PENSIAMO
AD UNA LISTA UNITARIA!

Villalago, nella prossima primavera, sarà chiamata al rinnovo del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale.
Questo giornale, in linea con il pensiero già espresso nel numero cartaceo di novembre, auspica che si arrivi alla presentazione di un’unica lista condivisa, in cui possano confluire le persone capaci, responsabili e volenterose. E’ un auspicio, non solo nostro, ma di quanti tengono a cuore le sorti del nostro paese, che non vogliono che ancora una volta si divida in schieramenti con le conseguenti diatribe tra famiglie, negative per una comunità di alcune centinaia di persone.
Lasciamo da parte le ambizioni personali, gli interessi di partito, ogni screzio e con intelligenza e serenità incontriamoci per discutere questa possibilità.
Il giornale a tal proposito apre un “forum on line”. Riporterà su questa pagina i vostri interventi, che dovranno essere inviati alla posta elettronica del suo direttore, non per essere sottoposti a censura, ma per non correre il rischio di espressioni poco civili.
 
LETTERA APERTA
AI GIOVANI DI VILLALAGO

CARI GIOVANI, so che molti di voi seguono questo sito e ne condividono il fine. I nostri compaesani, sparsi nelle terre d'America, dell'Australia, ma anche d'Eruropa, hanno la possibilità, tramite internet, di essere virtualmente vicini al nostro paese.
Questo sito ha indetto un "forum" sulle prossime amministrative di primavera, per conoscere idee e opinioni sul nostro invito a presentare una lista unitaria, rivolto a tutti i Villalaghesi, anche ai nostri compaesanI "fuori sede".
Piuttosto che starvene in disparte, non lasciate che a decidere siano solo quelli che, per dirla con un eufemismo, hanno un'età matura. Vi prego di intervenire e di esprimere con assoluta franchezza le vostre idee, la vostra opinione.
Si dice sempre che gli anziani debbono lasciare il testimone ai giovani. E dovrebbe essere così. Perché questi lo possano ricevere, devono, però, correre insieme con gli altri compagni della stessa staffetta. Se non partecipano alla competizione, se non sentono addosso il sudore della corsa, non riceveranno mai il testimone.
Vi prego, cari giovani, di partecipare.
Con affetto, Roberto Grossi
 
INTERVENTI DEI NOSTRI LETTORI
 
In un altro paese io avrei fatto un semplice ragionamento: se voi cittadini state meglio di cinque anni prima riconfermate i consiglieri uscenti, in caso contrario votate dieci nomi nuovi. Badate bene non dico l'una o l'altra lista, ma persone impegnate per la prima volta ed inserite nelle due o tre liste presentate. A Villalago, però, ci conosciamo tutti e di sicuro un ragionamento del genere non passa, prevarrà ancora il familismo. Io ho fatte delle proposte, non sono state accettate. Ho sentito in piazza che nell'assemblee convocate per costruire la lista unitaria la prima proposta era " Pensatene un"altra". Ho fatte delle domande, che erano quelle poste a noi dai giovani, finora nessuno ha risposto. Ho detto che quello che si va ad elegere dovrebbe essere l'ultimo sindaco di Villalago, perchè andrebbero unificati i Comuni della Valle del Sagittario. Prima un lettore di Cocullo (non posso citare il nome perchè non lo ricordo), poi Pasquale Caranfa da Scanno si sono espressi nello stesso modo. Questo vuol dire che andava bene anche l'idea della lista di Valle. A questo punto non mi rimane che battere le mani al vincitore.
FELICE GENTILE
(16.4.2011, ore 15,20)
 
Devo ammettere che l’idea dell’unificazione di almeno tre comuni è affascinante e sicuramente potrebbe portare alla soluzione del problema del voto: si annienterebbero (solo nel momento della votazione) tutti i campanilismi, i familiarismi, i personalismi, i nepotismi, i clientelismi (e tutti i restanti “ismi”) e si renderebbe il voto frutto di un disegno politico di ampio raggio che potrebbe portare del bene al futuro dei tre paesi. Questo è vero ma, all’interno della giunta, potrebbero crearsi delle spaccature dovuti all’appartenenza territoriale del rappresentante singolo. Tutti i rappresentanti (seppur uniformemente divisi) porterebbero in comune idee atte a valorizzare proposte che vadano a dar lustro al proprio singolo paese trovando l’ostruzionismo degli altri, in una empasse politica senza precedenti. Ovviamente questa è un ipotesi che però non si discosta molto dalla realtà di un siffatto progetto. Quindi a mio avviso il problema non è tanto quello di trovare un sistema o una formula che imprigioni i personalismi, ma mettere i personalismi di ogni sistema a servizio di una entità più grande, e mi spiego meglio. La mia idea, che ho già esposto in mio articolo nel forum e che proverò a portare in comune, è quella di creare una sinergia tra tutti i paesi della Valle del Sagittario.
L’idea è quella di creare un Consorzio Turistico “Valle del Sagittario” di cui Villalago si farà promotore, per assistere e favorire gli operatori economici che operano nel settore turistico nel comprensorio, valorizzarli e farli crescere. Attraverso questo consorzio di paesi, tutelare e migliorare l'immagine del territorio e la qualità dei servizi di ospitalità attraverso la realizzazione di un vero e proprio marchio “Valle del Sagittario” da registrare e depositare, a garanzia della tipicità del prodotto turistico offerto, che andrà, inoltre, a promuovere e commercializzare sul mercato l'offerta turistica, a offrirsi come punto di riferimento per gli operatori turistici della domanda italiana ed estera attivando la gestione dei servizi in loco che migliorino la fruibilità turistica del comprensorio e stimolando costruttivamente gli Enti e le Istituzioni locali competenti in materia, per importanti iniziative del processo di sviluppo turistico, operando - se del caso - in sinergia con essi.” Solo così si potrebbe unire la valle, partendo dall’aspetto economico, che è l’unico aspetto che interessa seriamente tutti e li accomuna; la necessità di aumentare il flusso turistico e valorizzare le proprie risorse e, con un sistema superiore come “Valle del Sagittario” a regolare e gestire tutto il turismo di valle ci potrebbe essere una spinta propulsiva verso il futuro che anche tu, caro Pasquale, ti auguri.  
JACOPO LUPI
(12.4.2011, ore 11,40)
 
