorso mese "i quattro" affissero un manifesto dal titolo: "Operazione Scanno, programma 2006”. Tale programma era stato strutturato prevedendo una durata trimestrale: dal 17 giugno al 17 settembre 2006 e riportava tutti gli interventi possibili (da noi è stato pubblicato, per chi volesse rileggerlo, alla pagina 25-26 aprile).  Si chiedeva per tali interventi un contributo di 400 euro agli esercizi commerciali e di 600 euro ai ristoratori.
Ieri abbiamo letto il seguente comunicato, firmato sempre da Franco Carfagnini, Matilde Di Bartolomeo, Enrico Silla e Francesca Mastrogiovanni.
«Con grande gioia constatiamo la piena soddisfazione della gran parte degli Operatori economici di Scanno riguardo all'attuale offerta turistica del nostro Paese per cui ritengono superflua un'azione come quella da noi proposta. Senza i numeri non si parte!  E i numeri ci dicono di non partire. Perchè sono stati veramente pochi quelli che hanno aderito anche se in tanti lo avevano promesso.
Ci sarà chi saprà unire, creare un marchio d'area,
promuovere un territorio con obbiettivi comuni e fare come in tutto il resto del mondo accade.
Auguri a chi vorra' cimentarsi per gli anni a venire.
Ringraziamo quanti hanno creduto nella possibilità di presentare ai Turisti sin dalla prossima stagione, un'estate e una Scanno diversa, ben organizzata non rassegnata nè piegata dalle ultime dolorose vicende.
Cogliamo l'occasione per augurare buon lavoro a tutti. Ciascuno per sè! Almeno per il momento convinti come siamo che uniti si vince. E noi per questo non ci fermeremo.
Semmai ci si dovesse ripensare veniteci a cercare. Noi ci credevamo, ci crediamo e continuiamo a credere che Scanno ce la possa fare. Non basta volerlo. Bisogna crederci e soprattutto partecipare in concreto».
Centocinquantesimo anniversario
della morte di “Mamma Margherita”
SCANNO - Si è tenuta ieri, 5 Maggio, una conferenza su “Mamma Margherita”, madre di San Giovanni Bosco, presso i locali dell’Asilo d’Infanzia “Buon Pastore”. E’ intervenuto don Giuseppe,
salesiano di Cristo Re a Sulmona. La conferenza fa parte di una serie di incontri per ricordare il centocinquantesimo anniversario della morte di “Mamma Margherita”.

XXV FIERA DELL’AGRICOLTURA ARTIGIANATO E COMMERCIO

Si svolgerà oggi e domani (sabato 6 e domenica 7) a Pratola Peligna la XXV Fiera dell’Agricoltura Artigianato e Commercio, organizzata dall’associazione Pro Loco con il patrocinio del Comune di Pratola Peligna.
Si può visitare in Via Enopolio, presso la cooperativa vinicola “Vallepeligna”, dalle ore 9,00 alle ore 20,00.
Lago di san Domenico