DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE NUMERO 146 DEL 31
DICEMBRE 2005 AVENTE AD OGGETTO: “Salvaguardia dell’antico costume scannese
– Legge regionale 8 febbraio 2005, n. 6, art. 142”, PUBBLICATA IL 5
GENNAIO 2006.
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso
che:
- con legge regionale 8 febbraio 2005, n. 6, recante
le disposizioni finanziarie per la redazione del bilancio annuale 2005 e
pluriennale 2005-2007 della Regione Abruzzo (Legge finanziaria regionale 2005), all’articolo 142, è stata prevista la concessione
di un contributo annuale al Comune di Scanno di € 20.000,00 (euro ventimila/00)
“finalizzato alla salvaguardia dell’antico costume scannese”.
- con la stessa legge è stato previsto, altresì, che
“per gli anni successivi si provvede con legge di bilancio”.
- tali provvidenze regionali sono comprese nella
sezione nona della legge finanziaria, recante disposizioni in materia di
turismo, evidenziando opportunamente
l’importanza preminente che è stata data alla salvaguardia dell’antico costume
scannese, che rappresenta l’aspetto più rilevante e peculiare della cultura e
della identità di un popolo che merita attenzione e tutela.
- le predette risorse economiche, inizialmente
stralciate a seguito di variazione di bilancio approvata con deliberazione sono
state successivamente ripristinate
Considerato che:
- occorre affrontare ed approfondire in via sistemica
le tematiche legate alla valorizzazione del costume muliebre, con definizioni
anche in senso antropologico dei tradizionali concetti di cultura, identità,
tradizioni legate al costume ed al contesto sociale di Scanno e del suo
comprensorio.
- l’antico costume muliebre è ormai indossato da un
numero contenuto di donne scannesi, con età superiore ai settantanni, e,
pertanto, l’utilizzo di quello festivo è limitato a poche e rare occasioni
durante l’anno;
- in un lavoro scolastico d’indagine “ambientale”,
svolto quest’anno dagli alunni della classe terza della locale Scuola Superiore
di I grado, è emerso che le donne di Scanno, che vestono ancora il tradizionale
costume, sono meno di settanta.
La più giovane, ha 73 anni, mentre la più anziana ne ha 99, già compiuti
nel maggio scorso. Di i queste donne, però, quelle che circolano per Scanno non
sono più di una trentina. Non indossano più, se non in rarissime occasioni, il
costume festivo, quello bello, ricco di colori, ma soltanto l’abito
giornaliero, più dimesso, meno importante.
- occorre trovare le strategie più opportune, perché
anche le giovani di Scanno indossino orgogliosamente il costume nei periodi di
maggior afflusso turistico, sostenendo le tradizionali manifestazioni culturali
(quali il “Ju Catenacce” o antico “Corteo Nuziale”) organizzate dal Comune di
Scanno per valorizzare il costume femminile.
- la salvaguardia e la valorizzazione dell’antico
costume scannese sono intimamente legate alla valorizzazione della cultura
locale e dell’Alta Valle del Sagittario, nonché alla incentivazione del turismo
culturale.
- occorre avvalersi di esperti nel settore, anche al
fine di anticipare prospettive in coerenza con il progetto sistemico che ponga
in rete un’offerta capace di valorizzare e promuovere le nostre aree interne,
coerentemente con il concetto di Sistema Locale di Offerta turistica espresso
dalla legge quadro sul turismo (135/2001) di prossima applicazione anche nella Regione
Abruzzo.
- è urgente ed indifferibile predisporre la
formulazione di un progetto-offerta di “Piano per la salvaguardia e la
valorizzazione dell’antico costume scannese”, da finanziare con i fondi di cui
all’art. 142 della legge regionale 8 febbraio 2005, n. 6.
- tale progetto-offerta è da intendere anche come
strumento tecnico programmatico di:
a)
definizione delle linee guida, anche alla luce della pubblicistica e della
realtà esistente;
b)
definizione degli obiettivi e delle azioni da realizzare;
c) pianificazione delle tappe operative con la predisposizione di un
idoneo piano pluriennale di intervento garantito dagli ulteriori interventi
economici regionali.
Ritenuto necessario impegnare tali provvidenze
regionali avviando la procedura per dar corso alle azioni finalizzate alla
salvaguardia ed alla valorizzazione dell’antico costume scannese, predisponendo
un bando pubblico per la ricerca di esperti nel settore, al fine di predisporre
un “Piano per la salvaguardia e la valorizzazione dell’antico costume
scannese”, in linea con le finalità predette.
Visto il parere favorevole del Responsabile dell’area
Finanziaria e Amministrativa;
Visto il D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;
Vista la legge regionale n. 6 dell’ 8 febbraio 2005;
Visto lo Statuto Comunale
Con votazione unanime
DELIBERA
per
tutti i motivi esposti e richiamati in premessa
1)
Prendere atto della
concessione del contributo annuale a favore del Comune di Scanno di € 20.000,00
(euroventimila/00) disposto dalla Regione Abruzzo con legge 8 febbraio 2005, n.
8.
2)
Ritenere fondamentale
per la valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali la salvaguardia
dell’antico costume scannese con la predisposizione di un “Piano per la
salvaguardia e valorizzazione dell’antico costume scannese”, inteso come
strumento tecnico programmatico di definizione delle linee guida, anche alla
luce della pubblicistica e della realtà esistente; alla definizione degli
obiettivi e delle azioni da realizzare, alla pianificazione delle tappe
operative con la predisposizione di un idoneo piano pluriennale di intervento
garantito dagli ulteriori interventi economici regionali.
3)
Dare indirizzo, quale
obiettivo preminente per la valorizzazione del costume di Scanno la sua
individuazione come logo copyright.
4)
Incaricare il
Responsabile dell’area amministrativa di perfezionare tutti gli atti consequenziali
per la definizione e la pubblicazione del bando pubblico di gara per la ricerca
di esperti nel settore, al fine di poter predisporre il Piano indicato in
premessa, assistito dal finanziamento regionale.
Con
successiva votazione unanime resa separatamente, la presente deliberazione è
dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi del 4° comma dell’art. 134 del
D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.