Mancano solo cinque giorni al termine della presentazione delle liste per il rinnovo dell'amministrazione. Sembra (perdonateci se usiamo ancora questo verbo, perché tutto può cambiare fino all'ultimo minuto), sembra, quindi, che Pasquale Ciancarelli abbia accettato la candidatura a sindaco della lista del centrosinistra. Ha una lunga esperienza politica e amministrativa per essere stato più volte assessore. Acque ancora turbolenti, invece, in seno al centrodestra, che ancora non riesce a trovare l'accordo sui due candidati sindaci (Fernando Gatta e Brunella Quaglione), proposti dai due schieramenti che si sono formati dentro la stessa matrice politica. Sembra (usiamo ancora lo stesso verbo), che siano intenzionati a presentare liste diverse. Ci sono comunque ancora cinque giorni per ricomporre la frattura e per farlo sono saliti in questi giorni a Villalago i responsabili territoriali del centrodestra, ma finora senza esiti positivi. Fallita la lista "unitaria", non solo per la mancanza di una cultura specifica, ma anche per il disimpegno fattivo di coloro che l'hanno sostenuta nel "forum", si spera almeno in due liste competitive che possano dare la possibilità di un voto meditato, per un eventuale cambiamento politico-amministrativo. Se verranno presentate tre liste, si sa già a chi arriderà la vittoria. E allora?
ROBERTO GROSSI
(11.4.2011, ore 22,00)
 
EGREGIO DIRETTORE, Innanzitutto mi compiaccio per il superamento del difficile momento che hai attraversato.
Ho atteso ed esitato sinora ma oggi, a "giochi fatti", voglio intervenire nel dibattito che è stato meritoriamente aperto su questo sito, relativo alle prossime elezioni comunali di Villalago. Qualcuno potrebbe chiedersi perché voglio esprimere la mia opinione. Ho seguito e seguo con interesse lo svolgimento della campagna poiché sono personalmente convinto che saremo molto presto "costretti" a superare i deteriori e anacronistici campanilismi, familiarismi, personalismi, nepotismi, clientelismi (chi più "ismi" ha più ne metta), che affliggono da ormai troppi anni le nostre contrade. Un amico di Villalago mi ha detto che è possibile che a Villalago siano presentate ben TRE liste. Io penso invece che sarebbe necessario unificare almeno tre comuni: Scanno, Villalago, Anversa degli Abruzzi. SCA - ANV - VILLA: SCANVILLA del Sagittario  potrebbe essere un bel nome per il nuovo Comune.
Rappresentanza paritaria e Sindaco a rotazione per i primi tre mandati; con ribaltamento dei poteri all'interno della giunta, secondo una formula da approfondire. Vi sembra folle? Io sono certo che il tempo si occuperà di darmi ragione fra non molti anni. Allego a questo messaggio un volantino che fu distribuito in occasione delle passate elezioni amministrative di Scanno, attraverso cui si proponeva la costituzione di una "lista unitaria" per il comune. Penso che i visitatori di questo sito sappiano come è finita: tre liste presentate; paese lacerato; continui scontri dentro il comune; dimissioni a catena di Vice Sindaci, assessori, consiglieri; maggioranza che si regge su "mezzo voto".
Il fatto stesso di aver presentato la proposta mi ha procurato -probabilmente per giusta causa- una lunga serie di problemi, sia personali che all'Associazione culturale La Foce, da me presieduta da quasi 8 anni. Oggi molti di coloro, anche protagonisti della bocciatura di allora, che definirono "prematura" l'idea contenuta nell'allegato volantino, mi procurano notevole nervosismo giurandomi che alla prossima tornata ne diventeranno promotori.
Amici di Villalago, il mio cognome (e quindi la certa origine della mia famiglia), mi autorizza a dirvi con affetto: non perdete altri anni in dispute inutili; lasciate in disparte tutti coloro che considerano la politica e il potere come un fine per realizzare se stessi e non come un mezzo per realizzare gli interessi collettivi. (IL VOLANTINO IN PDF)
PASQUALE CARANFA
(11.4.2011, ore 17,35)
 
Sabato prossimo, 16 Aprile, sarà l'ultimo giorno utile per la presentazione delle liste. Salvo colpi di scena, ne saranno presentate tre. Dall'ultimo nostro resoconto non ci sono novità rilevanti. Nel centrodestra, continuano apertamente i contrasti dei giorni scorsi, mentre la lista del centrosinistra, legata alla maggioranza uscente, sembra che vada acquistando la necessaria concretezza, grazie anche all'inserimento di giovani laureati. Resta solo da definire, pur essendoci più di un candidato, il capolista. La Lista Unitaria anche in questa tornata elettorale è naufragata. Coloro che l'hanno proposta hanno preferito rinunciarvi per non creare ancor più confusione in un paese di poco più di 400 votanti. Si prende atto che Villalago è politicamente in balia di persone che si fanno continuamente avanti, nonostante le ripetute sconfitte. Questo va detto pubblicamente, sperando che qualcuno abbia dei ripensamenti e lasci coloro che non si fanno scrupolo di ricreare le condizioni negative delle precedenti elezioni.
ROBERTO GROSSI
(8.4.2011, ore 22,00)
 
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